ufo al largo di san diego negli usa

UFO, NESSUNO E CENTOMILA! - GLI UFO ESISTONO: LA CONFERMA ARRIVA DIRETTAMENTE DAL PENTAGONO, LE PROVE VIDEO DELINEANO UNA POTENZIALE MINACCIA STRATEGICA E TECNOLOGICA CHE MERITA DI ESSERE APPROFONDITA - IL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI INTELLIGENCE DEL SENATO AMERICANO RUBIO SI BATTE AFFINCHÉ UN RAPPORTO GOVERNATIVO VENGA DECLASSIFICATO E MOSTRATO AL CONGRESSO AMERICANO - VIDEO

Otto Lanzavecchia per formiche.net

 

 

ufo

Gli ufo esistono e la loro esistenza è documentata. La conferma arriva direttamente dal Pentagono, che ad agosto 2020 ha ricostituito la divisione dedicata allo studio degli oggetti volanti non identificati, noti nell’ambiente come Uap (unidentified aerial phenomena, fenomeni aerei non identificati).

 

Negli Usa sta prendendo piede la convinzione che serva approfondire la materia, non solo per capire di cosa si tratti, ma anche per scoprire se dietro agli avvistamenti si nasconda una minaccia di un’entità o un Paese ostile.

 

L’ultima puntata del notissimo programma giornalistico americano 60 Minutes ha tenuto gli spettatori incollati ai teleschermi. Il segmento, condotto da Bill Whitaker, includeva diverse testimonianze di membri delle forze armate americane – tra cui una assolutamente inedita – e prove video uscite (e poi confermate) dal Pentagono. Tra queste, avvistamenti di oggetti volanti non riconosciuti, di forma variabile ma spesso ovale, apparentemente in grado di raggiungere velocità altissime con accelerazioni spaventose e librarsi in aria senza sistemi di propulsione o emissioni visibili.

 

ufo al largo di san diego negli usa 2

 

L’ex tenente della Marina americana Ryan Graves ha detto a Whitaker di aver visto gli ufo “ogni giorno per almeno un paio di anni” al largo della Virginia, sull’Atlantico, uno spazio aereo interdetto. Il primo avvistamento è avvenuto quando il suo squadrone di F-18 ha aggiornato i radar di bordo con sensori zoom a infrarossi, che hanno permesso di notare gli oggetti. Secondo Graves i piloti che si addestrano nella zona vedono oggetti simili “continuamente”.

 

Secondo i piloti intervistati da 60 Minutes gli avvistamenti possono essere una di tre cose: tecnologia americana segreta, un veicolo di spionaggio ostile, o qualcosa di extraterrestre. E la seconda ipotesi in particolare merita attenzione, perché potrebbe rivelare l’esistenza di tecnologie avanzate (e dunque un vantaggio militare) nelle mani di attori come la Cina e la Russia.

ufo al largo di san diego negli usa 1

 

“Sono preoccupato, onestamente”, ha detto Graves; “se questi fossero jet tattici di un altro Paese in giro da quelle parti, sarebbe un problema enorme. Ma poiché sembrano leggermente diversi non siamo disposti a guardare effettivamente il problema in faccia. Ci accontentiamo di ignorare il fatto che questi [oggetti] sono là fuori, che ci guardano ogni giorno”.

 

Anche il comandante Dave Fravor e la tenente comandante Alex Dietrich, che testimoniava per la prima volta, hanno raccontato a Whitaker di aver avuto un incontro ravvicinato con un ufo nel 2004 mentre si addestravano nel Pacifico. I due erano a bordo dei rispettivi F-18 quando un’altra nave, la USS Princeton, registrò la presenza di un oggetto non identificato sul radar e gli chiese di eseguire una ricognizione.

 

 

ufo al largo di san diego negli usa 1

Fravor e Dietricht hanno raccontato di aver notato un’area di acqua ribollente, sopra la quale si librava un “piccolo oggetto bianco che sembrava un Tic-Tac”, più o meno della dimensione dei loro caccia, senza insegne, ali o getti di scarico visibili. L’ufo si sarebbe poi innalzato e avrebbe accelerato così repentinamente da scomparire, per ricomparire quasi immediatamente sul radar della USS Princeton – a sessanta miglia di distanza. Ma in seguito al loro rapporto post-missione non successe nulla.

 

“La domanda è: cosa sono? Quali sono le loro intenzioni e quali le loro capacità?” si è chiesto Loue Elizondo, il veterano americano che ha diretto il programma da 22 milioni di dollari di riconoscimento di minacce aerospaziali avanzate del Pentagono (Atip) dal 2007 al 2012. Parte del suo lavoro ad Atip era recuperare le testimonianze dirette di militari, che spesso tacevano i loro avvistamenti per paura di non essere presi sul serio. Le prove video che ha raccolto, invece, sono più difficili da ignorare.

 

 

 

ufo al largo di san diego negli usa 4

 

“Non siamo noi, quello lo so per certo,” ha detto a Whitaker Christopher Mellon, vice segretario aggiunto alla difesa per l’intelligence sotto i presidenti Bill Clinton e George W. Bush. Resosi conto che le testimonianze e le prove riguardanti gli Uap non venivano prese sul serio al Pentagono, Mellon decise nel 2017 (vestendo i panni di un normale civile) di ottenere e spedire quei video, opportunamente declassificati da Elizondo, al New York Times.

 

Nel 2020 il Pentagono ne ha confermato l’autenticità. “Ciò che [il Pentagono] sta riconoscendo è che ci sono davvero velivoli che stanno violando lo spazio aereo interdetto. Questo accade e continua ad accadere, e non sappiamo da dove vengano, e non capiamo la tecnologia”, ha detto Mellon a 60 Minutes.

 

ufo

Oggi i membri delle forze armate americane sono incoraggiati a condividere testimonianze e prove di avvistamenti. Nel 2020 il sottosegretario alla difesa David Nordquist ha creato all’interno della Marina una piccola task force incaricata di studiare gli Uap. E il senatore Marco Rubio, vicepresidente della commissione di intelligence del Senato americano, si sta battendo affinché un rapporto governativo sulla materia, in uscita a giugno, venga declassificato e mostrato al Congresso americano.

 

Secondo Rubio la questione deve essere trattata con più serietà; “non possiamo permettere che lo stigma (associato agli Ufo, ndr) ci impedisca di avere una risposta a una domanda fondamentale […] voglio poter contare su un processo per analizzare i dati ogni volta che arrivano”, ha detto a Whitaker. “Forse la risposta è molto semplice. Forse no”.

avvistamenti ufoavvistamenti ufoil pentagono pubblica video ufo 4il pentagono pubblica video ufo 3il pentagono pubblica video ufo 4il pentagono pubblica video ufo 5il pentagono pubblica video ufo 7marco rubioil pentagono pubblica video ufo 1

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…