stipendio da fame

TRE, DUE, UNO…E RICOMINCIAMO CON LA FAVOLA CHE LE AZIENDE NON TROVANO LAVORATORI, NONOSTANTE I 2,6 MILIONI DI DISOCCUPATI - SECONDO L'ISTAT, SONO 220 MILA I POSTI VACANTI E SI CONCENTRANO SOPRATTUTTO IN FABBRICHE, CAMPI, TURISMO E CANTIERI - FUBINI: “IN TUTTE LE ECONOMIE AVANZATE ALL'USCITA DALLA PANDEMIA EMERGONO CARENZE DI PERSONALE. IN AUSTRALIA I POSTI VACANTI SONO DEL 40% SOPRA AI LIVELLI PRE-COVID, I CAFFÈ DI BERLINO FATICANO A TROVARE CAMERIERI E ALCUNE AZIENDE INGLESI PAGANO LE PERSONE PERCHÉ SI PRESENTINO AI COLLOQUI” - NON SARA’ CHE IN ITALIA, LE AZIENDE PROPONGONO LAVORO CON PAGHE DA FAME?

Federico Fubini per il “Corriere della Sera”

 

colloquio di lavoro 3

A fine marzo Paolo Agnelli, presidente della Confederazione industrie manifatturiere italiane, ha proposto un referendum ai dipendenti di una delle sue aziende. Vista la domanda di alluminio, gli addetti della Trefileria Alexia (Sondrio) avevano diritto di scegliere. Potevano restare sui turni tradizionali. O potevano passare a una turnazione su sei giorni, paga doppia se si lavora il sabato, premio annuale di 3.850 euro a dipendente e l' assunzione di altri trenta lavoratori proprio per sostenere i turni. Il personale ha votato per non cambiare, rinunciando ai soldi e ai nuovi assunti. I sindacati locali hanno assecondato.

 

colloquio di lavoro 2

Senz' altro oggi in Italia si trovano molte più persone in cerca di lavoro di quanti posti siano disponibili per loro. Al conto di fine aprile pubblicato ieri dall' Istat i disoccupati sono 2,6 milioni e gli occupati sono aumentati di appena 20 mila. La Banca centrale europea stima che a marzo i cassaintegrati stabili nel Paese erano 1,5 milioni e gli scoraggiati altri tre milioni.

 

Eppure episodi come il caso della Trefileria Alexia sollevano un' altra preoccupazione: è possibile che, mentre milioni di persone non trovano lavoro, le imprese non trovino lavoratori? La domanda è rilevante non solo per il futuro dell' economia, lo è anche per il presente della politica: varie forze di maggioranza, dalla Lega a influenti settori del Pd, chiedono che il governo torni sui propri passi.

 

colloquio di lavoro 1

Vorrebbero che il divieto di licenziamento fosse prorogato, anche per l' industria, ben oltre la scadenza attuale di fine giugno. Ma con tutti i timori su un' ondata di nuovi disoccupati (forse) in arrivo, ha senso preoccuparsi se non si trovano persone da assumere?

 

Da qualche mese questa è la battaglia di Oscar Galeazzi. LavoroTurismo.it, l' azienda che Galeazzi ha fondato e dirige, è la maggiore piattaforma italiana di intermediazione fra ristoranti o hotel che cercano addetti e disoccupati che cercano un contratto. Naturalmente il turismo è il settore più colpito dalla pandemia, eppure oggi Galeazzi conta circa seimila aziende in Italia che offrono posti sulla sua piattaforma e un numero insufficiente di candidati per soddisfarle.

 

agricoltorE

«Sembra assurdo, ma la mancanza di personale si è molto acuita», constata. Nel settore dell' accoglienza Galeazzi stima una carenza di personale di circa il 20%, rispetto alle richieste, o fino al 30% in mestieri da 2.500 o tremila euro al mese come i vicecuochi (i «capo partita») o i capisala. La difficoltà nel reclutare questi profili è così sentita che alcune aziende hanno iniziato a offrire di più, pur di assicurarsi gli addetti dall' inizio dell' estate.

 

Non è un fenomeno solo italiano. In tutte le economie avanzate all' uscita dalla pandemia emergono carenze di personale. In Australia i posti vacanti sono del 40% sopra ai livelli pre-Covid, i caffè di Berlino faticano a trovare camerieri e alcune aziende inglesi stanno pagando le persone perché si presentino ai colloqui di lavoro. Ed è vero che i posti vacanti in Italia, pur in aumento già da marzo, secondo l' Istat sono pari appena all' 1% degli occupati (220 mila).

 

cameriere

Ma in alcune aree si inizia ad avvertire lo stress del passaggio da una recessione profonda a una ripresa improvvisa. Coldiretti denuncia che nelle campagne rischiano di mancare 50 mila addetti, soprattutto per la scadenza dei permessi di soggiorno degli immigrati. Gabriele Buia, presidente dell' Associazione nazionale dei costruttori edili, ricorda che dal 2007 il suo settore in Italia è sceso da quasi due milioni a un milione di addetti.

 

E ora l' impennata legata a incentivi come l' ecobonus e la prospettiva del Recovery di colpo evidenzia che mancano ponteggiatori, cappottisti, ingegneri e geometri di cantiere. Anche Confimi, l' associazione di Paolo Agnelli, nota carenze crescenti di tornitori, saldatori, falegnami, manutentori, idraulici e stima che solo l' 11% delle imprese associate prevede di fare licenziamenti dopo giugno (mentre quasi un terzo prevede di fare assunzioni).

 

cameriere 3

Massimiliano Schiavon e Giammarco Giovannelli, di Federalberghi del Veneto e dell' Abruzzo, indicano due colpevoli per i reclutamenti che non riescono a fare: il reddito di cittadinanza e un bonus pubblico da 1.600 euro per gli stagionali disoccupati all' uscita dell' ultimo decreto sostegni. «Più comodo stare a casa», accusano. Forse però non è tutto. Forse semplicemente troppi camerieri e cuochi hanno cambiato vita, o mestiere. Intorpidita da troppi anni di declino, l' Italia non sa più a rialzarsi e mettersi a correre all' improvviso.

Ultimi Dagoreport

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO