UN’ALTRA ROGNA IN CATALOGNA - RISSA A COLPI DI MAZZE DA BASEBALL E MACHETE A BADALONA, VICINO BARCELLONA: DUE BANDE DI PAKISTANI HANNO COMBATTUTO IN UNA STAZIONE DELLA METRO, UN UOMO È MORTO E ALMENO ALTRI DUE SONO RIMASTI FERITI - HANNO PARTECIPATO AGLI SCONTRI ALMENO 30 PERSONE, E SECONDO LE PRIME INFORMAZIONI IL MOVENTE CHE HA FATTO SCOPPIARE LA LITE È UNA… - VIDEO CHOC

-

Condividi questo articolo


 

 

Alix Amer per www.ilmessaggero.it

 

scontri tra pakistani a barcellona 2 scontri tra pakistani a barcellona 2

Un uomo è morto e almeno altri due sono rimasti gravemente feriti dopo una violenta rissa a colpi di coltelli e mazze, ieri sera, a Barcellona. Il tutto immortalato dalle telecamere della zona. Le immagini mostravano due uomini a terra semi-incoscienti con diverse ferite sul corpo in una stazione della metropolitana. Due gruppi di uomini - sospettati di appartenere a bande rivali pakistane - hanno “combattuto” per le strade usando una serie di armi tra cui machete e mazze da baseball. Oggi la polizia ha confermato che stanno indagando sulla morte di un uomo avvenuta proprio durante gli scontri violenti.

 

scontri tra pakistani a barcellona scontri tra pakistani a barcellona

La rissa è scoppiata intorno alle 22 di ieri sera a Badalona, una città che fa parte dell’area metropolitana di Barcellona. I due giovani gravemente feriti sono stati colpiti nella stazione della metropolitana di La Sagrera, uno dei indossava una tuta dell’FC Barcelona. Un portavoce della forza regionale dei Mossos d’Esquadra ha dichiarato: «Stiamo indagando sulla morte di un cittadino pakistano avvenuta ieri dopo gli scontri».

 

La maxi rissa è scoppiata tra due gruppi numerosi in una zona di Badalona, conosciuta come Salut. Uno dei partecipanti è morto a causa delle lesioni riportate. Altri due invece sono rimasti gravemente feriti e lottano tra la vita e la morte. Gli ufficiali delle forze di polizia locali di Badalona, la Guardia Urbana, hanno arrestato nove uomini: tutti cittadini pakistani.

 

scontri tra pakistani a barcellona 1 scontri tra pakistani a barcellona 1

Ancora da ricostruire il movente che ha fatto scoppiare la lite. Secondo rapporti locali, si ritiene che abbiano partecipato almeno una trentina di uomini. Da primissime informazioni sembra si tratti di una vendetta. Ma legata a cosa? Potrebbe essere legata ad un giro di droga? Oppure a dimostrare chi è più forte per ottenere il controllo del territorio?

 

Il sindaco di Badalona, Alex Pastor, ha affermato che la violenta rissa ha dimostrato che erano necessari più agenti. «Sono scioccato dalle immagini della terribile battaglia di ieri che ha lasciato un uomo morto e più persone gravemente ferite. La polizia locale e il Mossos hanno agito molto rapidamente. Grazie a loro si è evitato il peggio».

Alex Pastor SINDACO BADALONA Alex Pastor SINDACO BADALONA

 

E ha aggiunto: «Sebbene la nostra polizia abbia unito le forze e arrestato nove sospetti, la maggior parte di Barcellona, è fondamentale che a Badalona ci siano più agenti in campo per evitare cose simili». L’ex sindaco di Badalona, Xavier Garcia Albiol, ha sottolineato: «Il filmato è molto duro. Una brutale attacco che si è concluso con un omicidio per le strade della nostra città. Sono molto preoccupato per la situazione di alcuni quartieri».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…