ghiaccio

SAPETE COME REALIZZARE DEI CUBETTI DI GHIACCIO A PROVA DI CONTAMINAZIONE? SI TRATTA DI UN VERO E PROPRIO ALIMENTO CHE SE TRATTATO IN MANIERA ERRATA PUÒ ESSERE CONTAMINATO DA BATTERI E AGENTI CHIMICI A CAUSA DELL’UTILIZZO DI ACQUA NON PURA E DI CARENZE IGIENICHE – IL VADEMECUM PER PREPARARLO A CASA SENZA RISCHI: ISOLARE LE VASCHETTE CON L’ALLUMINIO E NON CONSERVARE I CUBETTI PER PIÙ DI…

Irma D'Aria per "www.repubblica.it"

 

cubetti di ghiaccio

Chi di noi non cede alla tentazione di una “grattachecca” comprata dal carretto in spiaggia? Oppure ad una bibita resa freddissima dall’aggiunta di ghiaccio? D’estate i cubetti finiscono spesso nei nostri bicchieri e quest’anno sono anche trendy sui social network, a partire da Instagram dove spopolano post sui cubetti che possono creare dipendenza.

 

cubetti di ghiaccio 3

Ma attenzione perché anche un cubetto di ghiaccio può nascondere qualche insidia. Scarsa igiene, mancanza di sanificazione dei macchinari, manipolazione impropria potrebbero, infatti, causare la contaminazione del ghiaccio che finisce nei nostri bicchieri, a casa e fuori casa.

 

cubetti di ghiaccio 2

Dagli esperti dell’Istituto nazionale per il ghiaccio alimentare (Inga) arrivano i suggerimenti per prepararlo in casa secondo le regole di sicurezza ma anche per capire a quali rischi andiamo incontro se il ghiaccio non è realizzato secondo le norme.

 

Quant’è sicuro il ghiaccio di bar e ristoranti?

Da una ricerca condotta da Inga, in collaborazione con l’assessorato alla Salute della Regione Sicilia e le Asp della Regione, è emerso che circa 1 locale su 4 produce e utilizza ghiaccio non conforme alle normative. Il risultato è un prodotto contaminato per una mancanza di attenzione igienica nella fase della produzione, della conservazione e della manipolazione.

cubetti di ghiaccio 15

 

Per affrontare il problema e limitare i rischi, già nel 2015 Inga ha pubblicato il Manuale di corretta prassi igienica per la produzione di ghiaccio alimentare, approvato dal Ministero della Salute, vademecum dedicato all’approfondimento degli aspetti igienici e di sicurezza alimentare legati alla produzione industriale di ghiaccio confezionato e alla produzione per autoconsumo (nei locali e a casa) di ghiaccio alimentare.

cubetti di ghiaccio 6

 

La Sicilia, territorio tradizionalmente legato alla produzione di ghiaccio, al momento è l’unica regione ad essersi occupata della questione, elaborando un piano regionale per intervenire sulla problematica. “Anche se la situazione è migliorata rispetto al passato, c’è ancora molta strada da fare.

 

Un operatore su quattro non produce correttamente il ghiaccio alimentare” ha affermato Carlo Stucchi, presidente Inga. “Il passo fondamentale è prevenire situazioni ad alto rischio di contaminazione attraverso un’educazione consapevole alla produzione e all’utilizzo del ghiaccio, che tuttora stenta ad essere considerato un alimento”.

 

Un alimento a tutti gli effetti

cubetti di ghiaccio 4

Il fatto è che il ghiaccio alimentare, che sia utilizzato come refrigerante (ad esempio nelle preparazioni culinarie) o come ingrediente, va considerato a tutti gli effetti un alimento e quindi trattato prestando la massima attenzione a come viene prodotto, manipolato e conservato.

 

Ma quali sono i rischi che si corrono? “Proprio come qualsiasi alimento - prosegue Stucchi - il ghiaccio può essere contaminato da diverse specie di batteri e agenti chimici a causa dell’utilizzo di acqua non pura e/o di carenze igieniche in fase di stoccaggio, manipolazione e utilizzo, con conseguenze per i consumatori che vanno da piccoli disturbi che possono colpire un individuo sano, a effetti ben più gravi se a consumare ghiaccio contaminato sono bambini, persone anziane o malate”.

 

cubetti di ghiaccio 16

I rischi del ghiaccio preparato a casa

Il rischio di contaminazione si rivela alto anche per le produzioni casalinghe, a cui sempre più famiglie ricorrono nei caldi mesi estivi. Per questo è bene seguire delle regole precise a cominciare dalla pulizia del vano refrigerante ogni volta che si accumulano residui di cibo (nonostante sia surgelato) o ghiaccio sulle pareti perché potrebbe ‘sfarinarsi’ e cadere sulle vaschette portaghiaccio.

 

E’ bene anche pulire con normali detersivi per i piatti le vaschette prima di ogni nuovo utilizzo. “E’ importante anche far raffreddare rapidamente l’acqua posta nelle vaschette a -18°C e conservarle ad almeno 5-10 °C sotto lo zero per evitare liquefazioni, terreno ideale per lo sviluppo microbico”, spiega l’esperto.

cubetti di ghiaccio 14

 

Proteggere le vaschette porta-ghiaccio

Per ridurre i rischi è utile anche isolare le vaschette da quanto contenuto nel freezer/congelatore coprendole una per una con un foglio di alluminio o utilizzando i sacchetti appositi. Quanto dura il ghiaccio? “Non va conservato per più di 4-6 settimane dalla preparazione e inoltre è meglio utilizzare il ghiaccio conservato in ciascuna vaschetta in una volta sola scartando quello non immediatamente utilizzato”, spiega Stucchi.

cubetti di ghiaccio 8

 

Per facilitare la fuoriuscita dei cubetti dalle vaschette, anziché litigarci battendole con forza, basta porle brevemente a contatto con l’acqua calda. E poi meglio utilizzare pinze o cucchiai puliti per trasferire il ghiaccio nei bicchieri, vassoi, piatti o nel tritaghiaccio.

cubetti di ghiaccio 5cubetti di ghiaccio 7cubetti di ghiaccio 1cubetti di ghiaccio 10cubetti di ghiaccio 11cubetti di ghiaccio 12cubetti di ghiaccio 13cubetti di ghiaccio 9

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”