i 4 figli di alberto di monaco

TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE - JAZMIN GRACE GRIMALDI, FIGLIA ILLEGITTIMA DI ALBERTO DI MONACO, HA PUBBLICATO UNA FOTO SU INSTAGRAM CHE LA RITRAE INSIEME AI FRATELLASTRI - E' LA PRIMA VOLTA CHE I 4 SI MOSTRANO INSIEME: I DUE GEMELLI NATI DAL MATRIMONIO CON CHARLENE, LA RAGAZZA ORMAI 30ENNE RICONOSCIUTA DAL PRINCIPE SOLO NEL 2006, E ALEXANDRE, FRUTTO DELLA RELAZIONE CON L'EX HOSTESS NICOLE COSTE...

 

Da elle.it

 

I 4 figli di Alberto di Monaco

Tutti insieme "appassionatamente". O quasi. All'occhio sempre attento dei royal watchers non scappa mai alcun dettaglio, e nel reel postato su Instagram a fine 2021 da Jazmin Grace Grimaldi compaiono anche altri tre volti della famiglia monegasca: due piccini, quali i gemellini Jacques e Gabriella, e Alexandre Grimaldi Coste. Insomma, tra figli legittimi e "illegittimi" di Alberto di Monaco, una domanda sorge spontanea: che sia questa la cartolina di Natale 2021 più vera e autentica della famiglia monegasca?

 

A quasi 30 anni (che compirà questo 4 marzo 2022, ndr), Jazmin Grace Grimaldi - l'altra figlia di Alberto di Monaco, riconosciuta dal principe solo nel 2006 - è ormai una donna grande. E in quanto tale, ben venga per lei avere la libertà di pubblicare su Instagram ciò che ritiene opportuno, non dovendo far testo al protocollo monegasco. È solo dall'età di 14 anni che Jazmin vive infatti sotto i riflettori: fino ad allora, la ragazza è stata cresciuta in California dalla madre Tamara Rotolo (ex moglie di David Schumacher, ndr), dopo essere stata concepita durante una vacanza libertina del principe a Montecarlo nel 1991.

 

Jazmin Grimaldi con Alexandre Grimaldi-Coste 3

Ce ne è voluto di tempo (poi) perché il padre la riconoscesse, ma oggi la foto di lei insieme ai fratellini Jacques e Gabriella sembra parlare già di tempi (e di rancori, speriamo) ormai belli che andati. Il fotogramma di loro insieme dura un istante, ma è lungo abbastanza per poter affermare: tra i figli del principe Alberto di Monaco corre buon sangue. Attenzione, però, perché quello ritratto non è un trio bensì un dolce e felice quartetto. Jazmine Grimaldi ha instaurato un rapporto fraterno non solo con i gemellini - hanno 7 anni e sono nati dal matrimonio di Alberto con Charlène di Monaco - ma anche con il fratellastro Alexandre Grimaldi Coste.

 

Tra i figli del principe Alberto nati prima del matrimonio con Charlène di Monaco c'è infatti anche Alexandre Grimaldi Coste: 18 anni compiuti lo scorso 24 agosto 2021, Alexandre è il frutto di una relazione durata cinque anni con l'ex hostess Nicole Coste (che ha rivelato alla stampa l'esistenza del figlio solo due anni dopo la nascita). Dopo una vita vissuta low profile tra Parigi e Londra, a settembre 2021 è arrivata la presentazione ufficiale: ormai maggiorenne, Alexandre Grimaldi Coste ha debuttato con la madre sulla copertina del giornale francese Paris Match.

 

Jazmin Grimaldi con Alexandre Grimaldi-Coste 2

Nell'intervista che ha corredato il servizio fotografico, Nicole Coste si è spesa con parole di riconoscenza nei confronti di Alberto di Monaco: «Si è impegnato fin dall’inizio a essere un padre presente e a portare gradualmente suo figlio nella sua famiglia - ha affermato. - Fin da subito sono stata rassicurata, da quando la principessa Stephanie è diventata la madrina di Alexandre. Alberto ha onorato la sua promessa: le cose stanno andando bene e stanno seguendo il loro corso, cosa di cui sono molto felice. Contrariamente a quanto alcuni hanno scritto, Alberto ha sempre assunto il suo ruolo di padre e tra noi non è mai stato stipulato alcun accordo finanziario. Il nostro rapporto si basa sulla fiducia».

Jazmin Grimaldi con Alexandre Grimaldi-Coste

 

Che la si prenda in parola: il buon sangue corre davvero, e lo dimostra non solo la foto dei quattro figli insieme ma anche quella che testimonia la presenza della sorella Jazmin alla festa del 18esimo compleanno di Alexandre la scorsa estate.

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…