WHAT’S THE STORY, CECCHI GORI - VITTORIONE LASCIA LA TERAPIA INTENSIVA DEL GEMELLI, DOV' ERA STATO RICOVERATO UNA SETTIMANA FA PER UNA CRISI RESPIRATORIA - LE CONDIZIONI DEL PRODUTTORE SONO MIGLIORATE: RESTERA’ SOTTO OSSERVAZIONE ANCORA PER QUALCHE GIORNO, IN ATTESA DI VERIFICARE SE CI SONO LE CONDIZIONI PER MANDARLO A CASA – L’EX PORTAVOCE: “CON LUI C'ERANO RITA RUSIC E IL FIGLIO MARIO. GLI SONO ACCANTO SU TUTTO” – CECCHI GORI È ANCORA COSTRETTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI NELLA SUA CASA DEI PARIOLI A ROMA PER…

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WHAT S THE STORY CECCHI GORY? - MEME WHAT S THE STORY CECCHI GORY? - MEME

(ANSA) Vittorio Cecchi Gori è uscito dal reparto di terapia intensiva del Policlinico Gemelli, dov' era stato ricoverato una settimana fa per una crisi respiratoria.

 

Le condizioni dell'ex tycoon sono migliorate e hanno permesso di trasferirlo nel reparto di riabilitazione geriatrica dell'ospedale, dove resterà sotto osservazione ancora per qualche giorno, in attesa di verificare se ci sono le condizioni per mandarlo a casa. La conferma del miglioramento arriva dall'ex portavoce del Gruppo Cecchi Gori e amico, Emilio Sturla Furlò, che in questi giorni è stato vicino all'ex imprenditore e ho oggi ha potuto visitarlo in ospedale.

 

"In genere Vittorio fa i suoi controlli periodici al Gemelli ricoverandosi per qualche giorno - ha spiegato -. Quindi non mi aveva sorpreso più di tanto il fatto che fosse entrato in ospedale. Dovevamo sentirci tra l'altro proprio in questo periodo perché mi aveva chiesto di aiutarlo a votare per gli Oscar online. Ma una volta entrato al Gemelli si è sentito male e così i medici lo hanno trasferito in terapia intensiva. Oggi l'ho trovato molto meglio. Con lui c'erano Rita Rusic e il figlio Mario, molto amorevoli con lui. Gli sono accanto su tutto. Rita mi ha chiesto di non abbandonarlo quando uscirà. Il suo problema è la solitudine nel quotidiano".

vittorio cecchi gori 9 vittorio cecchi gori 9

 

Rita Rusic la scorsa settimana aveva sentito i medici perché nel weekend Cecchi Gori aveva accusato battiti cardiaci molto bassi. Così era stato predisposto un ricovero per accertamenti lunedì. Ma una volta in ospedale Cecchi Gori aveva avuto una crisi respiratoria che aveva costretto i medici a trasferirlo in terapia intensiva. Negli ultimi tempi la sua salute era peggiorata "ed era molto giù di corda" aggiunge Emilio. Da poco gli è stata negata la grazia e così è ancora costretto agli arresti domiciliari nella sua casa dei Parioli a Roma, dopo la condanna della Cassazione a otto anni e mezzo per bancarotta fraudolenta per il fallimento della Safin Cinematografica, vicenda per cui aveva già passato quattro mesi agli arresti nel 2008.

 

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Sul fronte salute a fine gennaio 2022 Vittorio Cecchi Gori era stato ricoverato sempre al Gemelli. "Ho solo una polmonite, niente Covid che in realtà ho già avuto e ne sono guarito" aveva detto in quella occasione. Nel settembre 2019 era stato operato d'urgenza per una peritonite al Gemelli, dove era stato già ricoverato anche nel 2017 per un ictus. Nato il 27 aprile 1942 a Firenze, figlio del celebre produttore cinematografico Mario Cecchi Gori, ha al suo attivo come produttore film di successo come Il postino e La vita è bella di Roberto Benigni che vinse tre Oscar.

 

Ha sposato nel 1983 Rita Rusic, a sua volta produttrice cinematografica di successo. Senatore col Ppi dal 1994 al 2001, ha rilevato la tv fiorentina Canale 10 nel 1993, poi Videomusic e Telemontecarlo nel 1995, diventando concorrente di Silvio Berlusconi con cui fino a pochi anni prima era socio in Penta Film e Telepiù. La Fiorentina venne comprata dal padre nel 1990.

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