ivano gabrielli link campus vincenzo scotti

TUTTI IN CAMPO CON SCOTTI - INDOVINATE DOVE INSEGNERÀ IL VICECAPO DELLA POLIZIA POSTALE IVANO GABRIELLI, CHE EBBE UN RUOLO IMPORTANTE NELL’INCHIESTA SUGLI OCCHIONERO E CHE PROPRIO PER LA VICENDA “EYEPYRAMID” È FINITO SOTTO INCHIESTA? ESATTO, ALLA SOLITA “LINK CAMPUS” FONDATA DA TARZAN, AL MASTER IN “INTELLIGENCE E SICUREZZA”…

 

 

Peppe Rinaldi per “la Verità”

 

ivano gabrielli 3

Inquisitori da una parte, inquisiti dall' altra: e qualche volta anche docenti altamente specializzati. È uno degli elementi che colpiscono di più osservando l' evoluzione della vicenda EyePyramid (dal nome dell' inchiesta della Procura di Roma che nel gennaio 2017 portò all' arresto di Giulio e Francesca Occhionero, accusati di spiare mezzo mondo politico, industriale, accademico e giudiziario) fino alle articolazioni finali che in qualche modo la collegano al Russiagate targato Roma.

 

francesca e giulio occhionero

Prendiamo il caso di un pezzo da 90 delle nostre forze di sicurezza, il vicecapo della polizia postale Ivano Gabrielli: in quella indagine, il cui esito fece il giro dei media internazionali per vastità e pesantezza delle accuse, svolse un ruolo importante in qualità di vice questore aggiunto del Cnaipic (struttura specializzata della Ps).

 

ivano gabrielli 1

Oggi, però, pende sul suo capo una richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura di Perugia per ipotesi di reato connesse proprio alla gestione del caso EyePyramid: è indagato per aver omesso di denunciare un reato del quale è venuto a conoscenza nell' esercizio delle sue funzioni e di aver prodotto atti ideologicamente falsi. In parole povere, non avrebbe denunciato il consulente informatico della Procura di Roma (Federico Ramondino della Mentat Solutions srl) pur sapendo che il rapporto da questi depositato agli inquirenti e in base al quale sono finiti in carcere gli Occhionero fosse frutto esso stesso di un reato e, pertanto, gli atti e le informative successivamente redatti fossero a loro volta fasulli.

CASALE SAN PIO - LINK CAMPUSgiulio occhionero

 

Un corto circuito, insomma, che graverà su tutta la vicenda EyePyramid e che ancora oggi è lungi dall' esser definita. Ma non è solo Gabrielli a trovarsi, almeno formalmente, all' interno di questa schizofrenia di sistema: rischiano infatti il processo per analoghe ragioni anche il pm titolare dell' inchiesta, l' ex presidente dell' Anm Eugenio Albamonte (omissione di atti d' ufficio e falso ideologico con le aggravanti di legge), un altro poliziotto del Cnaipic, Federico Pereno e Ramondino, che invece dovrà rispondere pure di accesso abusivo a sistema informatico e detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso (in pratica, oltre a forzare illegalmente alcuni server, avrebbe riversato vecchio materiale acquisito durante una precedente consulenza a Eni nel corpo dell' inchiesta EyePyramid).

joseph mifsud vincenzo scottiEUGENIO ALBAMONTE

 

Indagatori, indagati e docenti si diceva. Gabrielli infatti il prossimo 14 dicembre sarà tra gli specialisti di un master in «Intelligence e sicurezza» (costo 10.000 euro) che si terrà nella solita Link Campus University, uno dei presunti crocevia dell' ambaradan Russiagate. Si tratta di un corso di «formazione di professionisti esperti nel settore, pronti all' analisi e alla gestione dei rischi in materia di sicurezza e attività di intelligence ed è rivolto sia a chi già opera nel settore sia a chi desidera formarsi come analista ed esperto in materia, in linea con gli standard internazionali», come si legge nella presentazione.

ivano gabrielli

 

giulio occhionero

Dunque tra Malta e Roma pare ci siano, o ci siano stati, tutti i protagonisti dei due «scandali»: oltre a Gabrielli, che pure in passato ha partecipato ad altri corsi, c' era Roberto Di Legami, ex numero 1 della Polizia Postale «misteriosamente» defenestrato dall' incarico il giorno dopo l' arresto degli Occhionero, c' era Pereno, c' era lo stesso magistrato inquirente Albamonte e perfino Francesco Di Maio, già operativo nei servizi segreti italiani e responsabile della sicurezza dell' Enav, l' ente oggetto dell' attacco informatico attribuito ai fratelli romani. Giulio Occhionero da due anni sostiene che EyePyramid fosse un pretesto per avallare l' operazione congiunta Usa-governo italiano al fine di favorire la Clinton contro Trump. Aveva informato numerosi enti ufficiali, italiani e stranieri, ma quando stava per andare al Copasir per esibire le prove venne arrestato.

giuseppe cornetto bourlot vincenzo scotti foto di baccovincenzo scotti frattini mifsudvincenzo scotti foto di baccoivano gabrielli 2vincenzo scotti foto di bacco (1)pittella vincenzo scotti

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO