ghislaine maxwell principe andrea

SI METTE MALE PER IL PRINCIPE ANDREA - DOPO IL VERDETTO DI COLPEVOLEZZA INFLITTO A GHISLAINE MAXWELL, I LEGALI DEL  FIGLIO DELLA REGINA ELISABETTA SI SONO RIUNITI IN "COLLOQUI DI EMERGENZA" - GLI AVVOCATI DI VIRGINIA GIUFFRE, LA DONNA CHE LO HA CITATO PER ABUSI, CREDONO CHE "QUESTA SENTENZA RENDA IL SUO CASO MOLTO PIU' DIFFICILE: LA SUA TESI E' SEMPRE LA STESSA, CIOE' CHE QUESTE GIOVANI DONNE ABBIANO INVENTATO TUTTO PER TUTTO SOLDI"...

Dagotraduzione dal Daily Beast

 

IL PRINCIPE ANDREA E GHISLAINE MAXWELL AL PARTY 'PROSTITUTE E PROTETTORI'

Lo sbalorditivo verdetto di colpevolezza contro Ghislaine Maxwell mercoledì è di cattivo auspicio per le possibilità del suo buon amico, il principe Andrea, di uscire indenne nel caso avviato contro di lui dalla vittima di Jeffrey Epstein Virginia Roberts Giuffre.

 

Una fonte vicina ad Andrea, tuttavia, ha insistito sul fatto che il verdetto schiacciante, che probabilmente vedrà Maxwell incarcerata per decenni, «non dovrebbe influenzare affatto le prospettive del caso di Andrea». In effetti, secondo il Mirror, mentre gli avvocati di Andrea sono «bloccati in colloqui di emergenza» a seguito del verdetto di Maxwell, sembrano più determinati che mai a dipingere la stessa Giuffre come un fattore chiave degli abusi supervisionati da Epstein.

 

GHISLAINE MAXWELL, KEVIN SPACEY, PRINCIPE ANDREA

Il principe Andrea, dicevano già la settimana scorsa fonti a lui vicine, si sente «ottimista» sulla mozione presentata per archiviare il caso che sarà ascoltata la prossima settimana: «Andrea ha argomenti forti e crede nelle sue possibilità».

 

Ma una fonte vicina a Giuffre ha detto al The Daily Beast: «Questo verdetto ovviamente rende il suo caso molto più difficile. La sua tesi è essenzialmente la stessa di Maxwell, cioè che queste giovani donne abbiano inventato tutto per soldi, che in realtà fossero tutte solo amiche e non ci fosse alcun traffico sessuale e che quindi le ragazze che fanno queste affermazioni sono bugiarde e cercatrici d'oro. È lo stesso copione. incolpare le vittime. Questo verdetto dimostra che non è possibile oscurare la schiacciante quantità di prove con queste cortine fumogene e che i giurati non sono preparati a incolpare la vittima».

 

il principe andrea e ghislaine maxwell

Giuffre sta facendo causa ad Andrea e sostiene che lei stessa è stata oggetto di traffici sessuali con lui a casa di Epstein (e per il suo tramite). Andrea nega fermamente l'accusa e ha detto di non ricordare di aver mai incontrato Giuffre, nonostante la fotografia ampiamente diffusa di lui con il braccio intorno alla vita della donna quando era un'adolescente.

 

«Questo non può essere un bene per Andrea», ha continuato la fonte di Giuffre. «Ma è difficile sapere cosa accetta e cosa no. Nessuna persona sana di mente sarebbe andata in televisione come ha fatto lui, negando semplicemente quella prova fotografica e mostrando una totale mancanza di rimorso».

 

L'avvocato di Andrea, Andrew B. Brettler, ha presentato una mozione chiedendo che il caso federale contro il principe venga interrotto perché, dice, Virginia Giuffre è domiciliata in Australia. Ma fonti nel campo di Giuffre hanno liquidato la mozione come «roba piuttosto disperata».

 

ghislaine maxwell, andrea e virginia

La fonte di Giuffre ha dichiarato: «La domanda non è se vive o meno in America, la domanda è se ha mantenuto un legame con il Colorado. Lo ha fatto chiaramente; lei ha una patente di guida del Colorado, per esempio».

 

Inoltre Giuffre è registrata per votare in Colorado, anche se i documenti legali di Andrew depositati questa settimana bollano la cosa come "sospetta": «Sembra che prima di presentare questa azione, ma ben dopo essere tornata in Australia, la signora Giuffre si sia registrata per votare per la prima volta in Colorado usando l'indirizzo di casa di sua madre a Penrose. La tempistica della registrazione degli elettori della signora Giuffre è sospetta e sembra essere una mossa calcolata nel tentativo di sostenere la sua pretesa di cittadinanza in Colorado nonostante si sia trasferita in Australia almeno un anno (se non quattro anni) prima».

 

ghislaine maxwell tra andrea e heidi klum

Una fonte vicina a Giuffre ha detto che la sua squadra era ben consapevole della sistemazione di Giuffre, aggiungendo: «Questa è roba piuttosto disperata, mostra la mancanza di fiducia che hanno nei loro argomenti. Questo è un argomento stupido. Questo non è un argomento serio. Non credo che abbiano niente».

 

Tuttavia, i legali di Andrea hanno reagito riversando disprezzo sulle affermazioni secondo cui la loro ultima mossa non era ben fondata, ridicolizzando come affermazioni inconsistenti da parte di Giuffre che fattori come il fatto che avesse una patente di guida del Colorado dimostrassero che aveva mantenuto un legame con lo stato.

 

Virginia Roberts

In anticipo rispetto all'udienza della prossima settimana, il tribunale ha disposto che siano resi pubblici i termini dell'accordo tra Epstein e Giuffre nel 2009. Brettler ha costantemente sostenuto che i termini di quell'accordo liberano Andrea da ogni pericolo legale.

 

Gli avvocati di Giuffre stanno prendendo molto più seriamente l'impatto potenziale dell'accordo del 2009 rispetto all'argomento sul domicilio, che può essere opaco. «Se si classificano i loro argomenti, penso che il peggiore sia che lei non vive in America. È sciocco. Il loro migliore è l’accordo del 2009. Non è molto buono, ma è il meglio che hanno», ha detto la fonte, «Il rilascio non è un argomento stupido. Non è corretto, ma è il tipo di argomento che piace fare agli avvocati».

 

Virginia Roberts

La fonte di Giuffre ha detto che Giuffre era preoccupata per il processo Ghislaine Maxwell. «Come la maggior parte dei sopravvissuti, è molto concentrata sul processo Maxwell. È una giovane donna molto coraggiosa e determinata [che è stata] oggetto di numerosi attacchi da parte di persone facoltose e politicamente influenti. Si è alzata straordinariamente bene».

 

Sebbene Giuffre non sia stata chiamata come testimone nel processo a Maxwell, il suo avvocato David Boies ha dichiarato al Daily Beast: «Questo è un grande risultato. È un grande giorno per Virginia e per tutti i sopravvissuti di Epstein e Maxwell. È anche un grande giorno per la giustizia e il sistema giudiziario. Il verdetto della giuria conferma il coraggio e l'impegno di tutti i sopravvissuti di Epstein e Maxwell, che contro ogni previsione per molti anni, si sono alzati per assicurarli alla giustizia. Questo è il loro verdetto, questa è la loro vittoria».

 

VIRGINIA GIUFFRE ROBERTS – INTERVISTA ALLA BBC

Un portavoce del principe Andrea ha rifiutato di commentare.

la mail del principe andrea su virginia roberts giuffre la mail del principe andrea su virginia roberts giuffre 1virginia roberts 5virginia roberts 7

Ultimi Dagoreport

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)