grenfell tower antonio roncolato

"DOPO CINQUE ANNI IL ROGO DELLA GRENFELL TOWER NON HA ANCORA COLPEVOLI" - NEL 2017 IL GRATTACIELO POPOLARE DI 24 PIANI A LONDRA PRESE FUOCO PER UN FRIGORIFERO GUASTO AL QUARTO PIANO: MORIRONO INTRAPPOLATE TRA FUMO E FIAMME 72 PERSONE, TRA CUI DUE GIOVANI ITALIANI. ANTONIO RONCOLATO È UN SOPRAVVISSUTO: "FU UN ERRORE DIRE AGLI INQUILINI DI RESTARE NEGLI APPARTAMENTI. LE AZIENDE DELLA RISTRUTTURAZIONE USARONO MATERIALE SCADENTE E INFIAMMABILE PER RISPARMIARE..."

Chiara Bruschi per "Il Messaggero

 

antonio roncolato sopravvissuto al rogo della grenfell tower

Sono passati quasi cinque anni dalla notte della Grenfell Tower. Alle 00.54 del 14 giugno nel quartiere di North Kensington il grattacielo popolare di 24 piani si è acceso come una torcia e ha ucciso 72 persone, tra cui due giovani italiani che abitavano al 23esimo piano, i fidanzati Gloria Trevisan e Marco Gottardi di 26 e 27 anni.

 

antonio roncolato sopravvissuto al rogo della grenfell tower

La scintilla è partita dal corto circuito di un frigorifero guasto al quarto piano. Un incidente banale che sarebbe potuto fermarsi lì ma appena le fiamme hanno raggiunto le mura esterne e la scala interna, sono divampate verso l'alto in maniera incontrollabile.

 

GRENFELL TOWER

Nel mirino ci sono i materiali usati nella ristrutturazione del 2015 e 2016 che essendo infiammabili avrebbero accelerato l'incendio - e le aziende che li hanno venduti, accusate di averlo fatto pur conoscendone i rischi.

 

GRENFELL TOWER

La lista dei presunti responsabili sarà molto lunga e include chi ha preferito risparmiare in questa ristrutturazione, a spese della sicurezza. E poi i soccorsi, che sono intervenuti in maniera eroica ma nella prima ora avrebbero fatto un gravissimo errore di valutazione: insistere con i residenti affinché rimanessero nelle loro case per concentrarsi sullo spegnimento delle fiamme. Invece di accorgersi che sarebbe stato impossibile domarle e l'unica cosa da fare era evacuare tutti prima possibile.

 

quel che resta di grenfell tower

Il condizionale è ancora d'obbligo perché a distanza di cinque anni in tribunale non ci è ancora arrivato nessuno, come racconta Antonio Roncolato. Di origini padovane ma londinese da oltre trent'anni, quella notte è rimasto intrappolato nel suo appartamento al decimo piano per quasi cinque ore, prima di essere portato in salvo dai vigili del fuoco alle 6.05.

 

gloria trevisan e marco gottardi

A svegliarlo è stato il figlio con una telefonata, poco prima delle 2 di notte. Membro della Grenfell United, associazione degli ex residenti e famigliari delle vittime, fa parte di un comitato composto da dodici persone che segue l'inchiesta da vicino. Con tenacia e determinazione.

 

gloria trevisan e marco gottardi

Antonio, come si è salvato?

«Il mio appartamento era pieno di fumo. Mi sono sentito in trappola, andavo di qua e di là cercando di sopravvivere. Ho cercato di uscire due volte ma il fumo era troppo nero, caldissimo e denso, era impossibile respirare.

 

incendio alla grenfell tower di londra 4

Mi sono detto: se faccio un errore adesso, sarà l'ultimo della mia vita. Sono rientrato e mi sono organizzato per combattere il fumo che entrava dalle fessure delle finestre. Ho messo asciugamani bagnati dappertutto. Poi alle 6.05 due pompieri mi hanno salvato e in due minuti ero fuori. Ho portato con me solo uno zainetto, con computer passaporti e un po' di documenti».

 

incendio alla grenfell tower di londra 5

Tra poco saranno cinque anni. Come vive la ricorrenza?

«Che siano cinque o due o tre, la Grenfell è sempre nella mia vita. Tutto quello che vivo ogni giorno è sempre legato a quella notte».

 

Il giorno dopo l'incendio, Theresa May ha ordinato un'inchiesta pubblica per evitare un'altra Grenfell.

«La fase uno si è conclusa nel 2019. Ha identificato le cause dell'accaduto e ha raccolto tutte le testimonianze su quello che è andato storto quella notte, a partire dai soccorsi».

 

Vi ha soddisfatto?

«Beh, il giudice Martin Moore-Bick ha fatto un lavoro molto dettagliato. Ha approfondito ogni testimonianza e nelle sue conclusioni ha scritto che quell'edificio non era abbastanza sicuro per essere abitato. E che le aziende sapevano che molti dei materiali impiegati non si potevano utilizzare.

 

le fiamme di grenfell tower a londra

Avevano dichiarato di avere certificato certi materiali ma poi per la torre ne avevano usati altri che invece erano infiammabili. E lo sapevano. Hanno imbrogliato. Se ne sono sempre lavati le mani. Una vergogna.

 

Dall'inchiesta sta uscendo la verità ma finché non andremo a processo, resteremo con una ferita aperta, molto aperta. Siamo perennemente in attesa e siamo affamati di giustizia».

 

le fiamme di grenfell tower a londra

Ha paura che i responsabili restino impuniti?

«Spero di no. Speriamo che la polizia abbia raccolto delle prove sicure. Vogliamo vedere delle persone in prigione anche se sarà molto difficile».

 

palestra grenfell tower

Cosa contiene la seconda e ultima parte dell'inchiesta?

«Si concluderà tra luglio e agosto. È lo studio di quello che è successo prima e dopo l'incendio. Nel prima ci sono informazioni sulla ristrutturazione dell'edificio, i materiali impiegati, chi e perché li aveva approvati. Erano tossici, infiammabili.

 

materasso grenfell tower

E poi c'è il dopo, i giorni successivi: come ci hanno trattato, dove ci hanno alloggiato, che supporto mentale e pratico abbiamo ricevuto. In parallelo, la polizia sta conducendo le sue indagini e le integra man mano con i risultati dell'inchiesta pubblica. Quando sarà pronta, manderà tutto al Crown Prosecution Service che determinerà se ci sono prove sufficienti per andare in tribunale».

 

interni grenfell tower

Il ruolo del Comune di Kensington and Chelsea?

È uno dei comuni più ricchi d'Inghilterra che aveva più di 320 milioni di sterline nelle sue riserve. E ha risparmiato nella ristrutturazione della Grenfell Tower».

 

È in contatto coi genitori di Gloria e Marco?

«Con Giannino Gottardi (il padre di Marco, ndr) ci sentiamo spesso, vuole rimanere aggiornato e poi informa i genitori di Gloria. Insieme alla moglie ha fondato una Onlus, la Grenfellove, con cui assegnano borse di studio ai ragazzi. O moriamo di dolore mi ha detto una volta - o ci diamo da fare per qualcosa di buono. Una forza d'animo pazzesca».

 

ingresso grenfell towerinquilini grenfell towercucina nella grenfell towerbagno grenfell towerascensori grenfell towerle fiamme di grenfell tower a londrala grenfell tower dopo il restauroincendio alla grenfell tower di londra la dinamicaincendio alla grenfell tower di londra incendio alla grenfell tower di londragloria trevisan gloria trevisan gloria trevisan e marco gottardi gloria trevisan e marco gottardi gloria trevisan e marco gottardi gloria trevisan e marco gottardi gloria trevisan e marco gottardi incendio alla grenfell tower di londra 3grenfell tower a londra

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…