nibras asfa con il marito sulaiman hijazi e mattia santori

''IO SONO NIBRAS, SONO UNA DONNA, SONO MUSULMANA'' - VIDEO: LA SARDINA ISLAMICA DÀ UN GRANDE ASSIST ALLA LEGA. NIBRAS ASFA GRIDA CONTRO L'ODIO DAL PALCO DI ROMA, MA IL MARITO AMICO DI HAMAS E LE SUE PAROLE SU ISRAELE ''PAESE NAZI-FASCI-SIONISTA ABITATO DA MOSTRI'' NON FANNO ALTRO CHE RIBADIRE UN CONCETTO: L'ODIO È SOLO QUELLO DEGLI ALTRI - ''NON RIAPRIREMO LE PAGINE NERE DEL PASSATO''. DITELE CHE IN ITALIA LE PAGINE NERE SONO QUELLE ANTISEMITE

 

1. DOPO LA MANIFESTAZIONE DELLE SARDINE IN PIAZZA SAN GIOVANNI È STATA ATTACCATA DA LEGA E FI: «VICINA AD HAMAS» 

 

Di Nino Luca, Immagini di Agtw /Corriere Tv

 

nibras asfa sul palco delle sardine

«Io sono Nibras, sono una donna, sono musulmana e sono figlia di genitori palestinesi». Sul palco di piazza San Giovanni a Roma, sabato c’era anche Nibras Asfa giovane che ha rivendicato con sua forza la sua origine e la sua identità. Ma dopo il suo discorso si sono scatenate le polemiche. Il marito di Nibras, infatti, è considerato membro di Hamas. Circostanza che Lega e Forza Italia non hanno mancato polemicamente di sottolineare

 

 

2. PURE LE SARDINE ISLAMICHE - SUL PALCO LA FIGLIA DELL'IMAM SCATENATA CONTRO ISRAELE

Alberto Giannoni per "Il Giornale"

 

nibras asfa con il marito sulaiman hijazi e mattia santori

L' anti-Meloni si chiama Nibras, ha 25 anni e porta il velo. È figlia dell' imam di via Padova a Milano ed è al centro di un caso. Sta facendo il giro del web la sua foto insieme a Mattia Santori, leader del movimento delle sardine, e a suo marito Sulaiman Hijazi. È stata lei ad accreditarsi come l' alternativa alla leader di Fdi, andando in piazza San Giovanni, parlando dal palco e facendo il verso all' ormai noto «sono Giorgia, sono una madre e sono cristiana», il manifesto meloniano che era risuonato due mesi fa nella stessa piazza e che qualcuno ha trasformato in un tormentone rap.

 

«Sono Nibras - ha replicato sabato, sorridendo, la giovane milanese - sono una donna, sono musulmana e sono figlia di palestinesi». Ha dimostrato spirito, Nibras. Ha letto con enfasi l' articolo 3 della Costituzione e lanciato il suo monito: «A tutti coloro che vogliono riaprire le pagine nere del passato dico non ci avrete mai, non ve lo permetteremo, perché questo è uno stato di diritto». E qui il discorso delle sardine che l' hanno applaudita comincia a mostrare delle crepe. E il nodo è sempre lo stesso: Israele.

nibras asfa e il marito sulaiman hijazi

 

Se parliamo di Stato di diritto, Israele è l' unico in Medio Oriente, tanto che un magistrato ha appena incriminato il premier per un presunto «favore legale». A Gaza, per dire, un dirigente di Hamas è stato torturato e ucciso in piazza con l' accusa di essere gay.

L' opinione di Nibras invece tradisce il solito doppio standard.

 

«L' unico Paese democratico del Medio Oriente? - chiese lei a fine 2017 - Cosa hanno di democratico questi mostri che non risparmiano donne, bambini e disabili?». E il senatore di Fi Lucio Malan le rimprovera di aver definito Israele «uno stato nazi-fasci-sionista».

 

sulaiman hijazi con nibras asfa e de magistris

Nibras ha le sue radici e ha diritto al suo punto di vista, ma quando si parla dal palco di una piazza «contro l' odio» i riflettori si accendono. Il padre di Nibras è un uomo che a Milano è stimato e benvoluto: Mahmoud Asfa ha fondato e dirige dal '92 la Casa di via Padova, centro islamico accreditato come dialogante e trasparente. Era nel Forum delle religioni, ha ottenuto un Ambrogino d' oro ed era molto stimato dall' assessore Aldo Brandirali (ciellino del Pdl). Se c' è un rimprovero rivolto alla sinistra è di averlo snobbato a beneficio di altri meno meritevoli.

 

sulaiman hijazi marito di nibras asfa con chef rubio

La Curia ambrosiana, più attenta, lo ha invitato in Duomo il 25 marzo 2017 per accogliere Bergoglio a Milano, e accanto a lui c' era proprio la figlia. Asfa è indipendente dall' islam egemone, ma certo - anche per biografia - non si definirebbe mai «amico di Israele» come il franco-tunisino Hassen Chalghoumi. E la sua «stella» di moderato di recente si è un po' offuscata, anche per la partecipazione a cortei «pro Palestina» (e anti-Israele) molto discussi. La sua moschea l' ha visitata anche Matteo Salvini, ma la Lega accusata di usare l' odio in politica ora chiede coerenza.

 

Hijazi, da portavoce della Comunità islamica di Cagliari dichiarò di temere più Israele dell' Isis. Malan ad aprile aveva contestato al grillino Gianluca Ferrara di aver incontrato, con lui e una delegazione dell' Associazione dei Palestinesi in Italia, anche Riyad al-Bustanji, imam noto per aver glorificato le azioni kamikaze contro Israele. Inoltre a Hijazi a viene addebitato un giudizio benevolo su Hamas. «È questo il cambiamento che vogliono le sardine?» ha chiesto il leghista Paolo Grimoldi.

sulaiman hijazi marito di nibras asfa con gentiloni e zingaretti

 

Ieri Hijazi ha denunciato di aver ricevuto «provocazioni e insulti». «Sono stato accusato di appartenere a Hamas e di sostenere il terrorismo islamico» ha detto, difendendosi: «Non faccio altro che informazione. Però ciò non significa che faccio parte di un partito politico né sostenitore di Hamas. Non permetterò a nessuno di strumentalizzare ciò che faccio».

nibras asfa con laura boldrinisulaiman hijazi marito di nibras asfa con roberto fico

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?