camicia rossetto

LA VOSTRA AMANTE VI HA STAMPATO UN BACIO CON IL ROSSETTO SUL COLLETTO E DOVETE TORNARE DA VOSTRA MOGLIE? NIENTE PAURA! TUTTI I SEGRETI PER RIMUOVERE TRUCCO, CAFFÈ E VINO ROSSO DALLA VOSTRA CAMICIA BIANCA PREFERITA – IL TRUCCO IN TUTTI I CASI È PROCEDERE RAPIDAMENTE E MUNIRSI, A SECONDA DELLA MACCHIA, DI BICARBONATO, ACETO O ACQUA OSSIGENATA – PER ELIMINARE IL SANGUE BASTA RICORRERE ALL’ACQUA FREDDA E…

Simona Marchetti per "www.corriere.it"

 

Caffè, tè e succo di frutta

macchie su camicia bianca 9

A chi non è mai capitato di evitare volutamente di indossare una camicia bianca nel timore di macchiarla, facendo magari un danno tale che l’unica soluzione sia quella di comprarne una nuova? Per quanto difficile, rimuovere le macchie da questo capo non è però una missione (del tutto) impossibile: il segreto è rimanere calmi e agire il più rapidamente possibile, facendo tesoro dei suggerimenti degli esperti, il primo dei quali riguarda le (temibili) patacche di caffè, tè e succo di frutta. 

 

macchie su camicia bianca 8

Come viene spiegato in un articolo su InStyle, per eliminarle in modo efficace, bisogna seguire questo procedimento: mescolare in una ciotola un cucchiaio di aceto bianco con un cucchiaino di sapone di castiglia e mettere la camicia macchiata nella soluzione per 30 minuti; cospargere la macchia di bicarbonato di sodio e agitare, quindi lavare la camicia in acqua fredda (ripetendo l’operazione se necessario).

 

Vino rosso o rosé

Per le macchie di vino rosso o rosé, questo il procedimento da seguire: tamponare la macchia di vino rosso con un panno umido di cotone bianco, così da assorbire il vino in eccesso; spruzzare una soluzione detergente fai-da-te (1/4 di tazza di acqua ossigenata, 2 cucchiai di sapone di castiglia e olio essenziale di limone) e agitare delicatamente (se necessario, cospargere la macchia con bicarbonato di sodio o acqua ossigenata, spruzzare di nuovo e agitare);

macchie su camicia bianca 6

 

lasciare in posa per 15 minuti e poi sciacquare in acqua fredda. Nel caso in cui la macchia fosse ancora visibile, immergere la camicia per altri 15 minuti (o per tutta la notte) in una bacinella con un cucchiaio di detersivo da bucato mescolato con 1/4 di tazza di bicarbonato di sodio e 1/4 di acqua ossigenata.

macchie su camicia bianca 5

 

Fango o erba

In caso di macchie di fango o di erba, l’operazione salva-macchia è la seguente: spruzzare il detergente fai-da-te della scheda precedente sulla zona macchiata e lasciarlo agire da 5 a 15 minuti (nel caso di macchie più resistenti, potrebbe essere necessario lasciare la camicia immersa tutta la notte in acqua tiepida a cui si è aggiunto un cucchiaio di detersivo da bucato mescolato a 1/4 di tazza di bicarbonato di sodio, acqua ossigenata o aceto); lavare normalmente in lavatrice.

 

macchie su camicia bianca 7

Sangue

Quando si tratta di macchie di sangue, il tempismo è essenziale: far scorrere dell’acqua fredda attraverso la camicia dal retro della macchia per un paio di minuti, strofinando delicatamente il tessuto sotto l’acqua corrente per agevolare il dissolvimento del sangue; se necessario, versare dell’acqua ossigenata sulla macchia, lasciar agire 15 minuti e sciacquare in acqua fredda, ripetendo l’operazione se la macchia dovesse rimanere visibile.

macchie su camicia bianca 4

 

Frutta e salsa di pomodoro

Come per il sangue, anche per la frutta e la salsa di pomodoro agire il più rapidamente possibile può fare la differenza fra salvare la camicia e buttarla via: bagnare la macchia con acqua fredda e, dopo aver spruzzato la solita soluzione detergente su un panno pulito, agitare delicatamente il tessuto con le dita, quindi tamponare e sciacquare con acqua fredda per sollevare la macchia; tenere un panno pulito dietro il punto sul quale si sta agendo, così da sollevare la macchia dalla parte anteriore; se necessario, immergere la camicia per tutta la notte in una soluzione di 1/4 di tazza di bicarbonato di sodio o acqua ossigenata.

 

Cioccolato

macchie su camicia bianca 1

Per le macchie di cioccolato, occorre seguire questi passi: rimuovere ogni eccesso di cioccolato dal tessuto; spruzzare la macchia con uno smacchiatore e agitare leggermente con un panno, fino a quando il cioccolato scompare; immergere la camicia per tutta la notte in una soluzione composta da 1/4 di tazza di bicarbonato di sodio o acqua ossigenata e lavare in lavatrice con un programma a freddo.

 

Trucco

Anche le macchie di trucco si possono rimuovere in modo efficace da una camicia bianca: mescolare in una ciotola un cucchiaio di detersivo per bucato con del bicarbonato di sodio e aggiungere dell’acqua fredda fino a formare una poltiglia; immergere un panno nella soluzione e strofinare il punto incriminato; se la macchia è difficile da levare, lasciare a mollo la camicia per tutta la notte in una soluzione contenente 1/4 di tazza di acqua ossigenata, aceto e bicarbonato di sodio

macchie su camicia bianca 3

 

Rossetto

Parenti strette delle macchie di make-up sono quelle di rossetto, da eliminare come segue: rimuovere l’eccesso con un panno umido o un tovagliolo di carta; spruzzare la macchia con il detergente fai-da-te e lasciar agire il composto per 3-5 minuti; intervenire sulla macchia e rimuoverla con un panno umido; se necessario, immergere la camicia da 15 minuti a tutta la notte in una soluzione composta da 1/4 di tazza di acqua ossigenata, bicarbonato di sodio e aceto.

 

macchie su camicia bianca 2

Sudore e deodorante

Le macchie di sudore, come pure quelle giallastre provocate dall’utilizzo quotidiano di deodoranti antitraspiranti, possono essere rimosse seguendo questa procedura: mescolare 1/2 tazza di acqua ossigenata con 2 cucchiai di bicarbonato di sodio, un cucchiaio di detersivo concentrato o sapone di castiglia e 1/4 di tazza di acqua; applicare il composto sulla macchia e agitare, lasciandolo poi riposare un paio d’ore e lavare quindi la camicia in lavatrice in acqua fredda.

Ultimi Dagoreport

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...