venezuela abc gianroberto casaleggio maduro hugo carvajal tarek el aissami davide

LA SPAGNA DA' L'OK ALLA PROCURA DI MILANO DI INTERROGARE L'EX GENERALE VENEZUELANO HUGO ARMANDO CARVAJAL, DETTO IL “POLLO”, SUL PRESUNTO FINANZIAMENTO ILLECITO CHE IL MOVIMENTO 5 STELLE AVREBBE RICEVUTO DA HUGO CHAVEZ - L'INTERROGATORIO RIENTRA NELL'INCHIESTA SU UNA SPEDIZIONE DEL 2010 DI 3,5 MILIONI DI EURO VIA VALIGIA DIPLOMATICA AL FONDATORE DEL MOVIMENTO 5 STELLE, GIANROBERTO CASALEGGIO TRAMITE LA DELEGAZIONE CONSOLARE DEL VENEZUELA IN ITALIA - NEGLI STATI UNITI CARVAJAL È ACCUSATO DI TRAFFICO DI DROGA DAGLI UFFICI DELLE PROCURE FEDERALI DI MIAMI E DI NEW YORK

Paolo Manzo per “il Giornale”

 

Hugo Carvajal

Madrid ha dato l'ok alla Procura di Milano di interrogare l'ex generale venezuelano Hugo Armando Carvajal (nel tondo), detto il «Pollo», sul presunto finanziamento illecito al Movimento 5 Stelle. Proprio ieri un giudice dell'Alta Corte Nazionale ha emesso l'ordine che autorizza il viaggio a Madrid dei pubblici ministeri italiani per interrogare l'ex capo della direzione del controspionaggio militare ai tempi del compianto Hugo Chávez.

 

hugo chavez con hugo carvajal

L'interrogatorio che si terrà nei prossimi giorni dei pm italiani rientra nell'inchiesta su una spedizione del 2010 di 3,5 milioni di euro via valigia diplomatica al fondatore del Movimento 5 Stelle, Gianroberto Casaleggio, tramite la delegazione consolare del Venezuela in Italia. La notizia venne alla luce nel giugno del 2020, grazie allo scoop del giornalista investigativo Marcos García Rey, pubblicato in prima pagina con tanto di copia del documento originale dal quotidiano di Madrid ABC.

 

Negli interrogatori di Carvajal al giudice del Tribunale nazionale, Manuel García Castellón, il Pollo ha confermato il passaggio del denaro dalla dittatura chavista ai grillini. Vedremo adesso se avvalorerà tutto anche agli inquirenti milanesi, aggiungendo magari ulteriori dettagli non noti al momento, visto che a verbale lui stesso ha parlato di «continuità dei flussi» di denaro per «15 anni».

gianroberto casaleggio

 

La decisione della giustizia spagnola di sicuro farà ritardare l'estradizione di Carvajal negli Stati Uniti, dove è accusato di traffico di droga dagli uffici delle procure federali di Miami e di New York. Da quell'ormai lontano 2010, quando la presunta valigetta dei 3,5 milioni di euro arrivò loro da Caracas, i grillini sono passati dalla politica del «Vaffa» ad essere partito di governo, occupando oggiil maggior numero di seggi sia alla Camera dei Deputati che al Senato. Inoltre hanno marcato una presenza molto forte alla Farnesina, grazie a Luigi Di Maio ministro degli Esteri e al ruolo di spicco, soprattutto nelle relazioni con l'America latina, del palermitano Manlio Di Stefano.

 

Negli interrogatori delle scorse settimane a Madrid, Carvajal ha descritto in dettaglio il finanziamento venezuelano di vari partiti di sinistra europea e non, compresi «21 milioni di dollari» al kirchnerismo argentino. L'estradizione di Carvajal, che sembrava imminente, è entrata in un periodo di attesa alla fine di ottobre, quando la Spagna ha deciso di chiedere a Washington di fornire garanzie che il militare venezuelano non sarà condannato all'ergastolo, pena non prevista dal sistema giudiziario iberico.

gianroberto casaleggio grillo

 

Ora il processo di estradizione sarà ulteriormente ritardato per consentire ai pubblici ministeri italiani di interrogarlo. Carvajal, catturato a settembre dopo essere stato latitante per quasi due anni in Spagna, ha cercato di fermare in ogni modo la sua estradizione negli Usa offrendo alla giustizia spagnola testimonianze e documenti che dimostrano le attività di corruzione del regime di Caracas ed i suoi legami con alti esponenti del partito di sinistra iberico, Podemos.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)