boris johnson emmanuel macron

''PREPARATEVI A PERDERE I VOSTRI CARI PRIMA DEL TEMPO'' - NOI SAREMO ITALIANI E PASTICCIONI, MA IL VIRUS HA MANDATO IN TILT PURE GLI ALTRI. BORIS JOHNSON PRONUNCIA QUESTA FRASE POI PERÒ LASCIA APERTE SCUOLE E PREMIER LEAGUE. FORSE RINVIERANNO LE ELEZIONI LOCALI - COSA CHE INVECE NON FA MACRON: PRIMA DICE ''È LA PEGGIORE EMERGENZA SANITARIA DA 100 ANNI'', POI PERMETTE CHE DOMENICA 45 MILIONI VADANO A VOTARE PER I SINDACI. ALMENO LUI LE SCUOLE LE HA CHIUSE, DOPO AVER FATTO IL GALLETTO A TEATRO

 

1.JOHNSON AI BRITANNICI, ALCUNI VOSTRI CARI MORIRANNO

 (ANSA) - "Voglio essere onesto con voi, onesto col popolo britannico: molte famiglie, molte altre famiglie perderanno prematuramente dei loro cari" a causa del coronavirus. Lo ha detto il primo ministro Boris Johnson durante la conferenza stampa nella quale, affiancato da due consiglieri medico-scientifici del governo, gli accademici di chiara fama Chris Whitty e Patrick Vallance, si è limitato ad annunciare nuove misure intermedie per contrastare la diffusione dell'infezione dopo l'ultima riunione odierna a Downing Street del comitato di emergenza Cobra.

boris johnson

 

2.CORONAVIRUS: JOHNSON, CHIUDERE ORA SCUOLE GB SAREBBE DANNOSO

 (ANSA) - Chiudere tutte le scuole del Regno Unito, con il livello attuale di contagio da coronavirus del Paese, "farebbe più male che bene". Lo ha affermato il premier Boris Johnson, tornando a escludere allo stato il ricorso a questa soluzione generalizzata, adottata da altri governi. "Noi non chiuderemo, ripeto non chiuderemo, per ora le scuole", ha detto Johnson, richiamandosi "al consiglio dei nostri scienziati secondo cui questo potrebbe fare più male che bene al momento attuale".

 

"Naturalmente - ha aggiunto - teniamo la situazione sotto controllo e potremmo cambiare avviso se la malattia si diffondesse". La sua posizione, sul punto specifico, è stata del resto sposata appieno in tutte le nazioni del Regno anche da avversari politici come la premier indipendentista scozzese Nicola Sturgeon; nonché dalla premier nordirlandese Arlene Foster e dalla sua vice repubblicana Michelle O'Neill, le quali hanno rivendicato in una nota congiunta diffusa a Belfast la scelta di non chiudere le scuole dell'Ulster a differenza di quanto annunciato da Dublino per la vicina Irlanda.

 

3.CORONAVIRUS:JOHNSON, STIAMO VALUTANDO STOP A SPORT ED EVENTI

boris johnson

 (ANSA) - Il premier britannico Boris Johnson si riserva di decidere il possibile bando generalizzato di eventi pubblici di massa e manifestazioni sportive in risposta all'emergenza coronavirus, pur evitando di annunciarlo oggi dopo l'ultima riunione del comitato Cobra. "Un bando, in base alle raccomandazioni scientifiche (dei consiglieri del governo), avrebbe scarso impatto sulla diffusione del virus", ma potrebbe essere deciso più avanti in considerazione "del peso" che questi eventi possono rappresentare per "i servizi pubblici" già messi sotto pressione dall'epidemia, ha detto il primo ministro.

 

Johnson ha invece citato tra le indicazioni immediate, correlate al passaggio dalla fase del contenimento a quella del rallentamento nel Regno, la raccomandazione di evitare viaggi non necessari, in particolare crociere, e quella rivolta alle persone con sintomi influenzali di evitare l'uso di ambulanze o la corsa nei pronto soccorso a favore dell'auto-isolamento precauzionale generalizzato in quarantena in casa.

boris johnson

 

4.CORONAVIRUS: PREMIER PROSEGUE CON STADI APERTI

 (ANSA) - Per l'immediato futuro la Premier League proseguirà senza cambiamenti, né rinvii nel calendario né partite a porte chiuse. E' quanto ha deciso oggi il governo britannico in accordo con il comitato medico-scientifico, non escludendo però che nelle prossime settimane potranno essere adottate misure precauzionali più restrittive. "Stiamo valutando la possibilità di vietare i principali eventi, anche sportivi - ha dichiarato Boris Johnson -. Alla luce dell'evidenza scientifica, possiamo dire che finora avrebbe avuto un impatto limitato nella trasmissione del virus. Ma la situazione potrebbe cambiare presto".

 

5.GB, TRA 5.000 E 10.000 PERSONE POTREBBERO AVERE VIRUS

 (ANSA) - Il numero reale di persone contagiate dal coronavirus nel Regno Unito, contando gli asintomatici, potrebbe essere già ora fra 5000 e 10.000. Lo ha detto oggi sir Patrick Vallance, consigliere scientifico del governo di Boris Johnson. "Attualmente sembra che siamo 4 settimane dietro l'Italia e altri Paesi europei con 590 casi identificati e 20 persone in terapia intensiva", ha detto Vallance, "ma in termini reali è molto più probabile che siano fra 5000 e 10.000 che è ancora un numero relativamente piccolo".

BORIS JOHNSON DISPERATO GUARDA UNA MAPPA DELLA DIFFUSIONE DEL CORONAVIRUS IN ITALIA

 

 

6.CORONAVIRUS: COMMISSIONE GB, RINVIO ELEZIONI LOCALI

 (ANSA) - La Commissione Elettorale britannica ha raccomandato oggi al governo di Boris Johnson il rinvio di una tornata di elezioni locali previste per maggio, in conseguenza dell'epidemia di coronavirus. La Commissione ha proposto che il voto sia spostato in autunno.

 

7.MACRON CHIAMA LA FRANCIA ALLE ARMI CONTRO IL VIRUS

Tullio Giannotti per l'ANSA

 

Retromarcia sulle scuole, che da lunedì chiudono in tutta la Francia "fino a nuovo ordine", via libera alle elezioni dei sindaci domenica prossima e appello al massimo sforzo dei francesi, invitati a "limitare allo stretto necessario" gli spostamenti: ha avuto toni solenni il discorso alla nazione di Emmanuel Macron in piena crisi del Coronavirus, promettendo di proteggere la salute dei francesi "costi quel che costi" e di evitare - insieme con i partner europei - la crisi "economica e finanziaria". Per affrontare la "più grave crisi sanitaria degli ultimi 100 anni", Macron ha illustrato una serie di misure in qualche caso inattese, in altri contraddittorie ma ha fatto tutto il possibile per smentire chi pensa che la Francia sottovaluti la crisi del Covid 19.

la statua di brigitte macron in fiamme a nizza 4

 

Ha fatto appello ai francesi, al senso civico, agli sforzi di ognuno dovrà fare per uscire da questa crisi, ringraziando "gli eroi in camice bianco" di un sistema sanitario francese che "uscirà da questa crisi ancora migliore". La crisi deve "risvegliare quello che c'è di meglio in noi", ha affermato Macron, questa "anima generosa che in passato ha permesso alla Francia di affrontare le prove più dure". Molti gli appelli all'unità di intenti dell'Europa, sia per fronteggiare la crisi sanitaria ("il virus non ha frontiere") sia per evitare quella economica.

 

Dopo febbrili consultazioni durate tutto il giorno, Macron ha deciso di chiudere "fino a nuovo ordine" le scuole su tutto il territorio da lunedì, una decisione fin qui esclusa anche dal ministro competente, Jean-Michel Blanquer. Chiudono anche asili e università: "i nostri ragazzi e i nostri giovani sono quelli che propagano più rapidamente il virus, a volte senza avere neppure sintomi". Senza limitare le attività lavorative, Macron ha però invitato le imprese a "intensificare" il telelavoro.

EMMANUEL MACRON PIZZAIOLO BY EDOARDO BARALDI

 

Restano funzionanti i trasporti pubblici, altrimenti "bloccheremmo tutto", ha aggiunto il presidente. In controtendenza rispetto alle previsioni delle ultime ore, anche la conferma delle elezioni dei sindaci, che porterà 45 milioni di persone alle urne domenica prossima: "Non ci sono controindicazioni", ha sottolineato. Non ha esplicitamente confermato il ballottaggio di domenica 22, ma la mobilitazione elettorale alla vigilia della chiusura delle scuole fa già discutere. Quanto alle misure che limitano i movimenti, Macron ha invitato "i nostri connazionali più fragili", gli over 70, quelli che hanno problemi respiratori o malattie croniche, ad evitare per quanto possibile di uscire.

 

macron conte

A tutti, in generale, ha chiesto di "limitare gli spostamenti allo stretto necessario". "Siamo solo all'inizio di quest'epidemia - ha ripetuto - ovunque in Europa sta accelerando, si sta intensificando. La priorità assoluta sarà la nostra salute, non transigo su nulla". "Nonostante i nostri sforzi - ha riconosciuto - il virus continua a propagarsi. Lo sapevamo, lo temevamo. La malattia colpirà prima le persone più vulnerabili. Poi, una possibile seconda ondata colpirà un po' più tardi i più giovani, meno esposti alla malattia".

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