''LA FAMIGLIA REALE HA LASCIATO LA REGINA SOLA CON TRUMP: L'INCONTRO ERA SGRADITO A CARLO E WILLIAM''. CHE PRINCIPI DAI SANI PRINCÌPI! MA SONO GLI STESSI CHE SI SONO MESSI A FARE LA DANZA DELLE SPADE PER VENDERE ARMI ALL'ARABIA SAUDITA (NOTA DEMOCRAZIA DAL VOLTO UMANO), BRINDATO CON ASSAD E NAZARBAYEV, E ACCOLTO E PETTINATO CON LE LORO CORONCINE OGNI SORTA DI SULTANO, DESPOTA E CATTIVONE (PUTIN COMPRESO)? MA NO, SICURAMENTE NO…

-

Condividi questo articolo


donald trump versione elisabetta donald trump versione elisabetta

 

Luigi Ippolito per il Corriere della Sera

 

Era parso strano che Elisabetta se ne stesse tutta sola, venerdì scorso al castello di Windsor, ad aspettare Donald Trump. Ma il motivo c' era, e lo ha svelato ieri il Sunday Times: il resto della famiglia reale ha boicottato platealmente il controverso presidente americano.

In particolare, i principi Carlo e William, nel corso delle discussioni informali che hanno preceduto la visita di Trump, hanno fatto sapere che non avevano nessuna intenzione di incontrare The Donald.

 

melania e donald trump al castello di windsor con la regina elisabetta melania e donald trump al castello di windsor con la regina elisabetta

La spiegazione ufficiale per la solitudine della regina è che non si trattava di una visita di Stato, ma di una più informale «visita di lavoro»: e quindi il programma non prevedeva il dispiegamento di tutta la famiglia reale. Ma in realtà una «fonte ben informata» ha rivelato al giornale britannico che i funzionari di Palazzo, nei loro colloqui col governo, hanno trasmesso tutta la riluttanza del principi a partecipare.

 

«Carlo e William hanno snobbato Trump - ha detto la fonte -. Semplicemente, si sono rifiutati di farsi vedere. È una cosa molto, molto inusuale per la regina di restare da sola. Di solito, è accompagnata da qualcuno: e il principe Carlo ha rimpiazzato spesso Filippo negli ultimi tempi». Il duca di Edimburgo, infatti, l' anno scorso è «andato in pensione»: cioè non ha più impegni ufficiali, data la veneranda età (97 anni). «Ma va dove vuole andare - ha aggiunto la fonte reale - e se avesse voluto esserci avrebbe potuto farlo». Quindi, anche lui ha preferito tenersi alla larga da Trump.

il principe carlo in bahrein il principe carlo in bahrein

 

In realtà pure The Donald aveva i suoi motivi per evitare i principi: è noto il suo dissenso in materia ambientale con Carlo, che è un convinto ecologista, mentre Trump è schierato con i negazionisti del cambiamento climatico. Il presidente aveva proposto un incontro con i reali più giovani, ma non se ne è fatto niente. Così come sono stati cancellati i piani per una partita di golf col principe Andrea, noto appassionato del green.

il principe carlo in arabia saudita il principe carlo in arabia saudita

 

Questa freddezza contrasta con l' accoglienza calorosa riservata agli Obama nel 2016. A parte il poco diplomatico abbraccio di Michelle a Elisabetta, la coppia presidenziale pranzò a Windsor con la regina e Filippo e poi partecipò a una cena con William, Kate e Harry a Kensington Palace, dove fecero anche conoscenza con un piccolo George imbronciato e in vestaglia.

il principe carlo con putin il principe carlo con putin

 

Va menzionato un dettaglio, che forse non è irrilevante: nella famiglia reale ora c' è anche Meghan, che in passato non aveva fatto mistero della sua avversione per il «misogino» Trump: tanto che il presidente non era stato invitato al matrimonio reale di maggio.

Che la nuova recluta abbia avuto un ruolo nel «gran rifiuto» dei Windsor?

il principe carlo con bashar al assad il principe carlo con bashar al assad il principe carlo balla con la spada in arabia saudita il principe carlo balla con la spada in arabia saudita i principi carlo e william con il principe della corona saudita mohammed bin salman i principi carlo e william con il principe della corona saudita mohammed bin salman il principe carlo con nazarbayev il principe carlo con nazarbayev

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY


ultimi Dagoreport

L’EFFETTO VANNACCI È SVANITO? – IL SECONDO LIBRO DEL GENERALE, "IL CORAGGIO VINCE", È UN MEZZO FLOP RISPETTO ALL’ESORDIO: 14MILA COPIE IN UN MESE E MEZZO CONTRO LE 240MILA DI “IL MONDO AL CONTRARIO” – SALVINI, CHE HA CANDIDATO IL GENERALE ALLE EUROPEE, HA SOTTOVALUTATO LE CONSEGUENZE DELLA SOVRAESPOSIZIONE DI VANNACCI: DOPO UN ANNO DI INTERVISTE E OSPITATE TV, IL MILITARE HA PERSO SMALTO. E IL SUO LIBRO VENDE SOPRATTUTTO NEL NORD-EST, BACINO STORICO DELLA LEGA, E POCO O NIENTE AL SUD E AL CENTRO (DOVE VANNACCI È CAPOLISTA)

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...