siccita' india

L’ACQUA È ROBA DA RICCHI – IN INDIA, DOPO 200 GIORNI SENZA PIOGGE, ESPLODONO LE RIVOLTE CONTRO LE AUTOCISTERNE PRIVATE CHE SVUOTANO I POZZI: L’ACCUSA È DI PORTARE L’ACQUA SOLO A CHI HA I SOLDI LASCIANDO A SECCO I POVERI CHE, PER NON MORIRE DISIDRATATI, BEVONO DA POZZI INQUINATI BECCANDOSI DIARREA O GASTRITE - LE RISERVE DEI VILLAGGI VENGONO SACRIFICATE A FAVORE DI AZIENDE, UFFICI CON ARIA CONDIZIONATA E HOTEL DI LUSSO CON PISCINE E FONTANE…(VIDEO)

 

Carlo Pizzati per “la Stampa”

 

siccita' india 6

A rischiare la vita sono sempre i più poveri. Che si prendono gastrite o diarrea, costretti a bere acqua inquinata per non morire disidratati. Perché, quando non piove da 200 giorni, quando i salvifici acquazzoni monsonici non arrivano e i pozzi si svuotano, mentre laghi e paludi si prosciugano, se non hai i soldi per pagare l' autocisterna come fai?

 

siccita' india 5

Chi ha un lavoro, il motorino dove portare tutta la famiglia e vive in un mini-appartamento, insomma, la classe media per gli standard indiani, è costretto a lavarsi meno, con una scodella, un sorso alla volta, invece di farsi la doccia. Se ha addirittura la lavatrice, riduce l' uso a due volte al mese. Deve tirare lo sciacquone una volta al giorno. Ma ha da bere. Non è questione di vita o di morte. Per i più poveri in periferia è un' altra storia.

 

siccita' india 4

Quest' estate di siccità indiana sta mostrando al mondo che le guerre dell' acqua non si combatteranno con robot-droni, o tra eserciti, ma in rivolte civili di metropoli tropicali come Chennai, profondo sud indiano, capitale dei disastri climatici in questi ultimi anni, area metropolitana un tempo nota come Madras, dove abitano 9 milioni di cittadini nel pieno di una disastrosa siccità.

 

siccita' india 3

Nel paesino di Bangarampettai, a 30 km da qui, 150 poveri hanno sequestrato un' autocisterna, frantumando il parabrezza e sgonfiando le gomme prima di riconsegnarla vuoto alla polizia. Una scena che sembra rubata dalla serie Netflix «Leila», ambientata nel futuro molto plausibile di un' India distopica.

 

siccita' india 24

In questi mesi così aridi, non è la prima volta che gli abitanti delle periferie assediano i camion dell' acqua perché sanno che le riserve vengono sacrificate a favore dei più ricchi con le loro aziende, gli uffici con l' aria condizionata e gli hotel di lusso forniti di piscine e fontane. L' Eden idrico a due passi, ma inespugnabile.

 

siccita' india 23

Il giorno prima del consueto assalto alla cisterna, gli abitanti dei villaggi alle estremità di Chennai hanno scritto una lettera al municipio: «Le autocisterne private sono venute già 8 volte a scavare pozzi nel nostro villaggio, estraendo indiscriminatamente migliaia di litri della nostra acqua. Ogni giorno! L'acqua dei nostri terreni per i vostri lussi».

 

siccita' india 22

Questa è l' emergenza. Centinaia di villaggi evacuati dallo stato del Maharashtra fino al Tamil Nadu. Scuole chiuse, ditte che chiedono ai dipendenti di lavorare da casa e alberghi che razionano l' acqua ai clienti. Ospedali in crisi, campi rinsecchiti, temperature record oltre i 50 gradi.

 

Per centinaia di migliaia di famiglie usare il l bagno diventa un lusso impossibile. Molte donne attendono la notte per defecare all' aperto. «L' acqua costa», spiega una signora, «non posso sprecarne 10 litri al giorno per lo sciacquone!».

siccita' india 21

 

«Se la situazione non migliora, non ci resta che emigrare», si sfoga un impiegato. India 2019. Altro che distopia Netflix. Ci siamo già.

 

Eccola, Chennai, la Detroit indiana, famosa per la produzione automobilistica, la lavorazione della pelle e una delle nuove capitali dell' IT: in ginocchio dopo l' alluvione con mille morti nel 2016, il ciclone livoroso nel 2017 e, ora, due anni di monsoni assenteisti. Chennai capitale dei disastri naturali. E di errori umani nati da crudeltà e ignoranza.

 

siccita' india 20

La vulnerabilità della metropoli ad alluvioni e siccità ha radici tripartite. Pessima pianificazione, corruzione e superstizione. Nella corsa cieca al Dio Sviluppo, affiancato dal Dio Profitto adorato dagli speculatori edilizi di tutto il mondo, s' è asfaltato senza criteri, nella solita urbanizzazione che ha soffocato un terzo dei bacini d' acqua ed eliminato un quarto della terra agricola. Dal 1980 al 2010 l' area edificata è passata da 47 a 402 km quadrati. I laghetti e le paludi si sono ridotti da 186 a 71 km quadrati.

siccita' india 2

 

Ovviamente c' è subito chi lucra su questi disastri, causati più che da Surya, Dio del Sole, da mancanza di pianificazione. «Solo l' 8 per cento dell' acqua piovana viene conservata», ha ricordato il premier Narendra Modi. Infatti all' inizio si fa affidamento ai pozzi, che si estinguono. Poi bisogna comprare dalle cisterne comunali a 700 rupie a carico. Troppe le richieste e subentrano i privati, una Mafia dell' acqua che decuplica i prezzi, 7 mila rupie per acqua scavata chissà dove.

 

siccita' india 19

Tanti finiscono in ospedale per aver bevuto quella fanghiglia grattata via dal fondo di dighe esaurite o laghi rinsecchiti, poltiglia che anche le vacche rifiutano di bere.

«Nell' ultimo mese e mezzo i pazienti con diarrea, gastrite e malattie simili sono raddoppiati», dice Sandeep Deshmukh, medico all' ospedale civile Beed. Malattie causate dall' acqua sporca. In India si stima che il 70 per cento dell' acqua sia inquinata, 200 mila morti l' anno per patologie correlate.

 

siccita' india 7

E tutti a chiedersi: quando arriveranno i monsoni? Il Chief Minister raccoglie i suoi leader in preghiera, per fare offerte agli dei in diretta tv, bruciando burro chiarificato nel fuoco sacro. Ma le inchieste rivelano che i ministri ricevono, gratis, 3 autocisterne comunali al giorno per innaffiare i loro giardini.

 

Nella regione del Chettinad, i contadini celebrano cerimonie antichissime per invocare Mariamman, Madre Pioggia, dea Tamil pre-vedica. S' infilano spadoni nelle guance, camminano sui carboni ardenti, fanno chilometri portando sulle spalle enormi candelabri. Niente. Il cielo tace.

leo fa il suo discorso per la fondazione

 

Più degli Dei, ci pensa un Divo. Leonardo Di Caprio. Che c' entra? C' entra perché la super-star di Hollywood, che da anni si batte contro il riscaldamento globale, ha postato su Instagram una semplice frase: «Solo la pioggia può salvare Chennai da questa situazione». Poche ore dopo, miracolo! miracolo!, è piovuto. Non abbastanza. Ma abbastanza per sdrammatizzare una situazione dove c' è poco da ridere.

 

siccita' india 16

«Ok, quest' anno è toccato a Chennai," ha detto Samrat Basak, esperto d' aqua per il World Resources Institute, "ma Bangalore, Hyderabad e Delhi affrontano scarsità idriche simili». Si parla di quattro metropoli che in totale hanno 60 milioni di abitanti. Il think tank governativo NITI prevede che 21 città finiranno l' acqua dei pozzi entro l' anno prossimo.

 

siccita' india 18

L' India che rincorre la Cina, che vuole un arsenale militare per proteggere i suoi oceani con i sottomarini russi e che manda dozzine di satelliti nello spazio, se vuole davvero correre la sua gara, dovrà prima fare un po' di ordine in casa, rielaborando le strutture delle sue megalopoli che rischiano di trasformarsi in una distopia che in questi mesi, in India, sembra già iniziata.

siccita' india 14il documentario di leonardo dicaprio 3siccita' india 1siccita' india 17siccita' india 10siccita' india 11siccita' india 12siccita' india 13leonardo di caprio a ibizasiccita' india 15

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)

giusi bartolozzi almasri giorgia meloni carlo nordio

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA TRA LE MANI IL CAPRO ESPIATORIO PERFETTO PER LA FIGURACCIA SU ALMASRI: GIUSI BARTOLOZZI, CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, NORDIO. DEL RESTO, È UNA MAIL DELLA “ZARINA” A DIMOSTRARE CHE A VIA ARENULA SAPESSERO DELL’ARRESTO DEL TORTURATORE LIBICO GIÀ DOMENICA 19 GIUGNO, E NON LUNEDÌ 20, COME SEMPRE SOSTENUTO DA NORDIO – DI FRONTE ALL’IPOTETICA CACCIATA DELLA BIONDISSIMA GIUSI, PERÒ, NORDIO S’È SUBITO OPPOSTO: GIAMMAI! D'ALTRONDE LA DECISIONE, SECONDO IL MINISTRO, È STATA PRESA DIRETTAMENTE A PALAZZO CHIGI…

mantovano belloni almasri ursula von der leyen bjoern seibert gianni caravelli

BELLONI, UN ERRORE DOPO L’ALTRO. QUANDO SBATTÈ LA PORTA DEL DIS, ESSENDO ENTRATA IN CONFLITTO CON IL CAPO DELL’AISE, GIANNI CARAVELLI, COLPEVOLE DI NON FARE RIFERIMENTO A LEI MA AL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO, SCELSE IL MOMENTO MENO OPPORTUNO: L’ESPLOSIONE DEL CASO ALMASRI - DOPO LO SCHIAFFO A MANTOVANO, ORA HA MOLLATO UNA SBERLA A URSULA, DECIDENDO DI FARE LE VALIGIE ANZITEMPO NEL MOMENTO DI DEBOLEZZA MASSIMA DI VON DER LEYEN: LA QUESTIONE DEI DAZI E LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEGLI EUROPARLAMENTARI DI ULTRA-DESTRA - E OGGI BELLONI SI RITROVA, COME DICONO IN CERTI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ‘’SENZA I CRISMI’’ DI AFFIDABILITÀ PER ASPIRARE A UNA PRESIDENZA IN QUALCHE PARTECIPATA DI STATO, DOVE URGE UNA PRESENZA FEMMINILE, COME L’ENI...

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE...