salvini di maio recessione

ANCHE PER IL PIL, QUESTO E' IL MANDATO ZERO – IL PRODOTTO INTERNO LORDO È RIMASTO INVARIATO NEL SECONDO TRIMESTRE, SECONDO LA STIMA ISTAT: ITALIA IN STAGNAZIONE – I GRILLINI FANNO FINTA DI NIENTE ED ESULTANO PER IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE IN CALO AL 9,7% A GIUGNO – SALVINI: “L’ECONOMIA E FERMA, TRA POCO VEDO I TECNICI DELLA LEGA PER UNA MANOVRA CORAGGIOSA, FORTE E INCISIVA. NON È IL MOMENTO DELLE MEZZE COSE” (CHI VUOLE INTENDERE, INTENDA…)

ISTAT: PIL ITALIANO FERMO NEL II TRIMESTRE

giuseppe conte pil recessione

(AWE/LaPresse) - Il Pil italiano, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto invariato sia rispetto al trimestre precedente, sia nei confronti del secondo trimestre del 2018. È la stima preliminare dell'Istat, che base le attese degli analisti, che si aspettavano una flessione dello 0,1% su base trimestrale.

 

ISTAT: PIL ITALIANO FERMO NEL II TRIMESTRE-2-

(LaPresse) - Il secondo trimestre del 2019 , precisa l'istituto statistico, ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al secondo trimestre del 2018. La variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria e di un aumento in quello dei servizi. Dal lato della domanda, c'è un contributo nullo sia della componente nazionale al lordo delle scorte, sia della componente estera netta.

LUIGI DI MAIO E MATTEO SALVINI INVECCHIATI CON FACEAPP

 

PIL, ISTAT: CONTINUA FASE STAGNAZIONE DELL’ECONOMIA ITALIANA

(LaPresse) - "Nel secondo trimestre del 2019 è continuata la fase di sostanziale stagnazione dell’economia italiana che prosegue ormai dal secondo trimestre dello scorso anno". Lo scrive l'Istat, commentando il dato preliminare sul Pil del secondo trimestre, che "si basa su una valutazione dal lato dell’offerta che indica cali dell’attività per l’agricoltura e per l’industria e un contenuto incremento per l’insieme del terziario".

recessione di maio salvini

 

PIL, SALVINI: ECONOMIA FERMA, VEDO TECNICI LEGA PER MANOVRA CORAGGIOSA

(LaPresse) - "L'economia è ferma. Tra pochi minuti mi sposto pochi palazzi qui a fianco per la riunione dei tecnici economici della Lega. Stiamo lavorando per una manovra coraggiosa, forte e incisiva. Non è il momento delle mezze misure, delle mezze cose". Lo ha detto il vicepremier leghista, Matteo Salvini, in una diretta Facebook.

 

LAVORO, ISTAT: DISOCCUPAZIONE CALA AL 9,7% A GIUGNO

disoccupazione calo

(AWE/LaPresse) - Il tasso di disoccupazione a giugno scende al 9,7%, limato di 0,1 punti percentuali rispetto a maggio. Lo rileva l'Istat, che sottolinea che le persone in cerca di occupazione sono ancora in calo (-1,1%, pari a -29 mila unità nell’ultimo mese).

 

 

ISTAT: DISOCCUPAZIONE CALA AL 9,7% A GIUGNO-2-

(LaPresse) - La diminuzione è determinata da entrambe le componenti di genere ed è distribuita in tutte le classi d’età ad eccezione dei 25-34enni. La stima complessiva degli inattivi tra i 15 e i 64 anni a giugno è in lieve calo (-0,1%, pari a -14 mila unità), l’andamento è sintesi di un aumento tra gli uomini (+18 mila) e una diminuzione tra le donne (-33 mila). Il tasso di inattività è invariato al 34,3% per il quinto mese consecutivo.

disoccupazione

 

Nel trimestre aprile-giugno, il calo delle persone in cerca di occupazione (-4,3%, pari a -114 mila) e degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,2%, -22 mila). Nei dodici mesi si registra un forte calo dei disoccupati (-10,2%, pari a -288 mila unità) e a un aumento degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,2%, pari a 23 mila).

 

LAVORO, ISTAT: DISOCCUPAZIONE GIOVANI CALA AL 28,1% A GIUGNO

(AWE/LaPresse) - La disoccupazione giovanile è al 28,1% a giugno, in calo di 1,5 punti percentuali rispetto a maggio e di 4,6 punti nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. Lo rileva l'Istat. Il tasso di inattività aumenta tra i 15-24enni al 74,2%, con un incremento su mese di 0,4 punti percentuali e su anno di 0,7 punti.

luigi di maio recessione

 

M5S: RECORD OCCUPATI DOCCIA GELATA PER PROFETI APOCALISSE

(LaPresse) - "Stamattina per i profeti dell'Apocalisse è arrivata un'altra doccia gelata. I nuovi dati Istat testimoniano ancora una volta che con le politiche messe in campo da questo Governo, in particolare dal ministro Di Maio e dal MoVimento 5 Stelle, la disoccupazione cala progressivamente e al tempo stesso cresce l'occupazione di qualità.

 

Infatti, la percentuale di senza lavoro è scesa ancora, attestandosi a giugno al 9,7%, il tasso più basso da sette anni e mezzo, mentre la disoccupazione giovanile è calata al 28,1%, il tasso più basso dall'aprile 2011. Contemporaneamente, nello stesso mese il tasso di occupazione è salito al 59,2%, nuovo massimo storico dal 1977. Se non bastasse, grazie al tanto vituperato Decreto Dignità, 42mila dei 52mila nuovi occupati dipendenti sono stabili.

murale salvini di maio

 

Stiamo dimostrando che, al contrario di quanto è avvenuto nel recente passato, si può far aumentare l'occupazione senza togliere diritti. Adesso avanti spediti con il salario minimo, una legge di civiltà con cui alzeremo gli stipendi di circa 3 milioni di lavoratori e combatteremo veramente il dumping, salariale e - di conseguenza - sociale". Così in una nota i senatori del MoVimento 5 Stelle in Commissione Lavoro.

 

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO