giampiero mughini

LA VERSIONE DI MUGHINI – “QUANDO HO A CHE FARE CON LE STRUTTURE REALI DELLO STATO, L’UNICO MIO SENTIMENTO È QUELLO DI VERGOGNARMI DI ESSERE ITALIANO, E LO DICO DOLOROSAMENTE - SUCCEDE AD ESEMPIO CHE SUL WEB C’È L’ACCOUNT DI UNO CHE SI SPACCIA DI ESSERE MUGHINI. CHE FARE? NULLA, ASSOLUTAMENTE NULLA. ALTRO EXPLOIT, QUELLO DELL’ENPALS. SE POI HO BISOGNO DI UN CERTIFICATO DI NASCITA..."

 

 

Giampiero Mughini per Dagospia

 

giampiero mughini

Caro Dago, prima un’amica e poi un’altra mi segnalano che sul web c’è l’account di uno che si spaccia di essere Mughini e che su Twitter c’è uno che twitta continuamente dei messaggi firmandoli Mughini. E’ un furto bello e buono identità, una cosa grave, una cosa che non mi fa davvero piacere. Che fare? Nulla, assolutamente nulla e ve ne spiego subito il perché.

 

Già quattro o cinque anni fa mi avevano indicato l’account sul web di uno che si spacciava per il sottoscritto. Sono andato alla sede della Polizia Postale di viale Trastevere, ho sporto denuncia. Dopo un paio d’anni mi dissero che avevano individuato il tipetto, uno che mi pare abitasse ad Acireale.

 

Mi chiesero se volevo fargli causa civile, e io risposi di no, non è che volessi prendere i soldi da qualcuno. Dopo un anno mi comunicarono che ci sarebbe stata la prima udienza, mi pare al tribunale di Catania ma non ne sono sicuro.

 

giampiero mughini

Dopo di che non è successo più nulla, e sono passati quattro o cinque anni. Non ho la più pallida idea di che cosa faccia o continui a fare il tipetto di Acireale, di sicuro nessuno lo ha disturbato più di tanto.

 

Il fatto è che quando da cittadino repubblicano ho a che fare con le strutture reali dello Stato italiano, l’unico mio sentimento è quello di vergognarmi di essere italiano: lo dico dolorosamente, anzi qui lo dico e qui lo nego, perché amo il Paese che ha nome Italia. Epperò il primo e naturale sentimento è quello. Succede ad esempio che un anno e passa fa io abbia bisogno di un mio certificato di nascita.

GIAMPIERO MUGHINI

 

Da Catania (la città dove sono nato) mi arriva ahimè un certificato da cui risulta che mi chiamo “Gianpiero” e non “Giampiero”, il nome con cui ho vissuto e ho fatto ogni cosa della mia vita, a cominciare dalla compera della casa in cui abito.

 

E dunque mi metto in movimento per far cambiare quella “n” in una “m”. E’ un certificato di cui ho bisogno, certo che ne ho bisogno. Ne ho bisogno urgente, certo che ne ho un bisogno urgente. Ebbene ci ho messo un anno di peripezie cartacee tra Roma e Catania, marche da bollo, telefonate a uffici dove non rispondeva nessuno. Un anno. 365 giorni a penare e chiedere.

 

enpals

Altro exploit, quello dell’Enpals. Sono un pensionato dell’Enpals e la legge italiana dice che devo continuare a pagare i miei contributi e che ogni cinque anni ho diritto a un aggiornamento della pensione. Succede dunque che per cinque anni io pago alcune migliaia di euro di contributi e al quinto anno compiuto chiedo l’adeguamento della pensione. Un adeguamento irrisorio che non mi cambia la vita ma che è un mio diritto chiedere e ottenere.

 

certificato di nascita

Ebbene quell’aggiornamento l’ho chiesto nei primi di luglio del 2018, esattamente due anni fa. Non è successo niente di niente. Al patronato dell’Enpals rispondono che “la pratica è in lavorazione”. In questi due anni ho naturalmente continuato a pagare i miei contributi, e ci mancherebbe altro. Purtroppo non ricordo più dov’è la scartoffia dell’Agenzia delle Entrate che mi imputava di pagare una penale di pochi euro perché avevo ritardato di una ventina di giorni il pagamento dei contributi Enpals della mia colf. Venti giorni di mio ritardo una penale a mio carico, due anni di ritardo dell’Enpals niente penale. Sì, mi vergogno di essere italiano. Purtroppo.   

giampiero mughini

giampiero mughini (1)giampiero mughini

 

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…