volodymyr zelensky jet f16

ZELENSKY INCONTRA IL SEGRETARIO ALLA DIFESA AMERICANO LLOYD AUSTIN AL FORUM SULLA SICUREZZA "SHANGRI-LA DIALOGUE" DI SINGAPORE E CHIEDE GLI F-16: “DOBBIAMO DISCUTERE LA POSSIBILITÀ DI ESPANDERE GLI ATTACCHI UCRAINI CON ARMI USA IN RUSSIA” - SINORA WASHINGTON HA AUTORIZZATO ATTACCHI SOLO AI TERRITORI RUSSI VICINI AL CONFINE, IN PARTICOLARE A KHARKIV – PUTIN INTANTO ATTACCA SU LARGA SCALA, DANNEGGIANDO LE INFRASTRUTTURE ENERGETICHE – MISSILI RUSSI SONO CADUTI VICINO AI CONFINI NATO: LA POLONIA HA FATTO ALZARE IN VOLO I SUOI JET…

volodymyr zelensky joe biden incontro alla casa bianca 1

1 - UCRAINA: ZELENSKY, 'CON AUSTIN DISCUSSE QUESTIONI CHIAVE'

(ANSA) - ROMA, 02 GIU - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato a Singapore il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin, con il quale ha "discusso questioni chiave" relative alla guerra con la Russia, come "il rafforzamento del sistema di difesa aerea dell'Ucraina": lo ha reso noto questa mattina su X lo stesso leader ucraino.

 

"Ho incontrato il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin a margine dell'IISS Shangri-La Dialogue. Abbiamo discusso le questioni chiave: le esigenze di difesa del nostro Paese, il rafforzamento del sistema di difesa aerea dell'Ucraina, la coalizione F-16 e la stesura di un accordo bilaterale sulla sicurezza - ha scritto Zelensky -.

LLOYD AUSTIN - CAPO DEL PENTAGONO

 

Sono grato a POTUS (il presidente degli Stati Uniti, ndr) per aver preso un'importante decisione riguardo agli attacchi difensivi con armi americane sul territorio nemico per contrastare efficacemente i tentativi russi di espandere la zona di combattimento. Apprezziamo la difesa vitale e il sostegno politico all'Ucraina da parte degli Stati Uniti". Ieri Politico aveva anticipato che Zelensky e Austin avrebbero discusso anche la possibilità di espandere la geografia degli attacchi ucraini con armi americane sul territorio russo. Una questione, aveva sottolineato il giornale, che "sarà in cima all'ordine del giorno" dell'incontro.

 

2 - ZELENSKY SPINGE PER COLPIRE LA RUSSIA MOSCA ATTACCA BASI E INFRASTRUTTURE

Estratto dell’articolo di M. Ser. Per il “Corriere della Sera”

 

volodymyr zelensky joe biden incontro alla casa bianca 2

«Dite che il tempo è denaro. Per noi, il tempo è la nostra vita». Prova, ancora una volta, a scuotere gli animi degli alleati il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che, in un’intervista al Guardian, ammette come, dopo due anni e mezzo di guerra, ci sia nel Paese «un’energia leggermente diversa». Il leader di Kiev spiega di comprendere quegli uomini che non vogliono combattere. […] Sempre durante l’intervista, Zelensky ha chiarito, dopo il via libera da parte della Casa Bianca, di aver bisogno di armi «potenti» e a lungo raggio in modo da colpire obiettivi in profondità all’interno del territorio russo.

 

LLOYD AUSTIN - CAPO DEL PENTAGONO

Zelensky è arrivato a Singapore, dove parlerà oggi a margine dello Shangri-La Dialogue. Qui l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Ue, Josep Borrell, e il ministro della Difesa cinese, Dong Jun, hanno avuto un incontro. […]

 

Il presidente ucraino e il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin si vedranno invece per «discutere la possibilità di espandere la geografia degli attacchi ucraini con armi americane sul territorio russo», riferisce Politico. Per il momento l’uso delle armi americane, così come quelle tedesche, è limitato ai territori vicini al confine, in particolare a Kharkiv. E secondo il Wall Street Journal , le nuove regole di ingaggio non comprendono gli Atacms o missili a lungo raggio. Confermata infine la presenza di Zelensky a G7 in Puglia, come annunciato dalla premier Giorgia Meloni.

 

Mosca ieri mattina ha lancia un attacco su larga scala, danneggiando le infrastrutture energetiche. Secondo Ukrenergo, sono stati colpiti impianti nelle regioni di Donetsk, Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk. […]

 

3 - MISSILI VICINO AI CONFINI NATO, SI ALZANO IN VOLO I JET POLACCHI

ANATOMIA DEL CACCIA F 16 -

Estratto dell’articolo di Antonello Guerrera per “la Repubblica”

 

Nella notte di ieri la Russia di Vladimir Putin per l'ennesima volta ha bombardato pesantemente l'Ucraina, in cinque regioni e in alcune circostanze vicino ai confini Nato. Tanto che la Polonia ha fatto decollare i caccia suoi e degli alleati per «garantire la sicurezza dello spazio aereo». Dopo che anche Germania e Stati Uniti hanno autorizzato Kiev a colpire in Russia, Mosca ha rivendicato di aver attaccato impianti energetici ucraini e «gli arsenali per lo stoccaggio delle armi occidentali».

 

JOE BIDEN E VOLODYMYR ZELENSKY AL VERTICE NATO DI VILNIUS

Secondo l'agenzia di stato russa Ria Novosti, sarebbe stato colpito anche l'aeroporto militare di Stry, nella regione occidentale di Leopoli, destinato a ricevere gli F-16 della Nato. L'Ucraina risponde di aver abbattuto 35 missili da crociera e 46 droni russi. E il deputato di Kiev Oleksiy Goncharenko su X: «Le mie fonti mi hanno informato che il primo gruppo di istruttori francesi è già in viaggio verso l'Ucraina».

 

Per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, «l'obiettivo principale della Russia è quello di normalizzare il terrore, sfruttando la nostra mancanza di difesa aerea. Per questo abbiamo bisogno di ulteriori Patriot e bisogna accelerare ed espandere la fornitura di F-16». Zelensky è giunto a Singapore per partecipare al forum sulla sicurezza "Shangri-La Dialogue", dove incontrerà anche il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin per «discutere la possibilità di espandere la geografia degli attacchi ucraini con armi Usa in Russia».

caccia f16 in decollo

 

Sinora gli Stati Uniti hanno autorizzato solo ai territori russi immediatamente vicini al confine, in particolare a Kharkiv. Intanto è certo che Zelensky sarà anche al G7 in programma dal 13 al 15 giugno in Puglia, come ha annunciato la premier italiana Giorgia Meloni.

 

«L'Italia mantiene ferma la sua posizione contraria all'invio di truppe in Ucraina e all'uso delle armi occidentali per attaccare il territorio russo», ha ribadito ieri il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, «perché attaccare in Russia con le armi italiane è vietato dall'articolo 11 della Costituzione […] Ma il sostegno all'Ucraina resta incondizionato», ha precisato il vicepremier, «l'Italia sta per inviare un altro pacchetto di aiuti e armi per la difesa dell'Ucraina. È questione di settimane».

 

LLOYD AUSTIN - CAPO DEL PENTAGONO

Quello in cantiere è il nono pacchetto di aiuti militari italiani per Kiev, del quale però non si conosce il contenuto: il nostro Paese ha in dotazione cinque batterie di sistemi anti missili Samp-T più una per l'addestramento […]

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…