registe donne

LE SALE SONO VUOTE, MA I CINEMA SI POPOLANO SEMPRE DELLE STESSE FACCE - COME ERA GIÀ SUCCESSO TRA GLI UOMINI, ANCHE IL CINEMA AL FEMMINILE TRABOCCA DI “ESORDI ALLA REGIA” DEI SOLITI NOTI CHE FINO A IERI RECITAVANO – È IL CASO DI PAOLA CORTELLESI, SUL SET DEL SUO PRIMO FILM DALLA TRAMA TOP SECRET. IL PRIMO LUNGOMETRAGGIO DI JASMINE TRINCA HA INCONTRATO IL GUSTO DEI PALATI FINI DI CANNES, MICAELA RAMAZZOTTI DIRIGERÀ SÉ STESSA NEL FILM “FELICITÀ” E VALERIA GOLINO SI È LANCIATA SULLE SERIE. E PERSINO PILAR FOGLIATI… - VIDEO

 

Francesca D'Angelo per “Libero quotidiano”

 

micaela ramazzotti

Chi l'ha detto che sono poche le registe donne del cinema italiano? Una volta, certo, era così. Ora non più. Nel giro di un anno e mezzo, i debutti in rosa dietro alla macchina da presa si sono infatti moltiplicati: è tutto un «esordisco alla regia», «la direzione è al femminile», «lo sguardo è donna». E voi penserete: finalmente dei nuovi nomi! Insomma. Le promettenti cineaste di oggialtro non sono che le già famose attrici di ieri. Anche nella versione in rosa, il cinema resta quindi un mondo chiuso e autoreferenziale, che scommette sul nome sicuro.

 

paola cortellesi

 

 

Della serie: i giovani, questi sconosciuti. Il che ha il sapore di un'occasione mancata: di nuovo, la rivoluzione delle donne non fa tabula rasa degli errori dei colleghi ma li replica fedelmente. Forse, però, è solo questione di tempo: magari le Senior si stanno immolando per aprire la strada alle loro degne eredi. Staremo a vedere. Nel frattempo, comunque, i nomi sono solo rigorosamente vip.

 

SET IN ROSA In cima alla lista delle future registe c'è Paola Cortellesi. La nostra sta attraversando un periodo lavorativamente molto ricco: la vedremo sia nel sequel della serie tv Petra, a settembre su Sky Cinema, sia prossimamente nell'adattamento italiano di Call my agent, nel ruolo di guest star. Dopodiché andrà in viaggio con Carlo Cracco in Dinner club, lo show di Amazon Prime Video. Non paga Cortellesi è attualmente sul set della sua prima regia: il film non ha ancora un titolo definitivo e la trama è top secret. L'unica informazione certa è che sarà distribuito da Vision. La società tiene inoltre a battesimo un altro volto noto, ossia Pilar Fogliati: l'attrice della fiction Rai Cuori passa dietro alla cinepresa con Romantiche, che la vede impegnata anche come protagonista. Anche in questo caso si sa poco sulla trama se non che segue le vicende di quattro trentenni molto diverse tra loro.

michela andreozzi

 

L'ultimo Festival di Cannes ha inoltre "battezzato" il primo lungometraggio di Jasmine Trinca: finora la nostra si era limitata a un corto. A maggio ha quindi tentato il grande salto con Marcel!: al centro, una bambina che deve litigarsi l'amore della propria madre con...

 

valeria bruni tedeschi 8

il cane, di nome Marcel. Nel ruolo del genitore scriteriato figura Alba Rohrwacher. Per quanto la trama suoni astrusa, Marcel! ha incontrato i gusti dei palati fini di Cannes, così come il ben fatto Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi: un viaggio nel teatro ma anche nel passato della Tedeschi, quando negli anni 80 si avvicinava al mondo della recitazione. Non si può invece dire che sia stata altrettanto apprezzata l'opera prima di Claudia Gerini: il suo Tapirulàn, nelle sale lo scorso maggio, non aveva quel mordente visivo che si sperava.

 

pilar fogliati 2

E ancora: Micaela Ramazzotti dirigerà se stessa in Felicità. Prodotto dalla società Lotus, «è un film sulla lotta per salvarsi da legami familiari disturbati», come ha anticipato la diretta interessata. Si è cimentata con il suo primo ciak anche l'attrice Michela Cescon: il suo noir Occhiblu è uscito lo scorso anno. Pur incassando poco, è stato elogiato dalla critica per il suo stile visivo.

 

...E LA TOGNAZZI Non possiamo poi non citare Valeria Golino alle prese con il set della sua prima lunga serialità: si tratta della fiction L'arte della gioia, per Sky. Ultime ma non ultime, ci sono poi le registe ormai rodate: l'attrice Michela Andreozzi sta attualmente girando il suo quarto progetto, ossia Una gran voglia di vivere, trasposizione dell'omonimo libro di Fabio Volo. Nel cast spicca Vittoria Puccini. L'affermatissima Maria Sole Tognazzi è invece lo sguardo che si nasconde dietro la telecamera della serie tv Petra per non parlare di Francesca Archibugi, pronta a sbarcare a settembre al Festival di Toronto con Il colibrì.

susanna nicchiarelli 3

 

La pellicola, interpretata da Pierfrancesco Favino e Kasia Smutniak, si ispira all'omonimo libro di Sandro Veronesi, vincitore del Premio Strega nel 2020. Sempre a settembre, ma alla Mostra del Cinema di Venezia, Susanna Nicchiarelli gareggerà in concorso con l'agiografia Chiara, sulla santa d'Assisi.

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