zerocalcare protesta proteste coronavirus

"COME E' POSSIBILE CHE LA SECONDA ONDATA SIA ARRIVATA SENZA CHE SI FOSSE PREPARATA UNA STRATEGIA?" - ZEROCALCARE: "QUALCUNO DICE 'A DICEMBRE SAREMO TRANQUILLI'  MA CHI 'CCE CREDE? C'E' GENTE CHE HA IL BARATRO DAVANTI E DISCUTIAMO DI UNA VETRINA DI GUCCI SFASCIATA. BISOGNA AFFRONTARE LA QUESTIONE DEL REDDITO UNIVERSALE. ANCHE IN QUESTO PERIODO C'E' CHI SI E' ARRICCHITO: ANDIAMO A CHIEDERE I SOLDI A CHI LI HA"

 

Francesca Schianchi per “la Stampa”

 

zerocalcare

«Mi sembra che ci siano tre diversi blocchi che si stanno esprimendo». Chiuso nella sua casa di Rebibbia a disegnare, Michele Rech, il fumettista Zerocalcare, guarda passare le immagini delle proteste di questi giorni.

 

Prima Napoli, poi Roma, Torino, Milano. E focolai di protesta qua e là in tutta Italia. E lui, che le periferie le frequenta e le racconta, ci ha riflettuto sopra.

 

Tre blocchi, cioè?

«Uno è quello dei ristoratori e dei commercianti, che protesta contro le chiusure. Un altro è quello del mondo antagonista, che chiede un reddito universale. Un terzo è espressione dei giovani di periferia, e si caratterizza diversamente a seconda del tessuto sociale della città».

 

Ad esempio?

torino proteste e disordini

«A Napoli non penso ci fosse una regia criminale, ma se ci sono pezzi di città dove l' illegalità è pervasiva mi sembra normale che ci fossero anche loro. A Roma c' è stata la manifestazione dei fascisti, a Torino una composizione mista tra ragazzi che frequentano lo stadio e immigrati di seconda generazione, più modello banlieue francese».

 

Si è fatto un' idea molto precisa delle piazze

«Ho provato a guardarci dentro perché è una cosa su cui sono abbastanza in fissa. Ogni volta che succede qualcosa si cerca un capro espiatorio: è la camorra, sono gli ultras Ho sempre pensato che fosse una lettura sbagliata».

 

All' indomani dell' omicidio di Willy Duarte ha invitato via Facebook a «restituire la complessità delle situazioni».

gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 9

«La tendenza è quella di cercare di mettere etichette rassicuranti per dire che è sempre qualcosa di esterno a noi. Non è che fascisti o ultras non ci siano, ma non si esaurisce tutto lì. Io vedo questi tre blocchi accomunati da un disagio che legittima la loro protesta».

manifestazione forza nuova a piazza del popolo – la polizia carica

 

Però è illegittimo spaccare vetrine e mettere a ferro e fuoco le città.

RIVOLTA A NAPOLI CONTRO LE MISURE ANTI COVID

«Ci ho pensato, sapevo che qualcuno mi avrebbe fatto questa domanda. Nelle ultime 24 ore ho parlato con alcuni amici. Uno ha investito i risparmi di una vita in un ristorante: ora è coperto di debiti. Un altro ha chiuso dopo aver dilapidato tutto quello che aveva. Un terzo organizza eventi, è fermo da marzo ed è stato costretto a tornare a vivere dai genitori. Attorno a me vedo macerie vere, gente che vede il baratro davanti: e guardi non lo avrei detto all' epoca del primo lockdown, ma ora sì. Dinanzi a tutto questo, discutere della vetrina di Gucci mi sembra come se parlassimo di uno che ha buttato le cartacce a terra durante il bombardamento di Dresda».

 

torino proteste e disordini

E se avessero devastato il ristorante di qualcuno indebitato quanto il suo amico?

«Se sento che hanno spaccato il motorino a un rider mi dispiaccio, ma non può diventare questo il tema».

 

Non pensa che per arrivare al tema bisogna prima condannare le violenze?

«Il punto è che si continua a parlare delle violenze anziché del resto: mi sembra che si sposti l' attenzione dal problema vero».

 

RIVOLTA A NAPOLI CONTRO LE MISURE ANTI COVID

Cioè il disagio di chi, diceva, vede davanti a sé il baratro, a differenza del primo lockdown. È peggiorato tutto così velocemente?

«Alla fine del primo lockdown i danni erano contenuti, c' è stato un impoverimento ma si vedeva un termine. Ora mi sembra che non si veda più la fine».

 

Vede un clima molto cambiato?

«La scorsa volta ci sono stati comportamenti istituzionali consapevoli della gravità della situazione. Ora non c' è più quest' attenzione: sentiamo cose che non stanno né in cielo né in terra, "a dicembre saremo tranquilli", ma chi 'cce crede? E com' è possibile che questa seconda ondata sia arrivata senza che si fosse preparata una strategia?».

manifestazione forza nuova a piazza del popolo – la polizia carica 2

 

Che giudizio si è fatto delle nuove chiusure imposte dal Dpcm di domenica?

«Non sono un virologo, ma visti i numeri io penso che bisognerebbe chiudere tutto.

Bisogna però dare un aiuto con interventi strutturali».

 

A cosa pensa?

zerocalcare

«Bisogna affrontare la questione del reddito universale. So che c' è un problema di soldi, ma viene un momento della storia in cui i soldi si prendono dove ci stanno. Anche in questo periodo c' è chi si è arricchito: andiamo a chiedere i soldi a chi li ha».

manifestazione forza nuova a piazza del popolo – la polizia carica 3protesta per le misure anti covid scontri a napoli 4scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covidRIVOLTA A NAPOLI - AGGREDITO IL GIORNALISTA PAOLO FRATTERgli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 23RIVOLTA A NAPOLI - AGGREDITO IL GIORNALISTA PAOLO FRATTERmanifestazione forza nuova a piazza del popolo – la polizia carica 4gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 16gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 14gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 3gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 17gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 8gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 2gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 1gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 22gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 15gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 19gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 18gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 24gli antagonisti devastano torino durante la protesta contro il dpcm 20

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...