coronavirus cinesi coppia cinese grand hotel palatino

UN VIRUS IN VACANZA – LA SETTIMANA ITALIANA DEI DUE CINESI MALATI DI CORONAVIRUS SPAVENTA TUTTA ITALIA: MARITO E MOGLIE STANNO BENE E PRECISANO DI NON AVER AVUTO CONTATTI CON ALTRE PERSONE - APPENA ARRIVATI A ROMA SI SONO AMMALATI E NON SONO USCITI QUASI MAI DALL’HOTEL - MA PRIMA DELLA CAPITALE HANNO VISITATO VERONA, PARMA E FIRENZE…

1 – VIRUS CINESE, DONNA RESIDENTE A FROSINONE NEGATIVA A TEST

coronavirus

(LaPresse) - “La donna di nazionalità cinese residente a Frosinone che è stata portata il 31 gennaio presso l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani è negativa al test per il nuovo coronavirus. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare lo stato complessivo della salute”. Lo dichiara in una nota l’assessorato alla Sanità e l’Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio dopo la comunicazione della Direzione sanitaria dell’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.

 

 

coronavirus hotel palatino roma

2 – VIRUS CINESE, SPALLANZANI: CONDIZIONI COPPIA IN CONTINUO MONITORAGGIO

(LaPresse) - "In merito ai due cittadini di nazionalità cinese provenienti dalla città di Wuhan positivi al test del nuovo coronavirus, attualmente ricoverati presso l’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani, si comunica che le loro condizioni cliniche sono in continuo monitoraggio da parte del personale della struttura sanitaria". E' quanto si legge nell'ultimo bollettino medico dell'ospedale Spallanzani di Roma.

coronavirus, militari cinesi con la mascherina 11

 

3 – LA SETTIMANA DI VACANZA DEI DUE CINESI

Francesco Grignetti e Edoardo Izzo per “la Stampa”

 

Come in un film, è arrivato il tempo della paura, delle mascherine, degli epidemiologi. E non solo nella Capitale. Per l' intero giorno si susseguono le notizie di sopralluoghi in giro per l' Italia.

La settimana turistica dei due cittadini cinesi malati di coronavirus si lascia dietro una scia di preoccupazione da Nord a Sud.

coronavirus, militari cinesi con la mascherina 9

 

XI JINPING CON LA MASCHERINA

Marito e moglie sono ora ricoverati a Roma, nell' ospedale "Spallanzani". Appaiono in forze e ringraziano tutti, chiedono scusa del disturbo, precisano che mai hanno preso mezzi pubblici nel loro soggiorno italiano, né sono stati in musei. A Roma, anzi, «ci siamo subito ammalati, non siamo usciti quasi dall' hotel e abbiamo mangiato sempre in stanza».

 

Notizie confortanti, che infatti le autorità sanitarie del Lazio hanno rimarcato. «I testimoni raccontano che portavano sempre la mascherina», spiega l' assessore alla Salute, Alessio D' Amato. Le autorità sanitarie incrociano le dita: forse la storia finirà qui. Nel frattempo si ricostruiscono i loro giorni.

coronavirus 5

 

coronavirus al microscopio 1

Sbarcati all' aeroporto di Milano Malpensa il 23 gennaio, sono saliti con la loro comitiva sul bus che li attendeva e via verso Verona. Qui sono arrivati in serata, al "Crowne Plaza Hotel", dove li attendeva l' addetto alla reception. Ed è lì che ieri, quindi, si sono precipitati i tecnici della Asl scaligera, informati dalla rete di allerta nazionale che fa capo al ministero della Salute. La loro stanza è stata sigillata e bonificata. Il dipendente dell' hotel non risulta avere sintomi, ma per lui si prevede una quarantena di due settimane a casa. E il sindaco Federico Sboarina tranquillizza tutti: «La situazione è costantemente monitorata».

 

Dopo un breve giro per Verona, il bus li portati alla seconda tappa del tour tra le città d' arte italiane che tanto piace ai cinesi: Parma. Qui hanno trascorso un paio di notti. L' albergo "De la Ville", lussuoso e in pieno centro, annovera molti cinesi nella sua clientela; quella comitiva era una delle tante. Dopo la prima notte a Parma, però i due ammalati hanno cambiato albergo. Puntuale il sopralluogo anche qui.

coronavirus 3

 

A questo punto, e siamo al 26 gennaio, le strade dei cinesi si sono divaricate. I due che incubavano il coronavirus si sono sganciati dalla comitiva che avrebbe proseguito per Napoli e la costiera sorrentina, preferendo fare una tappa a Firenze e poi a Roma. Forse già si sentivano male. Tanto è vero che portavano già la mascherina.

 

IL CADAVERE DI UN UOMO A TERRA A WUHAN

Da quel che si sa, a Parma hanno preso un' auto con conducente (sotto verifica anche lui, ma per il momento non si registrano sintomi di contagio) e sono arrivati in riva all' Arno. Naturalmente anche qui sono scattate le misure di controllo epidemiologico. L' hotel dove hanno alloggiato e il personale sono sotto controllo.

 

Lunedì 27 gennaio, finalmente, con la tipica cadenza mordi-e-fuggi dei viaggi dei cinesi, sbarcano a Roma. Li attende l' hotel "Palatino" su via Cavour che da ieri è nella bufera. Giacomo, uno dei portieri, ammette che «qualcuno ha disdetto la prenotazione, ma questo succede sempre. È fisiologico».

 

coronavirus 2

Il personale del "Palatino" lavora come al solito. Tutti con profilo basso. E se anche hanno paura, non è il caso di dirlo. «Ci hanno detto di stare tranquilli, noi stiamo lavorando. L' albergo è pieno. Siamo fiduciosi e tranquilli. Se mi fido? Mi fido delle autorità, altrimenti cambio Paese». Gli fa eco Veronica, una cameriera: «Finché mi dicono di lavorare, lo faccio. Tanto se deve succedere accadrà, sono fatalista». Il direttore Enzo Cianelli rassicura tutti, clienti e dipendenti: «Nessuno è entrato in stretto contatto con la coppia. La Asl ci ha rassicurato.

coronavirus 1

 

Non ci sono pericoli. Questi clienti parlavano esclusivamente cinese, i contatti erano limitati anche con gli altri ospiti. Erano in tre, ma la terza persona non so se è stata ricoverata». Tanta freddezza non è di tutti, però. Dilaga sui social il video di un fiorentino che apostrofa dei turisti cinesi sul Ponte Vecchio. Un brutto cartello anticinesi è comparso in un bar al rione Trevi. Patrizia, la titolare del ristorante vicino al bar, dice: «Certo non facciamo bella figura, ma non si sa che giri abbiano fatto queste due persone, non mi sento di dissociarmi completamente da quel cartello. Ci sono persone che possono entrare da me e stare due o tre ore. Io un po' di paura ne ho».

CORONAVIRUSesercito a wuhanl'esercito arriva a wuhanmercato del pesce di wuhancorona virus 2coronavirus cinacorona viruscorona virus 1l'aeroporto di pechino desertoospedale di wuhan 4ospedale di wuhan 1mascherine a disneyland shangaiospedale di wuhan 3ospedale di wuhan 2ospedale di wuhancontrollo medico in cinala stazione di wuhansoldati a wuhan 2il sindaco di wuhan zhou xianwangcoronavirus 4CORONAVIRUS CONTROLLI FIUMICINO

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…