vanessa incontrada

L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA DELL’INADEGUATEZZA – QUEI ROTOLINI IN COPERTINA DI VANESSA INCONTRADA NON SONO TRASCURABILI: IN UN MONDO DI FOTO SOCIAL, DI CONFRONTI CONTINUI CON CORPI PERFETTI, SIAMO SICURI CHE QUESTO SENSO DI INADEGUATEZZA RIGUARDI SOLO ATTRICI O MODELLE? MATTIA FELTRI: “LE DONNE (MOLTE, ALCUNE, FATE VOI) HANNO UN' IDEA DI SÉ, E DUNQUE UN'IDEA DI NOI, BASATA SU UNA TEORIA A CORTO DI PRATICA. NON SARÀ MAI UNA RUGA, NÉ DUE NÉ TRE, A SPAVENTARE UN UOMO…”

1.UOMINI CHE AMANO LE DONNE

Mattia Feltri per “la Stampa”

 

vanessa incontrada

Noi maschi, soprattutto noi maschi bianchi eterosessuali, siamo stati chiamati a rispondere di un concorso morale nelle colpe degli uomini che odiano le donne, che le uccidono, le picchiano, le discriminano, e qualche volta c' entriamo, più spesso no. Che posso dire a mio discarico di un mascalzone che accoltella o dà fuoco alla sua preda? A me, poi, non viene fuori l' indignazione, mi viene fuori un dolore infinito, mi viene sempre in mente l' orrore senza scampo del raskolnikov di Dostoevskij, mai spogliato di una flebile speranza.

 

vanessa incontrada

Ma stavolta voglio fare un' eccezione, e davanti alla sublime copertina di Vanity Fair, con la meravigliosa Vanessa Incontrada nuda e pingue - non certo troppo pingue - a rivendicare la possibilità dell' imperfezione, mi incarico della difesa dei maschi, magari non della categoria intera, ma di una buona maggioranza. Perché giunto al mezzo secolo di vita, a mezzo secolo di incomprensioni, so che siamo vittima di un irrimediabile equivoco. Le donne (molte, alcune, fate voi) hanno un' idea di sé, e dunque un' idea di noi, basata su una teoria a corto di pratica.

 

vanessa incontrada

Non sarà mai una ruga, né due né tre, a spaventare un uomo, non sarà mai un chilo di troppo, né tre né cinque, non un capello grigio, non un volto sfuggito al sequestro dalla cosmesi. Non sarà mai un' imperfezione né centomila: siamo esseri imperfetti attratti dalla luce, e una donna è la perfezione divina e luminosa dell' istante. Solo qualche sventato cerca la bellezza eterna e senza difetti, ed è destinato a perdersi nel buio e a smarrire l' unica verità: ogni donna sa essere bella, e ogni donna bella lo è per sempre.

 

2 ­– «BASTA CON GLI INSULTI AI CORPI IMPERFETTI» VANESSA DAL DISAGIO ALLA NUOVA BELLEZZA

vanessa incontrada

Roberta Scorranese per il “Corriere della Sera”

 

Certo, è difficile trovare qualcuna che, guardando la foto di Vanessa Incontrada nuda sulla copertina di Vanity Fair , non abbia pensato «be', se fossimo tutte così addio bodyshaming», cioè addio insulti al corpo imperfetto. E d' altronde una bellissima quarantenne che si mostra nuda e avverte «Nessuno mi può giudicare» - cioè nessuno si azzardi a guardare quei rotolini sulla pancia - non può pensare che il suo gesto non scateni un dibattito.

 

vanessa incontrada

Caterina Balivo, conduttrice, sottolinea il coraggio di Incontrada: «Basta essere cloni di corpi che non sono nostri, inseguendo l' infinita ricerca di una perfezione utopistica. Ognuno è unico e deve rimanere tale».

 

Anche un uomo, l' attore Lino Guanciale, si schiera con l' attrice e chiosa: «La bellezza è qualcosa di più di uno stereotipo». Su Twitter Giulia Blasi, scrittrice e acuta analista del nuovo femminismo, scrive: «A me pare che la (pure bellissima) copertina con Vanessa Incontrada nuda sia la solita erotizzazione obbligatoria. Non mi pare aiuti ad accettarsi», ma anzi ricordi a tutte che «per esistere» bisogna collocarsi come super-belle. Molte poi minimizzano («Ah, se quelli sono rotolini...»), altre fanno scudo intorno al corpo delle donne («Ha fatto bene, basta con gli insulti»).

 

vanessa incontrada

Già, perché c' è stata anche la crudeltà gratuita di chi ha parlato di ritocco fotografico.

E su Instagram anche Valentina Ferragni, di recente bersaglio di critiche per il suo fisico (per amor di cronaca: fisico perfetto), ha messo cuori.

 

Ma attenzione. Incontrada dice che questo è «il punto d' arrivo che vede il mio corpo diventare un messaggio per tutte le donne (e per tutti gli uomini): dobbiamo tutti affrontare, capire e celebrare una nuova bellezza». E però qui non vediamo la bellezza irriverente di una Alda Merini che si fa ritrarre a seno nudo da Giuliano Grittini. E nemmeno quella irresistibile di Angela Finocchiaro, che si è spogliata a teatro (in Calendar Girl ) a sessant' anni. Ma soprattutto: sin dall' inizio, in questo articolo si parla di «donne», «età», «corpo», «misure». Dunque, qual è la nuova bellezza che si deve capire e celebrare?

VANESSA INCONTRADA

 

Forse per cogliere il messaggio bisogna andare oltre la copertina, i «rotolini» nella loro realistica (o meno) consistenza, le taglie. E guardare a qualcosa di più profondo: il senso di inadeguatezza. Incontrada fa l' attrice e il suo equilibrio è una continua corrosione di sicurezze.

vanessa incontrada, una ragazzona premurosa

 

Lo ha raccontato lei stessa: «La maternità, come peraltro succede a tutte le donne, trasforma il tuo corpo. E il mio, allora, si trasformò molto. Partirono le critiche. Critiche feroci. Critiche crudeli. Ero delusa e disorientata: ma perché essere così cattivi?». Racconta di abiti troppo stretti, di obiettivi puntati sul suo fisico.

 

vanessa incontrada all'isola d'elba

Dunque non è vero che quei rotolini sono «trascurabili»: purtroppo per lei, anzi, sono stati fonte di disagio. E ci si chiede: in un mondo raccontato da foto sui social, da confronti continui con corpi perfetti, di app che «migliorano» i ritratti, siamo sicuri che questo senso di inadeguatezza riguardi solo attrici o modelle e non, invece, tutte le donne e persino gli uomini?

 

vanessa incontrada 1

Forse sta qui il messaggio di Incontrada, come ha notato Antonella Clerici, che nel suo programma È sempre mezzogiorno , ha commentato così il gesto: «Ognuno ha la sua unicità. Lo dico alle ragazze che ci guardano, ognuno è bello per sé, non possiamo seguire sempre gli stereotipi». Il tema esiste. Troppo spesso ci si sente sbagliate. Rotolini o meno.

vanessa incontrada 2vanessa incontradavanessa incontradaVANESSA INCONTRADA 5VANESSA INCONTRADA 6VANESSA INCONTRADA 3scomparsa vanessa incontradavanessa incontradaVANESSA INCONTRADA 2vanessa incontradaVANESSA INCONTRADA 4vanessa incontradaVANESSA INCONTRADA vanessa incontradavanessa incontrada all'isola d'elba 4

Ultimi Dagoreport

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...