spazzino napoli

GLI SPAZZINI CHE UMILIANO NAPOLI – NICOLETTI SUL CASO DEI NETTURBINI SCOPERTI A SPARGERE RIFIUTI ANZICHÉ RACCOGLIERLI - “UN GESTO SENZA ALCUN SENSO, MASOCHISTICO, COME SE LE GUARDIE MUNICIPALI DI ROMA GIRASSERO NOTTETEMPO CON SACCHI PIENI DI CINGHIALI DA SGUINZAGLIARE NEI GIARDINETTI - POTREBBERO ANCHE EROICAMENTE DICHIARARE CHE L'HANNO FATTO IN NOME DELLA LIBERTÀ, PER SCONGURARE LA DITTATURA SANITARIA. FORSE ALLORA..." – VIDEO

 

 

 

 

Gianluca Nicoletti per “La Stampa”

 

Lo spazzino lordatore di Napoli diventerà simbolo dell'avverarsi di un pregiudizio. La città su cui negli anni si sono addensate tutte le possibili facezie denigratorie sulla stratificazione del pattume urbano, ha operatori ecologici che invece di pulire le strade le insozzano, sparpagliando rifiuti con meticolosa dovizia.

spazzino napoli

 

Allo stesso tempo ci chiederemo fino allo sfinimento il perché di quello sciorinare a terra, per poi scalcettare una a una, le misere sconcezze da pattumiera con il tratto creativo di un artista concettuale che cerca la giusta composizione nello spazio degli elementi della sua performance. È stato il suo un gesto apparentemente senza alcun senso, masochistico in quanto lascia una traccia della propria negligenza da addetto alla pulizia, inutilmente faticoso perché costava meno impegno buttare un sacchetto pieno nel camioncino che, con alla guida un collega-spalla, si affiancava al suo lucido insozzamento.

 

Sarebbe come se le guardie municipali di Roma girassero nottetempo con sacchi pieni di cinghiali da sguinzagliare nei giardinetti; un paradosso che sfiora l'acme del ridicolo in cui tracima ogni sconcezza oltre il tetto del probabile.

 

spazzino napoli

Forse solo Superciuk, il ladro mascherato che rubava ai poveri per dare ai ricchi, poté sfiorare una così impervia quota dell'assurdo. Quello però era solo il personaggio di un fumetto, l'operatore ecologico (solo definirlo così fa ridere) che si è prodotto nell'infiorata da cassonetto, è un regolare dipendente dell'azienda municipale addetta alla pulizia delle strade.

 

Non ci si poteva sbagliare, indossava la divisa d'ordinanza con gambaletto fosforescente, tanto che il visore notturno della telecamera di sorveglianza, che ha ripreso il suo show, sembra quasi attribuirgli luminescenze da super eroe.

 

Proviamo a ipotizzare quale potrebbe essere la sua giustificazione, di fronte al superiore che gli contesta il putrescente scempio notturno, oramai entrato nella gloria del meme condiviso, commentato, pubblicato e ripubblicato ovunque in rete. Potrebbe accusare lo stress da Covid, è una realtà e potrebbe anche mitigare la sua responsabilità. Potrebbe incolpare il collega di averlo esasperato perché, con accanimento malevolo, accelerava con il camioncino per rendergli difficile il corretto stoccaggio del pattume.

 

SPAZZINO NAPOLI 2

Potrebbe pure confessare di essere stato costretto a compiere l'insana lordatura dal braccio violento di non definibili "poteri forti" che hanno lo scopo di delegittimare, mettere in cattiva luce, minare alla base quello o quell'altro pubblico amministratore. Potrebbe ammettere, con una punta di vergogna, che in quella via abita qualcuno che a lui fece un sanguinoso torto, una donna che lo ha illuso e tradito, un vile che lo bullizzava ai tempi dell'oratorio.

 

Potrebbe anche eroicamente dichiarare che l'ha fatto in nome della libertà, perché è ora di finirla e l'umanità si deve svegliare e scendere in strada per scongiurare il grande reset, i vampiri dissangua bambini, la dittatura sanitaria. Forse allora troverebbe sostenitori, persino la sua scelleratezza sarebbe interpretata come una geniale provocazione situazionista.

GIANLUCA NICOLETTI

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…