giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

IL CANONE RAI ERA SOLO UN PRETESTO PER LITIGARE – DEPOSTA APPARENTEMENTE L’ASCIA DI GUERRA SULLA TASSA PIÙ ODIATA DAGLI ITALIANI, LO SCAZZO SI RIPETE SULLE BANCHE (SALVINI È CONTRARIO ALL’OPERAZIONE UNICREDIT-BPM, TAJANI È FAVOREVOLE) E SULLO IUS SCHOLAE – IL RISCHIO TRAPPOLONE SULL’ELEZIONE DEI GIUDICI COSTITUZIONALI: C’È L’ACCORDO DI FRATELLI D’ITALIA CON IL PD PER L’ELEZIONE DEI 4 MEMBRI DELLA CONSULTA. TRA LORO C’È ANCHE IL SENATORE FORZISTA, PIERANTONIO ZANETTIN. SE LA LEGA FACESSE LO SGAMBETTO, LA CRISI SAREBBE INEVITABILE…

Estratto dell’articolo di Federico Capurso per “La Stampa”

 

MATTEO SALVINI ANTONIO TAJANI RAI CANONE

Sfoderano un approccio zen, Antonio Tajani e Matteo Salvini. O almeno, questo è il copione al quale cercano di attenersi. «Non litigo mai con nessuno», dice il leader di Forza Italia. «Adesso niente e nessuno può farmi arrabbiare», gli fa eco l'alleato leghista.

 

Concluso il percorso relax, servirebbe un chiarimento faccia a faccia. «E arriverà», scommettono i fedelissimi dei vicepremier. I due però non si parlano dal rovinoso incidente sul taglio del canone Rai, proposto dalla Lega e affossato da Forza Italia. Hanno entrambi sentito al telefono Giorgia Meloni e con lei, separatamente, hanno concordato di «abbassare i toni».

 

Pierantonio Zanettin

Ci si accorge presto quanto sia faticoso mettere in pratica il proposito, perché i leader, come le loro truppe parlamentari, sono ancora urticati dalle lunghe giornate di accuse e vendette reciproche. E perché poi si può anche togliere dal tavolo il canone Rai, ma i motivi per dividersi sono tanti e nessuno fa un grande sforzo per tenerli sotto il tappeto: Tajani rilancia lo Ius scholae, la riforma della cittadinanza invisa ai leghisti, mentre Salvini invoca l'uso del golden power per bloccare l'operazione Unicredit-Bpm, a cui Forza Italia aveva dato il suo placet.

 

Il primo banco di prova per la tenuta della coalizione potrebbe però arrivare con l'elezione dei quattro giudici della Corte costituzionale (uno già scaduto da mesi, tre in scadenza a breve) che il Parlamento è chiamato a scegliere in seduta comune. Ieri è arrivata un'altra fumata nera, la decima dell'anno, ma il patto con le opposizioni è stato finalmente trovato.

 

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

Saranno necessarie ancora alcune votazioni a vuoto per abbassare il quorum, poi il centrodestra presenterà il nome di Francesco Saverio Marini, consigliere giuridico di Meloni a Palazzo Chigi, e quello del senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin, mentre il terzo giudice indicato dalla maggioranza dovrà essere una figura «di garanzia», non politica.

 

Al Pd spetterà invece l'indicazione dell'ultimo dei quattro: circola il nome dell'ex ministra e magistrata Anna Finocchiaro, anche se dal Nazareno fanno sapere che non si è ancora arrivati a mettere un punto finale sul candidato.

 

I PALETTI DI GIORGIA MELONI A SALVINI E TAJANI- VIGNETTA DI ITALIA OGGI

Per la coalizione di governo, dunque, c'è in corsa un uomo di FdI e uno di Forza Italia.

Qui uno sgambetto tra alleati […] rischierebbe davvero di aprire una crisi.

 

Dalle parti di Palazzo Chigi c'è una certa apprensione per il dossier, vista la fatica con cui si stanno smaltendo le scorie intorno alla frattura sul canone Rai. Ancora ieri, il portavoce di Forza Italia Raffaele Nevi definiva Salvini – in un'intervista ad Affari italiani – «un paraculetto» e invitava la Lega a «darsi una calmata».

 

anna finocchiaro foto di bacco (3)

Interveniva quindi il deputato del Carroccio Igor Iezzi per dirsi sorpreso che Nevi voglia «abbassare i toni alzandoli» e soprattutto «che Forza Italia non voglia abbassare le tasse». Ecco la fase zen e le sue difficoltà, per l'appunto. Deve arrivare Salvini ad arginare altre reazioni dei suoi, prendendo in prestito l'inno dei figli dei fiori: «Peace and love», ripete ogni volta che i cronisti cercano una reazione su quel «paraculetto» che lo stesso Nevi, più tardi, ritirerà dicendo di esser stato male interpretato.

 

Pace e amore, ma Tajani e Salvini sembrano intenzionati a limitare l'amore fraterno al canone Rai, sapendo che ormai è alle spalle. Sugli altri temi che dividono la maggioranza invece insistono […].

 

Non appena Tajani viene a sapere che in Brasile, per il Black friday, si offrono sconti sulle pratiche per la cittadinanza italiana, coglie l'occasione al volo per «rivendicare con orgoglio» la riforma per dare la cittadinanza a chi studia in Italia per dieci anni: «Lotta al mercato nero dei finti avi e cittadinanza italiana solo a chi la merita veramente», recita una nota del partito vidimata dal leader.

 

RAFFAELE NEVI

Salvini non è da meno. Di fronte all'operazione di acquisizione di Bpm da parte di Unicredit «sono convinto che il governo, se richiesto, attiverà il golden power a tutela dell'interesse dell'economia nazionale». Tajani, invece, è per il libero mercato e anche il suo capogruppo in Senato, Maurizio Gasparri, suggerisce a Salvini «prudenza» […]

igor iezziANTONIO TAJANI - MATTEO SALVINI - MEME BY VUKIC igor iezziPierantonio ZanettinANTONIO TAJANI - MATTEO SALVINI

Ultimi Dagoreport

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...