keoule dembele

"POTEVA FARE UNA STRAGE" - ERA STRAFATTO DI COCA L’AUTOMOBILISTA CHE HA INVESTITO E UCCISO SULLA CICLABILE A MESTRE UN OPERAIO IN BICI! DOPO AVER TRAVOLTO IL 24ENNE HA COMINCIATO A PRONUNCIARE FRASI INCOMPRENSIBILI E A GIOCARE CON UNA PALLA. POI SI E’ DATO ALLA FUGA. ARRESTATO, E’ RISULTATO POSITIVO ALLA COCAINA E ALLA CANNABIS – LA VITTIMA TRA POCHI GIORNI SAREBBE DOVUTA TORNARE IN MALI PER SPOSARSI… - VIDEO

 

Francesco Furlan per repubblica.it

 

Keoule Dembele

Keoule Dembele aveva 24 anni, faceva il saldatore alla Fincantieri di Porto Marghera e tra pochi giorni sarebbe dovuto tornare in Mali per sposarsi, aveva già il biglietto in tasca.  Domenica pomeriggio, dopo essere stato a comprare un pacchetto di riso per preparare la cena, stava tornando a casa con la sua bicicletta.

 

Gli mancavano poche pedalate quando il suo destino si è incrociato con quello del 36enne trevigiano Alberto Crozzolin che, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, lo ha travolto e ucciso percorrendo a folle velocità una pista ciclabile. Dopo un breve tentativo di fuga, l’automobilista è stato arrestato e portato in ospedale dove è risultato positivo alla cocaina e alla cannabis. Fino a sera, piantonato dagli agenti della polizia locale, ha continuato a ripetere frasi senza senso.

 

La droga, l'incidente e la fuga

L’incidente è avvenuto verso le 15.30 di domenica a ridosso della stazione ferroviaria di Mestre, una zona anche di spaccio e frequentata da tossicodipendenti di tutto il Nordest. Il 36enne, residente a pochi chilometri da Mestre, dopo aver acquistato e consumato droga, si è messo al volante della sua Polo Volkswagen bianca. Nel dedalo di strade che caratterizza il quartiere, ha imboccato a tutta velocità via Dante, una stradina riservata alle biciclette ma larga a sufficienza da permettere il passaggio di un’auto.

Keoule Dembele

 

Nella sua folle corsa senza senso ha abbattuto un paio di alberi, divelto i paletti che delimitano l’area ciclabile da quella pedonale e travolto il 24enne Keoule Dembele. La sua bicicletta è stata sbalzata a una decina di metri, lui è finito a terra sbattendo la testa.

 

Dopo aver travolto la bici, l’auto impazzita si è cappottata, il 36enne è uscito dall’abitacolo, ha cominciato a pronunciare frasi incomprensibili e a giocare con una palla. Ha cercato di allontanarsi ma è stato fermato e arrestato dagli agenti della polizia locale intervenuti dopo le telefonate dei residenti alla centrale della polizia. Crozzolin è accusato di omicidio stradale. Dembele invece è stato trasferito d’urgenza all’ospedale dell’Angelo di Mestre ma alle 16,30 è morto. Era arrivato in Italia da circa 8 anni, lavorava come saldatore per una ditta dei sub-appalti nel cantiere della Fincantieri di Porto Marghera, e non vedeva l’ora di salire in aereo per tornare in Mali e sposarsi.

 

Keoule Dembele

“Costruisco navi”, rispondeva orgoglioso Dembele a chi gli chiedeva come andasse in Italia. Sabato sera, nella ciclabile dell’incidente, si era tenuta una cena di quartiere organizzata dall’associazione “Il gruppo di via Piave” per promuovere la conoscenza tra residenti nella zona più multietnica della città. Affacciati a via Dante ci sono anche una scuola elementare e una biblioteca di quartiere. “Fosse accaduto in un giorno feriale”, raccontano i residenti, “sarebbe stata una strage”.

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."