scuola amaranta gomez regalado-4

TRANSCHOOL! –VIAGGIO NELLA SCUOLA "AMARANTA GÓMEZ REGALADO" DI SANTIAGO DEL CILE DOVE METÀ DEI RAGAZZI SONO TRANSGENDER: MOLTI DEGLI ISCRITTI SONO ARRIVATI ALLA AMARANTA DOPO CHE IL SISTEMA EDUCATIVO TRADIZIONALE LI AVEVA "RIGETTATI” O PERCHÉ INCAPACI DI PORTARE A TERMINARE GLI STUDI A CAUSA DELLA DISCRIMINAZIONE E DEL BULLISMO - L'ISTITUTO NON RICEVE FINANZIAMENTI STATALI E LE FAMIGLIE PAGANO SETTE DOLLARI AL MESE PER PERMETTERE AL LORO BAMBINO DI FREQUENTARE I CORSI…

Costanza Cavalli per “Libero Quotidiano”

 

scuola amaranta gomez regalado 6

La scuola Amaranta Gómez Regalado di Santiago del Cile ha aule e professori, l' età degli studenti che la frequentano va dai 6 ai 17 anni: s' insegnano matematica, scienze, storia, geografia e inglese, si fanno laboratori di arte e fotografia, si possono sostenere gli esami di Stato. Sembra una scuola come tutte le altre, eppure in una cosa non lo è: più di metà degli alunni è transgender.

 

L' istituto non riceve finanziamenti statali, è nato nell' aprile del 2018 grazie alla fondazione per i diritti civili "Selenna": Evelyn Silva, la presidente della fondazione, e la coordinatrice scolastica Ximena Maturan hanno finanziato il primo anno di attività con i propri risparmi, e gli insegnanti sono tutti volontari.

 

scuola amaranta gomez regalado 7

Silva e Maturan, inoltre, hanno assunto una ditta di pubbliche relazioni nel tentativo di raccogliere fondi extra e hanno fatto domanda per una borsa di studio da 2mila dollari finanziata da un' associazione transgender internazionale. A partire dal marzo scorso, intanto, le famiglie hanno cominciato a pagare sette dollari al mese per permettere al loro bambino di frequentare i corsi.

 

«CHE COSA SEI?»

«Siamo noi adulti a imporre ai bambini di essere maschio o femmina», racconta Evelyn Silva all' emittente inglese Bbc, «ma a volte loro semplicemente non lo sanno. Il genere non è così statico come pensiamo noi e i bambini sono molto più liberi di una persona matura».

amaranta gomez regalado 2

 

Dei trentotto studenti che frequentano la scuola cilena, che prende il nome dal politico transgender messicano e attivista Lgbt Amaranta Gómez Regalado, una ventina si dichiarano trans, i rimanenti dicono di essere "cisgender", cioè a proprio agio con il proprio genere biologico. Le classi sono due: una per i maggiori di dodici anni e una per i più giovani.

 

Molti degli iscritti sono arrivati alla Amaranta dopo che il sistema educativo tradizionale li aveva "rigettati": «È difficile avere una persona transessuale in classe se nessuno ti ha mai parlato di quel concetto», spiega Angela, 16 anni, mentre descrive la sua vecchia scuola, «Le persone sono confuse, durante la ricreazione ti chiedono che cosa sei».

scuola amaranta gomez regalado 8

 

«Volevo morire», prosegue Angela, che è stata vittima di bullismo, «quello che mi hanno fatto mi faceva sentire orribile». «Qui sono felice», ha dichiarato un allievo di sei anni, «perché ci sono molti altri bambini come me». I bambini trans, spiega la presidente Silva, spesso, nelle scuole "ordinarie" saltano le lezioni e non riescono nemmeno a portare a terminare gli studi a causa della discriminazione e del bullismo che viene esercitato nei loro confronti.

 

scuola amaranta gomez regalado 3

Secondo un rapporto Unesco del 2016, la violenza omofobica e transfobica nelle scuola causa «pesanti disturbi nello sviluppo delle persone colpite, e quindi anche nella convivenza scolastica, nell' apprendimento, nel rendimento e, infine, nella loro permanenza» nell' istituto.

 

DISFORIA DI GENERE

Anche nel Vecchio Mondo c' è grande incertezza su come comportarsi con i minori soggetti alla cosiddetta "disforia di genere", coloro cioè che non si riconoscono nel proprio sesso biologico (indipendentemente dall' orientamento sessuale).

 

Molte sono le polemiche: secondo una clinica londinese, un terzo dei loro giovani pazienti transgender manifestano «tratti autistici moderati o gravi»; in realtà, prende sempre più piede la tesi che sostiene la necessità di superare il periodo della pre-pubertà e della pubertà prima di compiere qualsiasi passo verso il cambio di sesso.

 

scuola amaranta gomez regalado 12

Per lasciare il tempo di decidere al minore fino alla maggiore età, è aumentato l' utilizzo della triptorelina, il farmaco che ritarda lo sviluppo puberale nei ragazzi tra i 12 e i 16 anni. In Italia, l' ospedale Careggi di Firenze lo adopera dal 2013 e dall' anno scorso l' Agenzia italiana per il farmaco l' ha inserito nell' elenco dei medicinali a carico del Servizio sanitario nazionale.

 

In Cile, che è un Paese molto conservatore, non è sempre stato così: il Cattolicesimo rimane la religione dominante (nonostante lo scandalo degli abusi sessuali e il seguente insabbiamento che, venuto alla luce, l' anno scorso ha costretto alle dimissioni tutti i vescovi).

scuola amaranta gomez regalado 4

 

Il divorzio è stato legalizzato nel 2004, nel 2012 è stata promulgata una legge contro le discriminazioni, il divieto di abortire è stato revocato nel 2017. Di recente, però, è stata emanata una legge che consente ai bambini transgender sopra ai 14 anni di cambiare nome e sesso nei documenti ufficiali, con il consenso dei genitori o dei tutori.

scuola amaranta gomez regalado 2

 

La materia preferita dagli studenti della scuola Amaranta? L' inglese: «Perché non richiede un finale maschile o femminile quando si parla di persone», spiega una studentessa di nome Fernanda, «non è mai necessario cambiare il sesso di una parola. È bellissimo».

scuola amaranta gomez regalado 11scuola amaranta gomez regalado 5amaranta gomez regalado 3amaranta gomez regalado 1scuola amaranta gomez regalado 1scuola amaranta gomez regalado 10scuola amaranta gomez regalado 9

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?