SPAVENTOSO INCIDENTE SULLA SUPERSTRADA FIRENZE-PISA-LIVORNO: UN 36ENNE HA IMBOCCATO LA STRADA CONTROMANO FINENDO PER SCONTRARSI FRONTALMENTE CON UN’ALTRA AUTO – LUI È MORTO SUL COLPO, I 4 RAGAZZI A BORDO DELL’ALTRA MACCHINA SONO RICOVERATI IN OSPEDALE IN CONDIZIONI GRAVI.  PRIMA DI SCHIANTARSI L’UOMO HA INCROCIATO DIVERSI MEZZI, MA NON SI È MAI FERMATO: POCO PRIMA ERA STATO A CENA CON GLI AMICI E…

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Simone Lanari per www.corriere.it

 

jacopo varriale 2 jacopo varriale 2

Ha percorso in contromano per chilometri la superstrada Firenze-Pisa-Livorno e poi si è schiantato contro un’altra auto. Lui, Jacopo Varriale, 36 anni, originario di San Miniato è morto sul colpo, mentre i quattro ragazzi tra i 23 e i 26 anni che stavano tornando dalla discoteca, si trovano ora ricoverati in ospedale in gravi condizioni. Varriale, nuotatore, lascia la moglie e il figlio di un anno.

 

L’incidente mortale è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato all’altezza dell’Interporto di Collesalvetti (Livorno). Da una prima ricostruzione, il 36enne ha imboccato la superstrada Firenze-Pisa-Livorno in contromano fino a quando al km 71 in direzione Firenze, dopo l’uscita Interporto Est, si è scontrato con la macchina a che procedeva regolarmente nel suo senso di marcia. Nell’impatto le due auto sono andate distrutte e Varriale è morto sul colpo.

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L’uomo nel suo percorso ha incrociato diversi mezzi prima di schiantarsi contro la macchina con a bordo quattro ragazzi all’altezza di Collesalvetti. Gli automobilisti che hanno visto l’auto in contromano hanno subito allertato le forze dell’ordine. La polizia stradale si è attivata all’istante per cercare di fermare l’auto impazzita ma c’è stato poco tempo prima che l’auto guidata da Varriale si schiantasse. Dieci, all’incirca, i minuti che avrebbe impiegato per percorrere la tratta Montopoli-Interporto est, anche se per adesso le poche informazioni a disposizione si basano sulle testimonianze di chi ha telefonato alla polizia e delle immagini delle telecamere visionate dai tecnici dell’Avr, il global service che gestisce l’infrastruttura di concerto con la Città metropolitana di Firenze. Ignote le cause per cui Varriale si trovasse in contromano.

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Il giovane, secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale, poco prima della tragedia era a cena con degli amici nella zona del Cuoio. Varriale, a bordo del suo Touran si è scontrato frontalmente con il Volkswagen T-Roc nero guidato da un ventunenne della provincia di Pisa con a bordo tre coetanei tra i 23 e i 26 anni. Immediato l’intervento di quattro ambulanza partite da Livorno, di cui due con il medico a bordo e dei vigili del fuoco. Appena arrivati sul posto i pompieri e i volontari della Svs e della Misericordia di Livorno si sono trovati davanti una scena surreale, le due auto completamente distrutte e incastrate tra loro, con Varriale già morto nell’impatto e i quattro ragazzi che si trovavano nell’altra auto in gravi condizioni.

 

I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per diverso tempo prima di poter estrarre dalle lamiere i feriti. Due di loro sono stati portati all’ospedale di Cisanello e gli altri due all’ospedale di Livorno, tutti in gravi condizioni.

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Jacopo Varriale era nuotatore da sempre e faceva parte della società Dimensione Nuoto Pontedera: «Abbiamo appreso questa mattina della tragica scomparsa del nostro caro Jacopo Varriale - scrivono su Facebook - Un ragazzo determinato, mite e di grande talento che in poco tempo è diventato una colonna portante del gruppo Master. La sua scomparsa ci lascia un grande dolore ed un senso di vuoto e di impotenza rispetto ad un destino, che ci appare estremamente ingiusto».

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