BOTTA E RISPOSTA TRA GAD LERNER E MARCO TRAVAGLIO SUL RUOLO DELLE ONG NEL MEDITERRANEO - LA DIFESA DI GAD: "LE NAVI DELLE ONG SONO ENTRATE IN AZIONE SOLO DOPO CHE CHI DI DOVERE È VENUTO MENO AI SUOI DOVERI DI SALVATAGGIO. CERCANO DI LIMITARE I DANNI PERPETRATI DA QUELLI CHE PER DAVVERO HANNO "ATTIRATO E INCORAGGIATO IL TRAFFICO DI ESSERI UMANI"” - TRAVAGLIO: “"SALVARE MIGRANTI NON C'ENTRA NULLA COL METTERSI D'ACCORDO CON GLI SCAFISTI PER RILEVARE I LORO CARICHI UMANI IN UN CERTO PUNTO DEL MEDITERRANEO, FAR LORO RISPARMIARE NATANTI E CARBURANTE, METTERLI AL RIPARO DA INDAGINI E ARRESTI…”

-

Condividi questo articolo


Dal “Fatto quotidiano”

 

gad lerner gad lerner

Caro Marco, quelli che "attirano e incoraggiano il traffico di esseri umani" nel Mediterraneo non sono certo "gli angeli delle Ong", come li hai apostrofati con sarcasmo degno di miglior causa nell'editoriale di ieri. Aggiungi, bontà tua, che saresti disposto a concedere loro la grazia, purché la smettiamo di fare finta che i soccorritori del mare non commettano reati. Strano, di solito sai riconoscere i potenti che commettono gravi reati dai pesci piccoli che restano impigliati nella rete della giustizia.

 

L'omesso soccorso, in violazione del Diritto internazionale del Mare, è un crimine di cui si macchiano il governo italiano e la Ue almeno dal 2014, cioè da quando il governo Renzi stoppò l'operazione Mare Nostrum della nostra Marina militare. Semplicemente, hanno deciso di lasciar crepare i naufraghi, o di farli catturare dai libici. Infischiandosene che le Nazioni Unite definiscano "non sicuro" quell'approdo, cui segue la deportazione in campi di prigionia infami.

 

LO SCAFISTA SALE SULLA NAVE DELLA ONG E RAGGIUNGE REGGIO CALABRIA LO SCAFISTA SALE SULLA NAVE DELLA ONG E RAGGIUNGE REGGIO CALABRIA

Le navi delle Ong sono entrate in azione solo dopo che chi di dovere è venuto meno ai suoi doveri di salvataggio. Cercano di limitare i danni perpetrati da quelli che per davvero hanno "attirato e incoraggiato il traffico di esseri umani": cioè i leader italiani ed europei che - interrompendo ogni canale di immigrazione legale (e controllata) - hanno regalato agli scafisti il monopolio sulle rotte mediterranee.

 

ong migranti ocean viking ong migranti ocean viking

Non si può invertire il carico delle responsabilità in questa che verrà ricordata come una colpa storica, una tragedia che segna anche l'abbassamento della nostra soglia morale. Suppongo che tu abbia letto I sommersi e i salvati di Primo Levi e non ti sia ignota la sua scoperta della "zona grigia" dove, per esperienza vissuta, è stato costretto ad addentrarsi. Tra vittime e carnefici s' instaurano relazioni in cui diviene complicato perfino separare il bene dal male.

 

la nave alan kurdi della ong sea eye soccorre migranti 1 la nave alan kurdi della ong sea eye soccorre migranti 1

Non escludo affatto che ciò, in taluni casi, possa essere avvenuto nei "rapporti fra volontari e scafisti". Anzi, mi stupirei del contrario. Può darsi anche che gli armatori di Mediterranea abbiano impropriamente accettato denaro da una compagnia danese. Ma ciò non cambia di una virgola l'attribuzione delle colpe fra chi, pur dotato di flotta militare, si macchia di omesso soccorso, e chi si mobilita per salvare il maggior numero possibile di migranti. Insinuare che vi siano Ong scese in mare a scopo di lucro è una bassezza che può compiacere solo i cercatori di un'impossibile giustificazione morale alla propria inadempienza.

sea watch 4 3 sea watch 4 3

 

Vi sono frangenti in cui tocca sporcarsi le mani ed entrare in contatto col nemico. Forse conosci la tragica vicenda del leader sionista ungherese Rudolf Kastner che trattò direttamente con Eichmann la salvezza di 1.684 ebrei destinati ad Auschwitz in cambio di pietre preziose e di una forte somma di denaro. Per non parlare dei reati commessi da Oskar Schindler e da Giorgio Perlasca. A quale salvagente di legalità vorresti aggrapparti, quando a naufragare nel Mediterraneo è la nostra umanità?

Gad Lerner

 

marco travaglio 1 marco travaglio 1

Risposta di Marco Travaglio

Caro Gad, se gli intellettuali veri e presunti che hanno insultato, oltre a me, chiunque in questi anni abbia tentato un approccio laico e non fideistico-fanatico sull'immigrazione avessero usato i tuoi argomenti e toni, l'articolo dell'altroieri non l'avrei scritto. Perché sarebbe stato inutile. Invece era utile perché in questi anni si sono fronteggiati sull'argomento due opposti estremismi: Ong tutte criminali e Ong tutte sante, immigrati a casa loro e immigrati a casa nostra.

 

sea watch 4 10 sea watch 4 10

Io le ho sempre rifuggite entrambe, cercando di distinguere alla luce della realtà e del realismo, e mi sono beccato del buonista dai fanatici del primo tipo e del razzista da quelli del secondo. Sull'arretramento da Mare Nostrum a Frontex siamo d'accordo: il Fatto lo scrive dal 2014. Ma i termini che usi denotano una visione troppo parziale e ingenua del fenomeno.

 

So bene che sulle Ong non ci sono "potenti che commettono gravi reati". Però esistono alcuni operatori di alcune Ong che non "restano impigliati nella rete della giustizia": commettono reati magari minori, che però vanno perseguiti secondo le leggi dei loro Paesi, certo con pene meno severe di chi commette reati più gravi (infatti non ne risulta neppure uno in carcere).

sea watch 4 2 sea watch 4 2

 

I "canali di immigrazione controllata" riguardano chi ha diritto di stabilirsi in Europa (per lavoro, per studio, perché rifugiato politico o di guerra), quindi escludono i 9/10 dei migranti sui barconi, irregolari da rimpatriare in base alle leggi Ue. "Salvare migranti" è una nobile missione, ma non c'entra nulla col mettersi d'accordo con gli scafisti per rilevare i loro carichi umani in un certo punto del Mediterraneo, far loro risparmiare natanti e carburante, metterli al riparo da indagini e arresti, caricarli a bordo per portarli in Italia travestiti da poveri migranti, non intervenire quando picchiano i passeggeri dopo averli depredati, non denunciarli dopo e restituire loro i gommoni.

 

sea watch 4 6 sea watch 4 6

Che ciò avvenisse, da parte di alcune Ong, lo disse il pm Zuccaro in Parlamento e fu linciato. Così come Minniti e chiunque osasse dire quelle fastidiose verità: un muro di gomma di negazionismi e scomuniche, a dispetto di foto, filmati, intercettazioni, satelliti, testimonianze. Ora tu "non escludi affatto" i "rapporti tra volontari e scafisti" (ti prego di informarne i vari Manconi&C. che li negano pervicacemente da anni).

 

Ma li nobiliti equiparandoli ai reati commessi nella Germania nazista e nell'Italia fascista da chi salvava gli ebrei dai lager. Argomento suggestivo, ma fallace. Mussolini e Hitler sono fortunatamente morti e con loro le leggi razziali. Non solo: per salvare migranti dal naufragio si possono, anzi si devono infrangere tutte le leggi del mondo; ma rilevare carichi di esseri umani da barca a barca non è salvare i migranti. È salvare gli scafisti, aiutarli e incoraggiarli nei loro sporchi traffici. Ed è peggio di un reato: è una vergogna.

Marco Travaglio.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…