green pass certificato verde

STATE PER PUBBLICARE LA FOTO DEL GREEN PASS SUI SOCIAL? NON FATELO! - IL GARANTE DELLA PRIVACY METTE IN GUARDIA DAI RISCHI LEGATI ALLA CONDIVISIONE DEL QR CODE DEL CERTIFICATO – GUIDO SCORZA, COMPONENTE DEL COLLEGIO DELL’AUTORITÀ: “È UNA MINIERA DI DATI PERSONALI INVISIBILI A OCCHIO NUDO, MA LEGGIBILI A CHIUNQUE AVESSE VOGLIA DI FARI I FATTI NOSTRI. DAL CODICE QR SI PUÒ DESUMERE CHI SIAMO, SE E QUANDO CI SIAMO VACCINATI, QUANTE DOSI ABBIAMO FATTO E…”

 

Maria Scopece per www.startmag.it

 

GREEN PASS

L’Autorità garante della protezione dei dati personali torna a discutere di Green Pass. Dopo aver ammonito PagoPA per la diffusione dei dati dei cittadini attraverso l’app IO, l’applicazione dalla quale si può scaricare il Green Pass (qui le conclusioni del procedimento col via libera dell’authority), ora mette in guardia dai rischi legati alla diffusione dell’immagine del QR code del certificato sui social.

 

La preoccupazione di Guido Scorza

Con l’arrivo dei primi green pass europei, infatti, diversi utenti dei social network stanno postando le immagini dei QR-code dei loro certificati. Guido Scorza, componente Collegio Garante protezione dei dati personali, dice senza mezzi termini che è una pessima idea.

 

I dati contenuti nei QR del Green pass

GUIDO SCORZA

Il QR-code del Green Pass “è una miniera di dati personali invisibili a occhio nudo ma leggibili da chiunque avesse voglia di farsi i fatti nostri”, scrive l’avvocato su Agenda Digitale. Dal codice QR è desumibile “chi siamo, se e quando ci siamo vaccinati, quante dosi abbiamo fatto, il tipo di vaccino – continua Guido Scorza -, se abbiamo avuto il Covid e quando, se abbiamo fatto un tampone, quando e il suo esito e tanto di più”. Il QR-code dovrebbe essere esibito esclusivamente alle forze dell’ordine e a chi è autorizzato dalla legge a chiederne la visione. Inoltre lo stesso deve essere scansionato solo attraverso l’apposita app di Governo “che garantisce che il verificatore veda solo se abbiamo o non abbiamo il green pass e non anche tutte le altre informazioni e, soprattutto, non conservi nulla”.

 

I rischi dalla diffusione dei dati sanitari

green pass

Il rilascio incontrollato di dati sanitari potrebbe permettere a eventuali malintenzionati di “desumere che la persona ha patologie incompatibili con la vaccinazione o è contraria al vaccino”. Queste informazioni potrebbero essere utilizzate per “negare impieghi stagionali, tenere lontani da un certo luogo, insomma per varie forme di discriminazione. O anche per fare truffe mirate o per fare profilazione commerciale. Immaginiamo la possibilità che questi dati finiscano in un database venduto e vendibile”.

 

Il pericolo di falsi Green Pass

IL SITO PER OTTENERE IL GREEN PASS

I pericoli da una indebita esposizione del Green Pass non riguardano solo la diffusione dei nostri dati personali ma coinvolgono anche gli altri. Se da un lato non è opportuno lasciare in giro per il web i propri dati personali e sanitari, dall’altro “potrebbe facilitare la circolazione di QR-Code falsi che frustrerebbero l’obiettivo circolazione sicura perseguito con i green pass”

 

Come ottenere il Green Pass

Dal 28 giugno il green pass è ottenibile da tutti gli aventi diritto. Per avere un green pass con validità europea, erogato dal 1° luglio, servirà completare il ciclo vaccinale, mentre quello valido in Italia, già disponibile, lo si potrà ottenere anche a 15 giorni dalla prima dose.

 

green digital pass europeo 3

Tutte le certificazioni verdi saranno disponibili dalla piattaforma nazionale-DGC (Digital Green Certificate) gestita da Sogei e saranno scaricabili autenticandosi con Tessera Sanitaria o identità digitale (Spid/Cie). Il certificato può essere scaricato anche dalla app IO e Immuni oppure dal fascicolo sanitario elettronico. In merito a IO il Garante Privacy aveva posto un veto, risolto perché la società PagoPa ha acconsentito a fermare il flusso dei dati dei cittadini verso soggetti terzi.

 

pass vaccinale usa

Una volta maturate le condizioni per accedere al Green Pass il sistema invierà un sms ai cittadini con una password temporanea da usare per scaricare il certificato o visualizzarlo su app. Nello stesso modo saranno visualizzabili i certificati per i figli minorenni. Chi non ha dimestichezza con i canali digitali può rivolgersi alle farmacie o ai medici di base che stamperanno il green pass accedendo al sistema Tessera Sanitaria.

green pass per viaggiaregreen pass guido scorza

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…