IL TALENTO DI LUCIA ANNUNZIATA, OVVERO COME OCCUPARE PER 20 ANNI LA DOMENICA RAI PRENDENDOSI MEZZ'ORA ALLA VOLTA – RITRATTO AL VELENO DELLA GIORNALISTA BY “IL GIORNALE”: “DICONO CHE FACCIA SEMPRE QUELLO CHE DICE LEI. AUTORITARIA, INCOMPRENSIBILE, INTRATTABILE, INCAZZOSA. QUANDO STAVA PER PRENDERSI LA STRISCIA DI INFORMAZIONE FRA IL TG1 E IL PRIME TIME RISUONÒ STENTOREO NEI CORRIDOI RAI: ‘JE SPACCO ER CULO A LILLI!’” – “CON BRUNO VESPA NON SI PUÒ VEDERE, HA UN’OSSESSIVA RIVALITÀ CON IL CONTERRANEO MICHELE SANTORO, NON SOPPORTA LE IMITAZIONI DI SABINA GUZZANTI…” – VIDEO  

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell’articolo di Luigi Mascheroni per “il Giornale”

 

lucia annunziata foto di bacco lucia annunziata foto di bacco

Domanda. Il ruolo di conduttrice in una trasmissione del servizio pubblico televisivo, è compatibile con quello di portavoce di Gianfranco Fini? «Io sono stata bresidende della Rai, e garandisgo ghe si può. E comunque gui si fa gome digo io...».

 

Dicono che faccia sempre quello che dice lei. Autoritaria, incomprensibile, intrattabile, incazzosa. Quando stava per prendersi la striscia di informazione fra il Tg1 e il prime time  poi andò male - risuonò stentoreo nei corridoi Rai: «Je spacco er culo a Lilli!».

 

[…]  Lucia Annunziata, cronista di razza campana e pasionaria di ascendenze comuniste, flirta da sempre col giornalismo e con la politica. Convinta che il primo serva a rafforzare la seconda, la seconda a proteggere il primo.

 

gianfranco fini con lucia annunziata a mezz'ora in piu? gianfranco fini con lucia annunziata a mezz'ora in piu?

Primadonna, e non solo in ordine alfabetico, delle Nostre Signore dei Talk Show  Annunziata, Berlinguer, Gruber, Palombelli  che castrando la mascolinità catodica ed esagerando con le quote rosa tracciano la rotta della telepolitica italiana, Lucia la sciantosa (ragazza carinissima, ai tempi del Manifesto faceva girare tutti i colleghi, da cui il soprannome «la svolta di Salerno») è da trent'anni in Rai e da quasi venti, minuto più minuto meno, accompagna la controra domenicale degli italiani, in una mezz'ora annunziatesca che ormai si dilunga oltre l'ora, le opere, i giorni, le settimane, le stagioni, gli anni...

 

La Santissima Annunziata. Chi buttiamo giù dalla torre Annunziata? Nuntio vobis... Santa Lucia protettrice degli occhi e della vista. Lucky Lucia. Renzi e Lucia. Lucy in the Sky with Rai...

 

massimo giannini lucia annunziata foto di bacco (1) massimo giannini lucia annunziata foto di bacco (1)

[…] Figlia di un ferroviere comunista e partorita dall'Agro Nocerino Sarnese, terra di Osci, di Sanniti e di baroni, narra la leggenda - che è un racconto solo un po' meno affidabile del giornalismo  che da piccolissima, già scampata a un fulmine che le lesionò un occhio, il papà la portasse tutte le mattine all'asilo, in treno, affidandola a un collega in quel di Avellino Scalo.

 

Un giorno nevicava. E per non farle bagnare le scarpine, Lucia fu deposta su un giornale. E la sera si scoprì che sapeva leggere: aveva imparato da sola. Tanti anni dopo, rievocando quelle antiche storie di folgori e miracoli, Enzo Siciliano, prefigurazione della presidenza Rai, la chiamò «la maga di Sarno».

 

lucia annunziata massimo giannini giuliano amato foto di bacco (4) lucia annunziata massimo giannini giuliano amato foto di bacco (4)

Poi il mito diventa Storia. Da Salerno ai grandi reportage nel mondo, dopo la laurea in Filosofia e un esilio da insegnante in Sardegna, fra Gramsci e li beltj, li boi e li peguri, Lucia Annunziata, cresciuta nel ventre ideologico romano e militante scatenata nel '68, comincia a collaborare col Manifesto, pezzi lunghi e gonne corte, e poi con Repubblica, corrispondente dagli Stati Uniti, quando le malelingue dicono che le riscrivessero i pezzi perché scritti in un italiano stentato...

 

[…] Poi corrispondente dal Medioriente, con base a Gerusalemme, già molto filo-israeliana. Poi il Corriere della sera e di nuovo negli Usa, Paese cui Lucia l'Amerikana resterà sempre legata per motivi professionali e sentimentali (il marito è un giornalista del Washington Post), dalla sinistra operaista e radicale al mainstream globalista e transnazionale  Aspen Institute, Eni, Fondazione Italianieuropei... - e quindi negli anni '90 il ritorno in Italia, da papà e da Mamma Rai.

 

ursula von der leyen lucia annunziata foto di bacco (2) ursula von der leyen lucia annunziata foto di bacco (2)

Scarpe rasoterra e autostima altissima, cuore rosso e tailleur total black, Lucia Annunziata - citizen journalism, servizio pubblico e battaglie private  conduce Linea tre, poi dirige il Tg3, quindi l'agenzia di stampa APBiscom e infine, nel 2003, Governo Berlusconi, quando la Rai veniva spacchettata tra maggioranza (che esprimeva il direttore generale, all'epoca Flavio Cattaneo) e opposizione (cui spettava la Presidenza), Lucia Annunziata diventa la seconda donna presidente della Rai, dopo Letizia Moratti. Con l'auspicio di tutti che «Peggio di quell'altra non potrà fare».

 

In sella al Cavallo di viale Mazzini Lucia, l'amazzone - «Femmina alfa» che si veste e pensa da uomo  dura il tempo direttamente proporzionale al suo potere decisionale: pochissimo. Lo spazio di una raffica di crudeli parodie di Sabina Guzzanti, che la Presidente non digerisce, e se ne va sbattendo la Porta a Porta (l'Annunziata e Bruno Vespa non si possono vedere, ndr).

 

lucia annunziata lucia annunziata

Si cambia poltrona ma non Azienda: lascia quella di Presidente di garanzia e si garantisce quella di conduttrice di un nuovo programma, In mezz'ora, che va in onda in prime afternoon della domenica, ed è fatto apposta per chi odia la televisione.

 

[…] Il format è elementare: 1) Lucia Annunziata fa una domanda all'ospite; 2) l'ospite inizia a rispondere; 3) Lucia Annunziata lo interrompe. Ma il programma, al netto degli incontenibili monologhi spacciati per domande, retaggio della cultura assembleare della sinistra extraparlamentare, va benissimo. Lei, e lo scriviamo seriamente, è brava. Dalla trasmissione esce sempre un titolo per i giornali del lunedì. E la cosa durerà anni. Purtroppo.

 

lucia annunziata angelo guglielmi lucia annunziata angelo guglielmi

Settantatré anni, due matrimoni, una vita sacrificata alla carriera e al potere, in ordine inverso; lucida, ruvida, tagliente, sorta di Repubblica autonoma dentro la Sinistra, personale editore di riferimento: Massimo D'Alema, un'amicizia con la Berlinguer, la zarina rossa e la zarina Bianca, ottime capacità relazionali  è amica di tutti e frequenta i potenti, anche quelli che da giovane si dovevano evitare.

 

Lucia Annunziata, passata indenne dalle mareggiate dell'Ulivo, berlusconiane, leghiste, di Draghi e dei sovranismi, galleggia ancora benissimo. «Ponciorno». Ci rivediamo domenica prossima. Sempre convintamente a favore della preminenza della politica sullo spettacolo, se Lucia fosse una show girl sarebbe Concita De Gregorio. Se fosse uomo, Mara Venier.

 

lucia annunziata lucia annunziata

[….] Cose da ricordare (ma anche no) di Lucia Annunziata. L'ossessiva rivalità con il conterraneo Michele Santoro, stessa etnia ma molto più popolare di lei. La ricerca a tutti i costi della ribalta, come quando - marzo 2006 - attaccò stizzita il premier Silvio Berlusconi, spingendolo ad abbandonare lo studio, ed entrambi sapevano che sarebbe finita così.

 

Quando, anno di scarsa grazia 1977, nelle manifestazioni di piazza tirava i sampietrini a Luciano Lama (non è vero: è pura mitizzazione). Quando voleva «prendere per il collo» quelli che rifiutavano il vaccino, e qualcuno le diede pure ragione. La volta che, prima di partire per il weekend nella sua bella casa di Anacapri, mentre Enrico Letta esprimeva la «solidarietà alla comunità ucraina in Italia fatta di centinaia di migliaia di persone», lei commentò «di cameriere e badanti» (e amanti, no?)

 

lucia annunziata l'inquilino cover lucia annunziata l'inquilino cover

Ah. Il nuovo libro di Lucia Annunziata s'intitola L'inquilino (sottinteso: di Palazzo Chigi). Una storia della perversa inclinazione degli italiani per i potenti, partendo dalla constatazione che negli ultimi 11 anni si sono succeduti sette governi e sei premier. Uno scandalo rispetto alla stabilità di un'azienda pubblica come la Rai, in cui per vent'anni una giornalista può tenersi la stessa trasmissione. Senza neanche una tornata elettorale. Titolo: L'occupazione. A sinistra, più che un bestseller, è un classico.

SABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA E LA BOSCHI SABINA GUZZANTI FA LUCIA ANNUNZIATA E LA BOSCHI lucia annunziata foto di bacco (2) lucia annunziata foto di bacco (2) scazzo tra michele santoro e lucia annunziata 10 scazzo tra michele santoro e lucia annunziata 10 scazzo tra michele santoro e lucia annunziata 2 scazzo tra michele santoro e lucia annunziata 2 lucia annunziata 2 lucia annunziata 2 LUCIA ANNUNZIATA LUCIA ANNUNZIATA LUCIA ANNUNZIATA LUCIA ANNUNZIATA lucia annunziata durante la maratona di raitre lucia annunziata durante la maratona di raitre lucia annunziata lucia annunziata

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…