coronavirus esercito controlli

C’ERA DAVVERO BISOGNO DI UNA NUOVA ORDINANZA? – IL PROVVEDIMENTO DI IERI DEL GOVERNO NON CAMBIA QUASI NIENTE: SOLO LA CORSETTA CHE VA FATTA VICINO CASA E IL DIVIETO DI USCIRE NEI PARCHI E FARE 'ATTIVITÀ LUDICA' ALL'ESTERNO (PERCHÉ, PRIMA SI POTEVA?) – I GOVERNATORI CHIEDONO LA LINEA DURA E C’È CHI INVOCA L’ESERCITO. MA LA VERITÀ È C’È POCA, POCHISSIMA CHIAREZZA

1 – PERCHÉ SERVONO REGOLE CHIARE E SEVERE

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”

 

ROMA - UN UOMO PASSEGGIA NUDO SUL PONTE DI CORSO VITTORIO

Il coronavirus è un nemico che adesso ci appare invincibile. Ogni giorno attacca migliaia di persone, soltanto in Italia ne uccide 500, ieri anche di più. Ci sta privando degli affetti e della vicinanza con le persone care. Ci angoscia, ci spaventa. E invece possiamo batterlo. Ma dobbiamo essere consapevoli che perdere ora un po' di libertà servirà ad averne molta di più in futuro. Dobbiamo essere responsabili e rispettosi delle regole. Dobbiamo osservare le restrizioni.

Dobbiamo rimanere a casa. Ci sono persone che non possono farlo perché devono andare a lavorare.

 

controlli delle forze dell'ordine 1

Ci sono i medici, gli infermieri, i volontari, le forze dell' ordine che ogni giorno stanno mettendo a rischio la propria vita per salvare quella degli altri. Loro sono obbligati a uscire. Gli altri devono limitarsi a fare la spesa oppure andare in farmacia. Possibilmente non tutti i giorni. Ieri il governo ha emesso una nuova ordinanza per proibire le uscite nei parchi, le passeggiate. È troppo poco. I governatori invocano la linea dura, minacciano di chiudere uffici pubblici e privati, di limitare o cancellare autobus e metropolitane.

controlli delle forze dell'ordine 2

 

C' è chi vuole l' esercito e chi ha già emesso ordinanze per limitare al massimo gli spostamenti.

Si sta creando un pericoloso doppio binario tra la linea imposta dall' esecutivo e quella decisa a livello locale per fare fronte a situazioni di rischio. Di fronte a una minaccia come quella che stiamo subendo, il Paese deve rispondere unito, parlare con una sola voce, agire in un' unica direzione. È inutile illudersi, ci vorrà tempo per sconfiggere Covid-19.

controlli delle forze dell'ordine 6

 

Settimane, forse qualche mese. Ma più rispetteremo i divieti, più questo tempo sarà breve.

ROMA - UN UOMO PASSEGGIA NUDO SUL PONTE DI CORSO VITTORIO

Se stiamo a casa riusciremo a tornare più velocemente a una vita normale. Devono saperlo i cittadini, ma deve saperlo soprattutto il governo. Fissando regole chiare e severe che non lascino alcuno spazio all' interpretazione. Non bastano le denunce penali. Bisogna prevedere multe severe, per chi viola gli obblighi. Proprio come si fa quando si deve battere un nemico.

 

 

2 – USCITE E LAVORO TUTTE LE NUOVE NORME

Fiorenza Sarzanini per il “Corriere della Sera”

 

controlli delle forze dell'ordine 4

Ecco i punti principali dell' ordinanza del governo che fissa nuove regole e divieti in vista del prossimo 25 marzo, quando dovrà essere rinnovato il decreto firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che aveva deciso di chiudere in tutta Italia bar, ristoranti e negozi consentendo le uscite soltanto per «comprovate esigenze di lavoro e familiari». Si farà dunque un nuovo provvedimento della durata di due settimane.

PAPA FRANCESCO A PIEDI IN VIA DEL CORSO

 

Restano le aperture nel fine settimana

 

I centri commerciali, i supermercati e i negozi che vendono alimentari rimangono aperti anche il sabato e la domenica. Le limitazioni chieste da alcuni governatori non sono state accolte dal governo nella convinzione che la chiusura in alcuni giorni avrebbe aumentato la presenza in quelli di apertura. Rimane la regola di entrare uno per volta a seconda della metratura dei negozi e di mantenere la distanza sia all' interno, sia mentre si è in fila fuori. E la raccomandazione di usare guanti e mascherine.

 

Agenzia delle Entrate, pagamenti sospesi

milano bloccata emergenza coronavirus 5controlli delle forze dell'ordine 5

Gli uffici pubblici rimangono aperti. Per gli uffici privati resta la limitazione di dover dimostrare di non poter esercitare l' attività in smart working, ma questo lascia comunque libertà di movimento ai dipendenti. Alcuni uffici pubblici hanno comunque deciso autonomamente di non consentire l' accesso al pubblico, come l' Agenzia delle Entrate-Riscossione che ha chiuso gli sportelli e sospeso i pagamenti, dalla rottamazione alle nuove cartelle fino al 25 marzo, data di scadenza del primo decreto di chiusura.

 

Limiti alle passeggiate: tempo e distanza

il centro di milano durante l'emergenza coronavirus 24

L' ordinanza emessa ieri dal governo vieta l' accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici. La disposizione serve a impedire alle persone di passeggiare e soprattutto di stare troppo tempo fuori di casa. Per questo anche le passeggiate con il cane potranno essere effettuate in prossimità della propria abitazione e per un tempo limitato. Le aree verdi senza recinzione saranno vigilate dalle forze dell' ordine oppure dai soldati per impedire a chiunque di entrare.

controlli delle forze dell'ordine

 

Corsa (quasi) vietata Il no a lunghi percorsi

Nuove limitazioni per lo sport all' aperto, compreso fare jogging. Secondo l' ordinanza «non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all' aperto». La decisione del governo «consente di svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona».

corsettacontrolli

E dunque non sarà possibile andare sulle piste ciclabili o comunque in giro per città e paesi a fare una corsa.

 

Lo stop agli esercizi nelle aree di servizio

Si è deciso di «chiudere gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all' interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro».

 

 

Niente trasferimenti per il weekend

emergenza coronavirus san fiorano

L' ordinanza mira a impedire che le persone possano trasferirsi, in particolare nel fine settimana o durante le festività. E infatti «nei giorni festivi e prefestivi, nonché in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza». Dunque nessun trasferimento dal venerdì al lunedì. E negli altri giorni soltanto per motivi gravi di lavoro o familiari.

 

 

Verifiche sui permessi, i controlli nelle strade

controlli al tempo del coronavirus

Per ordine del Viminale sono stati intensificati i posti di blocco e i pattugliamenti per i quali potranno essere impiegati anche i militari per controllare la regolarità dei moduli di autocertificazione di chi si sposta. I cittadini dovranno consegnare il modulo già compilato e se non lo hanno a disposizione, compilare quello che verrà fornito da chi li ha fermati.

Dovranno poi consegnarlo in modo che anche successivamente si potranno effettuare riscontri su quanto hanno dichiarato.

 

 

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…