SVOLTA NEL "COLD CASE" DI ISABEL CRISTINA MACARTHY, LA PROSTITUTA BRASILIANA UCCISA A COLTELLATE NEL 2008 NELLA SUA CASA A MONTECATINI, IN PROVINCIA DI PISTOIA - RINVIATO A GIUDIZIO IL 50ENNE PASQUALE BUCCOLIERI, RESIDENTE IN PROVINCA DI PISTOIA, SOSPETTATO DI ESSERE IL KILLER DELLA 47ENNE - LE INDAGINI SONO STATE RIAPERTE DUE ANNI FA, DOPO CHE L'ESAME DEL DNA SU ALCUNE TRACCE DI SALIVA TROVATE SULLE CALZE DELLA VITTIMA HA RISCONTRATO COMPATIBILITÀ CON…

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ISABEL CRISTINA MACARTHY ISABEL CRISTINA MACARTHY

(ANSA) - Rinviato a giudizio a 16 anni di distanza dall'omicidio di cui è stato accusato, il delitto di Isabel Cristina Macarthy, 47enne brasiliana, prostituta, uccisa a coltellate il 19 aprile 2008 nella sua abitazione a Montecatini (Pistoia). Per lungo tempo il caso era rimasto irrisolto poi due anni fa la riapertura delle indagini e la possibile svolta grazie all'esame del Dna su tracce di saliva trovate sulle calze della vittima.

 

Dalla comparazione del Dna lo stesso sarebbe risultato compatibile con quello di un uomo già conosciuto dalle forze dell'ordine, residente in Puglia e senza alcun legame con la Toscana. Le ricerche tra i parenti dell'uomo avrebbero quindi portato a individuare in Pasquale Buccolieri, 50 anni, residente in provincia di Lucca, a Porcari, la persona il cui cromosoma corrisponderebbe, secondo l'accusa, a quello del presunto assassino. L'uomo è stato oggi rinviato a giudizio dal gup di Pistoia con l'accusa di omicidio volontario. Il processo in corte d'assise si aprirà il 26 novembre.

OMICIDIO ISABEL CRISTINA MACARTHY OMICIDIO ISABEL CRISTINA MACARTHY

 

 

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