ucraina kiev russia guerra invasione

L’UCRAINA RESISTE – L’ESERCITO DI KIEV È RIUSCITO A FAR SALTARE IN ARIA LA RETE FERROVIARIA CHE COLLEGA IL PAESE ALLA RUSSIA, PER IMPEDIRE I RIFORNIMENTI MILITARI ALLE TRUPPE DI MOSCA – PUTIN STA INVIANDO DECINE DI MIGLIAIA DI TRUPPE, SECONDO IL PENTAGONO ANCHE I RISERVISTI – COPRIFUOCO DALLE 17 ALLE 8 NELLA CAPITALE UCRAINA – BIDEN: “CI SONO DUE OPZIONI: O LA TERZA GUERRA MONDIALE O LE SANZIONI” – VIDEO: I CONVOGLI RUSSI DISTRUTTI

 

 

 

convoglio russo distrutto 2

 

Ucraina: esercito Kiev fa saltare rete ferrovie con Russia

(ANSA) - Le truppe di Kiev hanno fatto saltare in aria diversi nodi ferroviari che collegavano l'Ucraina alla Russia per impedire i rifornimenti militari all'esercito di Mosca. Lo riportano media ucraini, citando una nota delle ferrovie statali.

 

Ucraina, Russia: ora offensiva a tutto campo. Coprifuoco a Kiev

Da www.ansa.it

 

cittadini ucraini si armano

La Russia ha ordinato al suo esercito di allargare l'offensiva in Ucraina "da tutte le direzioni".

 

Lo annuncia il portavoce del ministero della Difesa di Mosca.

 

La Russia ha inviato decine di migliaia di truppe in Ucraina nelle ultime 24 ore. Lo afferma un funzionario del Pentagono, sottolineando che Vladimir Putin ha chiamato anche i riservisti per l'invasione.

 

esercito russo e ucraino a confronto

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, annuncia il coprifuoco in città dalle 17 alle 8. "Chi sarà trovato in strada sarà trattato da nemico". Ma mentre l'operazione russa in Ucraina continua, Zelensky lancia appelli a vertici Ue e capi di Stato affinché il suo Paese venga accolto nell'Unione e le banche russe vengano escluse dalla piattaforma 'Swift'.

il palazzo colpito da un missile a kiev

 

Di questo parla con Draghi, che assicura assistenza e si dice d'accordo su Swift, poi chiede a Berlino e Budapest di avere il 'coraggio' di fare la battaglia L'Ungheria dà il via libera. Ma tra Kiev e Mosca è guerra anche sul bilancio dell'offensiva: secondo la Russia sono stati colpiti 821 obiettivi militari e nessuno civile. Mentre per Kiev è stato colpito un palazzo residenziale: ancora ignoto il numero di feriti.

 

carro armato russo distrutto 2

Il presidente degli Usa, Joe Biden, in un'intervista a Bryan Tyler Cohen, parla esplicitamente di Terza guerra mondiale come alternativa all'imposizione di dure sanzioni alla Russia.

 

volodymyr zelensky

"Ci sono due opzioni: o la terza guerra mondiale o far pagare" un prezzo alto alla Russia, afferma Biden. "Queste sanzioni sono le più ampie della storia dal punto di vista economico e politico", aggiunge il presidente americano precisando che il suo obiettivo finora è stato quello di tenere la nato unita. Vladimir Putin sta "producendo l'effetto opposto di quello che voleva", mette in evidenza il presidente americano osservando come Putin pensava di poter dividere gli alleati. "La Russia pagherà un prezzo alto", aggiunge.

 

convoglio russo

L'intelligence ucraina ha ricevuto informazioni su possibili attacchi chimici russi sotto falsa bandiera nelle zone in mano ai separatisti di Donetsk del Donbass, la cui responsabilità verrebbe poi attribuita a Kiev. Lo riferiscono media ucraini, secondo cui alla popolazione locale filo-russa e ai militari di Mosca sarebbero state distribuite maschere antigas per proteggersi da possibili esplosioni di serbatoi industriali con prodotti chimici.

 

putin biden

La stazione centrale di Kiev è presa d'assalto da chi ha deciso di lasciare la capitale ucraina. Lo ha constatato l'inviato dell'ANSA sul posto. I treni sono infatti gratuiti, basta aspettare (il servizio è limitato) e salire a bordo. Naturalmente i convogli sono stracolmi. Anche perché c'è chi non ha neppure una direzione prestabilita: corre in stazione e sale sul primo treno in partenza da Kiev. Poi si vedrà.

 

convoglio russo distrutto

Il Cremlino accusa l'Ucraina di aver fatto fallire una possibile tregua rifiutando i negoziati e ha  annunciato che nel pomeriggio riprenderà l'avanzata delle forze russe in Ucraina, secondo il piano operativo, a causa dell'assenza di negoziati che Mosca imputa a Kiev. Lo riporta la Tass.

 

Il presidente ucraino Zelensky si è appellato al popolo affinché non deponga le armi e difenda Kiev assicurando che a breve "arriveranno le armi dai partner" anche europei. Ma mentre Zelensky incita alla resistenza via Twitter, dicendo di aver ricevuto rassicurazioni sugli aiuti anche dal presidente francese Macron, parte l'allarme di un nuovo raid aereo nella capitale e il bilancio si aggrava. Secondo il portavoce del ministero della Difesa russo, Konashenkov, durante la notte sono stati colpiti '821 infrastrutture militari ucraine, di cui 14 piste di atterraggio militari, 19 centri di controllo e nodi di comunicazione, 24 sistemi di difesa aerea missilistica S-300 e Osa, 48 stazioni radar". E sono stati abbattuti 7 aerei da combattimento, 8 elicotteri, 7 droni, 87 carri armati e 28 lanciamissili.".

soldato ucraino a kiev

 

"Gli occupanti (russi, ndr) volevano bloccare il centro del nostro Stato e mettere i loro burattini qui come a Donetsk. Abbiamo infranto i loro piani", ha detto poi  Zelensky parlando alla nazione in un videomessaggio.

 

Zelensky parla, inoltre, di "momento cruciale" per decidere "una volta per tutte" sull'adesione dell'Ucraina all'Ue e Macron convoca il Consiglio di Difesa perché "questa guerra durerà molto a lungo e dobbiamo prepararci". Anche fuori dai confini ucraini, infatti, il conflitto non dà tregua. Biden ordina che sia immediatamente fornita all'Ucraina assistenza militare per 600 milioni di dollari.

 

convoglio russo distrutto

La Russia sospende i lanci spaziali dal cosmodromo di Kourou, nella Guyana francese, per via delle sanzioni imposte dall'Ue a Mosca, richiamando lo staff tecnico. Meta Platforms, la casa madre di Facebook, vieta ai media statali russi di pubblicare inserzioni pubblicitarie e di trarre profitto dagli annunci, in qualsiasi parte del mondo.

 

Diversi allarmi antiaerei in mattinata a Kiev dopo una notte di forti combattimenti ed esplosioni, che si sono udite sempre più vicine al centro della città. Anche verso l'alba di sono sentiti dei colpi, forse di mortaio, provenire da est, nella zona dell'aeroporto di Zhulyany.

carro armato russo distrutto soldato ucraino a kiev missile colpisce un edificio residenziale a kiev bambina nata in un rifugio antiaereo di kiev 2kiev sotto assedio missile colpisce un edificio residenziale a kievmissile colpisce un edificio residenziale a kiev 3kiev sotto assedio 9volodymyr zelenskyil palazzo colpito da un missile a kiev fuga dall ucraina

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…