notre dame messa con l'elmetto

VIDEO! A NOTRE-DAME CON L’ELMETTO: LA PRIMA MESSA NELLA CATTEDRALE DI PARIGI 2 MESI DOPO L'INCENDIO - LA FUNZIONE PER POCHI RELIGIOSI TUTTI MUNITI DI CASCHETTO DA CANTIERE - NEGATO L’ACCESSO AI FEDELI ALLA SPIANATA DAVANTI ALLA BASILICA – INTANTO E’ STATO VERSATO SOLO IL 9% DEGLI 850 MILIONI PROMESSI. I BENEFATTORI FRENANO: “DOVE FINIRANNO I NOSTRI SOLDI?”

 

Da ansa.it

 

notre dame messa con l'elmetto

Prima messa oggi a Notre-Dame, esattamente due mesi dopo l'incendio che ha devastato la cattedrale. La funzione per pochi religiosi, tutti rigorosamente muniti di elmetto da cantiere. A celebrarla, l'arcivescovo di Parigi, monsignor Michel Aupetit.

 

   Nessun fedele potrà assistere alla messa, in programma alle 18 e trasmessa in diretta tv dall'emittente cattolica KTO. Dal vivo ci saranno una trentina di persone, per metà sacerdoti fra i quali il rettore di Notre-Dame, monsignor Patrick Chauvet, insieme con alcuni canonici, volontari, persone che lavorano sul cantiere e impiegati della diocesi parigina. Niente Coro ma soltanto un cantore.

 

notre dame messa con l'elmetto

Se gli elmetti saranno richiesti obbligatoriamente all'ingresso, i sacerdoti - a quanto si apprende - intendono officiare la messa in abiti liturgici. La funzione si svolge in una cappella sul fondo della chiesa, risparmiata dalle fiamme. Tutto il resto della cattedrale è pericolante e in attesa di stabilizzazione. Delusione tra i fedeli dopo che era stato ipotizzato che sulla spianata davanti alla cattedrale, chiusa da due mesi al pubblico, potessero riaccedere di nuovo i fedeli per assistere almeno ai Vespri dall'esterno. Il grande piazzale resterà invece chiuso e i Vespri non potranno essere celebrati.

 

NOTRE DAME, I BENEFATTORI FRENANO: «DOVE FINIRANNO I NOSTRI SOLDI?»

Stefano Montefiori per corriere.it

Due mesi dopo il rogo e l’emozione in tutto il mondo, stasera alle 18 la cattedrale di Notre Dame da cantiere tornerà a essere un luogo di culto con una messa, celebrata dall’arcivescovo di Parigi, Michel Aupetit, davanti a una trentina di persone. All’entrata monsignor Aupetit, il rettore Patrick Chauvet, i preti, qualche operaio e alcuni laici della diocesi di Parigi saranno invitati a mettersi il casco di protezione perché all’interno i lavori sono appena cominciati, la struttura è considerata ancora instabile. I fedeli non potranno entrare — le misure di sicurezza non lo permettono — ma potranno assistere alla messa in diretta tv sul canale cattolico Kto.

 

notre dame messa con l'elmetto

La messa sarà un primo momento di raccoglimento, un’occasione per tornare allo spirito di comunione e di unità che aveva percorso non solo la Francia nelle ore successive al disastro, e che ben presto è andato perduto. In queste settimane i progetti di ricostruzione della guglia spezzata e crollata e i piani di ristrutturazione di tutta la cattedrale ferita sono stati accompagnati da molte polemiche, ravvivate ieri dalla notizia che per adesso solo il 9 per cento degli 850 milioni promessi sono stati effettivamente versati, pari a 80 milioni.

 

notre dame 4

A pagare davvero finora sono stati solo i piccoli contributori privati, soprattutto americani, che hanno fornito i soldi usati per retribuire i 150 operai al lavoro nel cantiere aperto subito dopo lo spegnimento dell’incendio. «Ma i grandi donatori non hanno pagato, neanche un centesimo — dice André Finot, portavoce di Notre Dame —. Vogliono sapere esattamente dove finiranno i soldi e scegliere quale parte della ricostruzione finanziare». Subito dopo il rogo, quando i media di tutto il mondo rilanciavano le immagini delle fiamme, le più grandi fortune di Francia avevano ingaggiato una gara di generosità: François Pinault a capo del gruppo Kering ha promesso subito 100 milioni, seguito dal rivale Bernard Arnault patron di Lvmh che ne ha annunciati 200, e da Patrick Pouyanne (Total) e la fondazione Bettencourt Schueller (L’Oréal), 100 milioni ciascuno.

notre dame 3

 

Ma già allora qualcuno criticò questi gesti come una strategia di marketing, e ieri l’assessore del comune di Parigi responsabile degli alloggi, il comunista Ian Brossat, ha commentato «ecco la differenza tra le tasse e la carità: le tasse, sono 100% di riscossione e 0% di pubblicità; la carità è 100% pubblicità e 9% riscossione». Brossat allude agli sgravi fiscali che andrebbero ai benefattori, anche se la famiglia Arnault ha subito precisato che non ne godrà. «I pagamenti saranno effettuati mano a mano che i lavori progrediscono», ha rassicurato il gruppo Lvmh. «Pagheremo come promesso, una volta chiarito il quadro contrattuale», ha detto Jean-Jacques Aillagon per conto della famiglia Pinault. Quando saranno indette le gare di appalto, arriveranno anche i contributi più importanti.

INCENDIO A NOTRE DAME

 

«I mecenati stanno aspettando che venga superata l’attuale incertezza — dice Olivier de Challus, il capo delle guide della cattedrale —, perché non è ancora chiaro quale direzione prenderanno i lavori». Il presidente Macron pretende che tutto sia finito entro cinque anni, è favorevole a un «gesto contemporaneo» per la guglia e per questo ha indetto un concorso internazionale di architetti. Ma molti pensano che distaccarsi dal modello precedente sia un’eresia, e che procedere a tappe forzate per mantenere il traguardo dei cinque anni — in tempo per l’Olimpiade di Parigi — sia troppo rischioso.

la cattedrale di notre dame dopo l incendio INCENDIO A NOTRE DAMEEMMANUEL MACRON - DISCORSO ALLA SORBONAnotre dameINCENDIO A NOTRE DAMEnotre damela cattedrale di notre dame dopo l incendio 7la cattedrale di notre dame dopo l incendio 9

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...