AGENTI DELL'FBI HANNO FATTO VISITA NELLA RESIDENZA DI TRUMP IN FLORIDA GIA’ LO SCORSO APRILE. SECONDO LA “CNN” IN QUELL'OCCASIONE INCONTRARONO DUE AVVOCATI DEL TYCOON –L’ARCINEMICA NANCY PELOSI GONGOLA VELENOSA: “NESSUNO È AL DI SOPRA DELLA LEGGE, NEANCHE UN EX PRESIDENTE” – IL FIGLIO ERIC: “SONO STATO IO AD AVVERTIRE MIO PADRE SUL RAID. ERANO UNA TRENTINA, FORSE DI PIÙ. NON VOGLIONO CHE MIO PADRE VINCA ANCORA NEL 2024” – A QUESTO PUNTO THE DONALD RISCHIA DI NON POTERSI RICANDIDARE PERCHE’…

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1 - 'FBI VISITÒ LA RESIDENZA DI TRUMP IN FLORIDA GIÀ AD APRILE'

TRUMP PERQUISIZIONI FBI TRUMP PERQUISIZIONI FBI

(ANSA) - Agenti dell'Fbi fecero visita nella residenza di Donald Trump in Florida lo scorso aprile. Lo rivela la Cnn. In quell'occasione gli agenti federali incontrarono due avvocati dell'ex presidente, Christina Bobb and Evan Corcoran, e chiesero informazioni sui documenti che presumibilmente Trump portò via dalla Casa Bianca alla fine del suo mandato.

 

Col piccolo gruppo di agenti che si recò a Mar-a-Lago c'era anche un alto funzionario del dipartimento di Giustizia, Jay Bratt, capo del controspionaggio e del controllo dell'export.

 

2 - PELOSI, BLITZ A CASA DI TRUMP? NESSUNO È SOPRA LA LEGGE ++

NANCY PELOSI TRUMP NANCY PELOSI TRUMP

(ANSA) - La speaker della Camera, Nancy Pelosi ha commentato la perquisizione dell'Fbi nella residenza in Florida di Donald Trump definendola "un passo importante". "Nessuno è al di sopra della legge, neanche un ex presidente", ha aggiunto la democratica che, durante la presidenza di Trump, è stata uno degli avversari più agguerriti del tycoon.

 

ERIC TRUMP ERIC TRUMP

3 - USA: ERIC TRUMP, HO AVVERTITO IO MIO PADRE DEL RAID DELL'FBI

(ANSA) - "Sono stato io ad avvertire mio padre sul raid" dell'Fbi. Lo afferma Eric, uno dei figli dell'ex presidente in un'intervista a Fox, parlando di una "trentina, forse di più" di agenti federali entrati nella proprietà. Il raid è stato "per un motivo: perché non vogliono che Donald Trump corra e vinca ancora nel 2024", aggiunge Eric Trump facendo eco alle accuse lanciate dal padre.

 

4 - COSA C’È NEI DOCUMENTI SOTTRATTI A TRUMP A MAR-A-LAGO? I DUBBI SULLA RICANDIDATURA

Massimo Gaggi per www.corriere.it

 

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Cosa cercavamo gli agenti dell’FBI a Mar-a-Lago? Prove che Trump ha tramato per sovvertire l’esito delle elezioni presidenziali del 2020 o semplicemente documenti ufficiali della Casa Bianca illegalmente sottratti dall’ex presidente agli archivi federali e raccolti nella sua residenza privata?

 

I federali si sarebbero concentrati soprattutto sui documenti contenuti in una cassaforte. Già lo scorso gennaio, per evitare problemi legali, Trump aveva restituito 15 casse di documenti che aveva portato con sé in Florida dopo la fine del suo mandato.

 

L’incriminazione di Trump con l’accusa di aver violato la Costituzione rimane una possibilità, ma alcuni giuristi ritengono anche possibile che, senza arrivare ad accusarlo di aver tentato un golpe, l’ex presidente possa perdere la possibilità di candidarsi di nuovo alla Casa Bianca perché colpevole di un reato meno grave ma, comunque, penalmente rilevante: aver trafugato, occultato o distrutto di documenti federali.

 

perquisizione trump mar a lago 2 perquisizione trump mar a lago 2

In effetti una norma poco conosciuta del Codice federale, la sezione 2071 del titolo 18, afferma che chi «volutamente e illegalmente nasconde, rimuove, mutila, falsifica o distrugge» documenti federali commette un reato penale punibile con tre ani di carcere e l’interdizione dai pubblici uffici.

 

Vari ex collaboratori di Trump hanno parlato della sua abitudine di distruggere documenti che dovevano invece restare conservati negli archivi. Un libro della giornalista Maggie Haberman in uscita negli Stati Uniti racconta in modo dettagliato dell’abitudine di Trump di fare a pezzi i documenti, gettandoli, poi, nella tazza del water fino ad ingolfarlo. Nei giorni scorsi sono stati addirittura pubblicate foto di gabinetti presidenziali con pezzi di documenti che si vedono nel fondo del wc.

 

mar a lago trump perquisizione fbi mar a lago trump perquisizione fbi

Basterebbe questo per squalificare Trump? La cosa è assai dubbia. Politicamente l’ex presidente già usa l’incursione dell’FBI per dipingersi come un perseguitato dai democratici. Giuridicamente non è certo che una simile norma possa essere applicata a un’elezione presidenziale. Nel 2016, ad esempio, quando fu Trump a chiedere la squalifica di Hillary Clinton, accusata di aver occultato molte email quando era Segretario di Stato, la cosa non impedì alla ex first lady di candidarsi.

 

perquisizione dell fbi a mar a lago immagini aeree 1 perquisizione dell fbi a mar a lago immagini aeree 1

Una condanna potrebbe, comunque, rafforzare la corrente dei repubblicani che, scossi anche dalle rivelazioni sulle responsabilità dell’ex presidente nell’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021, preferirebbero lasciare The Donald a giocare a golf a Mar-a-Lago e inaugurare l’era del «trumpismo senza Trump».

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