rissa pugni

ROMA VIOLENTA - AL QUARTACCIO UN UOMO HA PRESO A TESTATE UN POLIZIOTTO DURANTE UN CONTROLLO DI ROUTINE - CONDANNATO E MULTATO IL CENTURIONE CHE, DAVANTI AL COLOSSEO, AVEVA DERUBATO UN TURISTA SVIZZERO DI 60 EURO E POI, PER SCAPPARE, AVEVA COLPITO UN AGENTE...

1 – PICCHIA L' AGENTE: 9 MESI AL CENTURIONE LADRO

Marco Carta per “il Messaggero”

 

centurioni roma 19

Una foto di fronte al Colosseo, insieme al finto centurione. Doveva essere un momento speciale del viaggio a Roma, una di quelle istantanee da conservare nell' album dei ricordi. Un tuffo nella Roma imperiale, che si è presto trasformato in un incubo per un giovane svizzero di 19 anni, che dopo lo scatto dal sapore storico, è stato derubato dal suo eroe in maschera: il centurione romano, un 26 enne italiano, che dopo la condanna a 9 mesi per furto e resistenza e pubblico ufficiale è subito tornato in libertà.

 

giacomo sonnino il centurione che ha derubato un turista e aggredito un poliziotto

«Posso fare una foto con te?», come molti turisti, incuriositi da quella maschera caratteristica, S.M. studente svizzero, martedì pomeriggio si è avvicinato a Giacomo Sonnino, in arte centurione romano. Insieme a lui ci sono due compagni di classe, che pattuiscono la cifra.«Sono 5 euro».

 

Il prezzo iniziale sembra abbordabile. Ma il centurione, mentre il ragazzo apre il borsello, «gli sfila il denaro dal portafoglio» con destrezza, come si legge nel capo di imputazione: 3 banconote (una da 50, una da 20 e una da 10) per un importo di 80 euro. Il centurione, che come molti suoi «colleghi» continuano a imperversare nonostante i divieti del Campidoglio (l' ordinanza che vieta l' accesso nel perimetro riconosciuto come sito Unesco è valida fino al 30 giugno), prova ad allontanarsi ma il giovane svizzero si accorge del furto e inizia a protestare per riavere il denaro, supportato dall' insegnante. Nasce una discussione che insospettisce gli agenti di Polizia del commissariato San Lorenzoe Porta Pia sul posto.

centurioni roma 20

 

L' INTERVENTO

I poliziotti intervengono mentre il centurione cerca di allontanare la scolaresca svizzera in malo modo:«Andate via. Io sono italiano, voi stranieri tornatevene a casa vostra». Alla vista delle forze dell' ordine, cercando di eludere i controlli, restituisce 20 euro allo studente svizzero che continua a protestare: mancano ancora 60 euro. Il centurione sostiene siano stati consegnati dallo studente ad altri due figuranti che si erano allontanati.

centurioni roma 2

 

Ma i poliziotti li trovanonella sacca nascosta sotto il mantello. Il centurione, colpisce uno degli agenti «con una spallata», poi parte con le invettive: «Domani vi faccio vedere io in tribunale. Vi rovino. Il mio avvocato ha le palle, voi mi avete rubato i miei soldi». Una minaccia in piena regola che ieri mattina il 26enne non ha però replicato di fronte al giudice monocratico che ha convalidato il suo arresto.

 

centurioni roma 3

Accusato di furto con destrezza e resistenza pubblico ufficiale, Sonnino, che già in passato si era macchiato di reati simili, ha detto di guadagnare circa 50 euro al giorno. Nei suoi confronti il pm d' aula Massimiliano di Felice ha chiesto e ottenuto una condanna a 9 mesi oltre a 300 euro di multa. Pena che il centurione potrà scontare in strada. Magari di nuovo di fronte al Colosseo.

 

2 – PRENDE A TESTATE IL POLIZIOTTO CHE LO FERMA PER UN CONTROLLO

Marco De Risi per “il Messaggero”

centurione molesto roma

 

Ha finto di essere tranquillo durante il controllo di polizia ma, in una frazione di secondo, si è leggermente piegato indietro e poi ha dato una testata al poliziotto facendolo svenire. L' attacco contro le forze dell' ordine è avvenuto martedì pomeriggio, quindi in pieno giorno, su un tratto di via Andersen, al Quartaccio che poi fa parte del quartiere di Primavalle. Il poliziotto aggredito è stato portato in ospedale ed ha riportato una prognosi di oltre 25 giorni. L' aggressore gli ha provocato un trauma cranico e l' agente, in questi mesi, si dovrà sottoporre periodicamente a test clinici per verificare che la testata alla fronte non gli abbia procurato alcun danno.

centurioni roma 21

 

A finire in manette due pregiudicati romani di 26 e 30 anni. Il primo è l' autore della testata, l' altro ha aggredito il collega dell' agente ferito, impedendogli d' intervenire e procurandogli lividi ed escoriazioni. Erano circa le 16.30, quando i due agenti in via Andersen, un luogo ad alta densità criminale, hanno deciso di fare l' ennesimo posto di blocco così come è previsto dal loro ordine di servizio. Gli agenti, parcheggiano la volante su un lato della strada e in divisa intimano l' alt ai due sospetti.

 

centurioni roma 8

Una volta scesi dall' auto l' aggressione. Il ventiseienne sferra una testata a un agente che cade esanime a terra. Il collega si attacca alla radio e chiede rinforzi. Passano pochi minuti e via Andersen si riempie di auto bianche e blu con i lampeggianti accesi. I due violenti vengono ammanettati. L' aggressore deve rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e del reato di lesioni gravissime.

 

Un attacco ai poliziotti che genera preoccupazione fra gli inquirenti. Pochi mesi fa, in via Andersen la polizia arrestò 20 persone che agivano stile Gomorra, vendendo la droga dai palazzi e più volte si sono verificati agguati della malavita a colpi di pistola. Un luogo dove la legalità stenta ad attecchire.

centurioni roma 10centurioni roma 18centurioni roma 5centurioni roma 4centurioni roma 6centurioni roma 7centurioni roma 14centurioni roma 13centurioni roma 15centurioni roma 11centurioni roma 17centurioni roma 12centurioni roma 1centurioni roma 9giacomo sonnino il centurione che ha derubato un turista e aggredito un poliziotto 1

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…