BREXIT? DONE! – L’EUROPARLAMENTO HA APPROVATO L’ACCORDO CON IL REGNO UNITO IN UN MISTO DI RABBIA, GIOIA E COMMOZIONE. L’AULA INTONA “AULD LANG SYNE” (IL VALZER DELLE CANDELE) E NIGEL FARAGE DICE: “AMIAMO L’EUROPA, MA ODIAMO L’UNIONE EUROPEA” - CON L’ADDIO DEI 73 BRITANNICI ENTRANO TRE ITALIANI (TUTTI DI CENTRODESTRA), TRA CUI IL FIDANZATO DI MARION LE PEN VINCENZO SOFO. ANZI, QUATTRO SE SI CONTA PURE SANDRO GOZI, RIPESCATO IN FRANCIA. CAMBIANO ANCHE GLI EQUILIBRI TRA I PARTITI…- VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

ursula von der leyen ursula von der leyen

Brexit, Europarlamento approva accordo divorzio

(LaPresse/AP) - L'Europarlamento ha approvato l'accordo di recesso del Regno Unito dall'Unione europea. I voti favorevoli sono stati 641, quelli contrari 49, le astensioni 13.

 

Brexit, Von der Leyen: Vi ameremo sempre, non sarete mai lontani

(LaPresse/AP) - "Vi ameremo sempre e non sarete mai lontani". Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo al Parlamento europeo e facendo riferimento all'uscita del Regno Unito dall'Unione europea.

nigel farage contento per la brexit nigel farage contento per la brexit

 

boris johnson boris johnson

 

Brexit, Farage: Odiamo Ue, ce ne andremo e non torneremo

(LaPresse) - "Quello che accadrà il 31 gennaio 2020 a mezzanotte segna un punto di non ritorno. Una volta che lasceremo, non torneremo mai. Voglio che la Brexit avvii un dibattito nel resto dell'Europa. Che cosa vogliamo dall'Europa? Se vogliamo amicizia, collaborazione, reciprocità. Non abbiamo bisogno della Commissione europea, di una Corte europea, di queste istituzioni e di tutto questo potere. E vi giuro: nell'Ukip e nel Brexit Party amiamo l'Europa, semplicemente odiamo l'Unione europea. Spero che questo sia l'inizio della fine di un cattivo progetto, non solo non democratico, ma antidemocratico". Così l'europarlamentare britannico Nigel Farage, intervenendo a Bruxelles in vista dell'uscita del Regno Unito dall'Unione europea.

parlamentari europei cantano auld lang syne 5 parlamentari europei cantano auld lang syne 5

 

Farage: Odiamo Ue, ce ne andremo e non torneremo

 (LaPresse) - Il suo discorso è stato interrotto quando gli è stato spento il microfono, mentre gli eurodeputati attorno a lui sventolavano bandierine britanniche e la vice presidente dell'Eurocamera, Mairead McGuinness, chiedeva che le bandierine fossero ritirate. "So che volete bandire le nostre bandiere, ma sventoleremo il nostro addio", ha detto Farage.

nigel farage all'europarlamento festeggia la brexit nigel farage all'europarlamento festeggia la brexit

 

Bruxelles, addio agli inglesi: nuovi equilibri in parlamento

Antonio Pollio Salimbeni per “il Messaggero”

 

parlamentari europei cantano auld lang syne parlamentari europei cantano auld lang syne

Subito dopo il voto gli eurodeputati, tranne i coriacei brexiteers, mano nella mano hanno cominciato a cantare una famosa aria scozzese, Auld Lang Syne, nota come Valzer delle candele. Nella tradizione scout Canto dell'addio. Di solito viene cantata l'ultimo giorno dell'anno. O negli addii, appunto: tra compagni di classe, commilitoni, colleghi di lavoro. Questa volta è stato tra parlamentari, quelli dei Ventisette e quelli pro-Ue del Regno Unito ormai in partenza. Momento di grande emozione.

parlamentari europei cantano auld lang syne 3 parlamentari europei cantano auld lang syne 3

 

boris johnson boris johnson

Non è stata una novità il voto: 621 a favore dell'accordo a suo tempo raggiunto tra i Ventisette e il Regno Unito per una Brexit ordinata, 49 contrari, 13 astenuti. Oggi tocca al Consiglio adottare il tutto e le formalità saranno finite: domani a mezzanotte scatta la Brexit e comincia il periodo di transizione fino al 31 dicembre per dar tempo al Regno Unito e all'Unione europea di negoziare le condizioni delle future relazioni commerciali. Un negoziato irto di mille difficoltà tanto che a Bruxelles c'è molto scetticismo sulla possibilità di farcela in undici mesi.

europarlamentari britannici pro ue in lacrime europarlamentari britannici pro ue in lacrime

 

IL RITO

parlamentari europei cantano auld lang syne 1 parlamentari europei cantano auld lang syne 1

Per un paio d'ore nell'emiciclo dell'Europarlamento si è sgranato l'ultimo rito di un dibattito sul vero addio. Con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen che dice: «Faremo il massimo, 24 ore su 24, per avere dei risultati nel negoziato, vi ameremo sempre e non saremo mai lontani». E il presidente del parlamento David Sassoli che cita la deputata laburista Jo Cox uccisa a coltellate duranta la campagna per il referendum sulla Brexit: «Abbiamo moltodi più in comune di quanto ci divide». E il leader dei brexiteers Nigel Farage che non rinuncia al solito show: «Adoriamo l'Europa ma odiamo la Ue». Sipario.

 

europarlamentari britannici pro ue europarlamentari britannici pro ue

Che cosa cambierà dal punto di vista degli schieramenti una volta usciti i 73 britannici? Non molto in realtà per quanto riguarda la composizione (o la scomposizione) di maggioranza e minoranze, che nel corso ordinario della legislatura sono per definizione assai variabili perché condizionate più dagli interessi nazionali che dalle posizioni delle varie famiglie politiche.

 

europarlamentari britannici pro ue in lacrime 6 europarlamentari britannici pro ue in lacrime 6

 Attualmente gli eurodeputati sono 751, dopo la Brexit scenderanno a 705 perché solo 27 seggi saranno redistribuiti: i restanti 46 restano disponibili per i futuri allargamenti dell'Unione ad altri stati e/o per l'eventuale creazione di liste transnazionali. Della redistribuzione il partito popolare guadagna 5 seggi; i socialisti&democratici ne perdono 6; Renew Europe (liberali e macroniani) ne perde 11; Identità e democrazia di cui fanno parte Lega e Rassemblement National di Le Pen ne guadagna 3; i Verdi ne perdono 7; i conservatori e riformisti europei ne perdono 3 (del gruppo fa parte Fratelli d'Italia); la sinistra unita ne perde uno; i non iscritti ne perdono 26 (pesa l'uscita del gruppo di Nigel Farage). Quanto ai movimenti agli italiani entrano Vincenzo Sofo per la Lega, Sergio Berlato per Fratelli d'Italia, Salvatore De Meo per Forza Italia. Ed entra pure Sandro Gozi del Pd, ma eletto in Francia nella lista di Macron.

nigel farage sventola bandierina nigel farage sventola bandierina

 

parlamentari europei cantano auld lang syne 2 parlamentari europei cantano auld lang syne 2

Non una rivoluzione. Tuttavia potrebbero esserci delle novità. Una potrebbe riguardare i Verdi, che diventano il quinto partito dopo i sovranisti di Identità e democrazia ed erano il quarto. Hanno sempre chiuso la porta ai Cinque Stelle sempre in disperata ricerca di affiliazione in un gruppo: l'accettazione del sistema Rousseau per i Verdi è uno scoglio risultato finora insormontabile. Può darsi che la perdita di seggi possa produrre nuovi scenari.

europarlamentari britannici pro ue in lacrime 3 europarlamentari britannici pro ue in lacrime 3 l'europarlamentare laburista richard corbett con sciarpa pro ue l'europarlamentare laburista richard corbett con sciarpa pro ue europarlamentari britannici pro ue in lacrime 1 europarlamentari britannici pro ue in lacrime 1 sajid javid con la moneta commemorativa per la brexit sajid javid con la moneta commemorativa per la brexit europarlamentari britannici pro ue in lacrime 5 europarlamentari britannici pro ue in lacrime 5 la moneta commemorativa per la brexit la moneta commemorativa per la brexit europarlamentari britannici pro ue in lacrime 2 europarlamentari britannici pro ue in lacrime 2 big ben big ben

 

NIGEL FARAGE FILMATO DA ANTONIO MARIA RINALDI FESTEGGIA LA BREXIT ALL'EUROPARLAMENTO NIGEL FARAGE FILMATO DA ANTONIO MARIA RINALDI FESTEGGIA LA BREXIT ALL'EUROPARLAMENTO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."