AVVISATE RENZI! VELTRONI, OSPITE DI MASSIMO GIANNINI SU "RADIO CAPITAL", STOPPA LE LARGHE INTESE: “L’ALLEANZA DEL PD CON BERLUSCONI SAREBBE UN ERRORE” – INVITA A RECUPERARE IL RAPPORTO CON PISAPIA E BERSANI, POI PARLA DI PRODI, DI SINISTRA E DI AUSTRIA – "IL RITORNO IN POLITICA? LA MIA VITA RESTERÀ COSÌ COM'È OGGI" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


VELTRONI 1 VELTRONI 1

Da “Circo Massimo” di Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto per “Radio Capital”

 

"10 anni del PD festa o funerale? Solo l'idea che si possano confondere le due cose fa impressione. Dopo 10 anni rimane il bisogno dell'identità, di un partito che unisca, che immagini una sinistra di governo unitaria. Centrodestra unito sul 30%? Se il PD recuperasse il rapporto con Campo progressista di Pisapia ed Mdp, si avvicinerebbe alla quota di maggioranza. Siamo nelle condizioni di poter competere, ma questo richiede a tutti l'umiltà dell'unità.

 

Bisogna mettere davanti a tutto gli interessi generali della sinistra e del Paese, che rischia di finire al centrodestra e alla Lega o a nessuno, una prospettiva possibile. Io non rimpiango molto quelle coalizioni da Mastella alla sinistra. La vocazione maggioritaria non è essere così debole da allearsi con chi si sa che poi passerà dall'altra parte. Sono un convinto sostenitore del maggioritario, della politica dell'alternanza, per me lo schema è quello.

VELTRONI VELTRONI

 

Non mi piacciono le alleanza spurie. Coalizione con Berlusconi? Sarebbe un errore. La forza del PD è la sua alternatività alla destra. Prodi non è stato citato da Renzi nel discorso alla festa per i 10 anni del PD? Diciamo che l'ho fatto io per tutti. Mancanza di generosità a sinistra? Lo dice a me? In genere a sinistra bisogna essere morti per essere ricordati. A sinistra bisogna sempre essere in conflitto".

 

A Circo Massimo, su Radio Capital, Walter Veltroni parla così della legge elettorale e della festa per i 10 anni del Partito Democratico. Intervistato da Massimo Giannini e Jean Paul Bellotto, Veltroni ha parlato anche del risultato delle elezioni in Austria: "Per chi suona la campana? Per chi ha voglia di ascoltarla, non per i sordi. Come si fa a non accorgersi che sta succedendo qualcosa di enorme dopo i risultati in Germania, Francia e in Austria?

GENTILONI RENZI VELTRONI GENTILONI RENZI VELTRONI

 

È un momento molto drammatico: l'Europa o riprende il volo o cade in una fase di stallo. Servono leadership europee coraggiose e battaglie a viso aperto. Rivendicare le battaglie della sinistra vuol dire rivendicare la propria identità. La sinistra muore se non ha il coraggio di essere se stessa. Ritorno in politica? Da quando ho lasciato la politica ho letto di essere candidato a tutto, da Presidente della Federcalcio a Papa. La mia vita resterà così com'è oggi."

gentiloni renzi veltroni gentiloni renzi veltroni veltroni e gentiloni alla festa per i dieci anni del pd veltroni e gentiloni alla festa per i dieci anni del pd

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…