arianna giorgia meloni

CHE DUE MELONI: DIO, PARTITO E FAMIGLIA - MARCELLO SORGI: “E’ FUOR DI DUBBIO CHE ARIANNA PARTECIPI A TUTTE LE DISCUSSIONI POLITICHE CHE RIGUARDANO LA PREMIER VISTO CHE È LA PERSONA DI CUI GIORGIA SI FIDA DI PIÙ. ARIANNA SA QUALCOSA DI TUTTO PERCHÉ COSÌ FUNZIONA UN PARTITO FAMILIARE. ED È CIÒ CHE LA PREMIER, A PARTIRE DA OGGI, POSSIBILMENTE SENZA PRENDERSELA SEMPRE CON I GIORNALI, DOVRÀ SPIEGARE IN PARLAMENTO, PERCHÉ COSÌ FUNZIONANO LE ISTITUZIONI…”

Marcello Sorgi per “La Stampa” - Estratti

 

giorgia arianna meloni

Nell'agosto più torrido che si ricordi da vent'anni a questa parte, un fulmine si alza più in alto di quelli dei temporali che da un paio di giorni stanno alluvionando l'Italia: Arianna Meloni, la sorella della premier, sarebbe indagata per traffico d'influenze per il ruolo avuto in una recente tornata di nomine di Stato, forse i vertici delle Ferrovie, e in particolare per aver preso parte a una riunione di governo in cui le stesse nomine venivano discusse, senza aver alcun ruolo nell'esecutivo presieduto da Giorgia Meloni.

 

A darne notizia è Il Giornale, capofila dei quotidiani vicini al centrodestra, che fanno capo al deputato leghista Angelucci, in un editoriale del direttore Alessandro Sallusti, giornalista di lunga esperienza. 

giorgia arianna meloni

 

(...)

 

Un fuoco di sbarramento che prepara la discesa in campo della premier che accusa l'opposizione, in combutta con la magistratura politicizzata, di volerle far fare la stessa fine che toccò a Berlusconi, abbattuto per via giudiziaria in spregio alla volontà democratica della maggioranza degli elettori che lo avevano votato.

 

Ma per capire meglio di che si tratta occorre rifarsi alla smentita di Arianna Meloni, che rivolgendosi a Renzi, accusa Italia Viva di aver messo su una montatura sulla presunta partecipazione - che non c'è stata - della sorella della premier alla riunione sulle nomine. Arianna, con una certa leggerezza, si paragona a una gazzella che nella selva africana «deve correre più forte del leone» per non essere aggredito e divorata. Poi, chiamando in causa il "leone" Renzi, smentisce nettamente le accuse sollevate dalle deputate di Iv Paita e Boschi.

 

francesco lollobrigida e le sorelle Meloni meme by edoardo baraldi

Fin qui i fatti, se davvero si possono definire così. Che seppure rilanciati dalle principali edizioni dei tg, difficilmente turberanno le coscienze degli italiani alle prese con gli ultimi giorni di vacanza e con i conti della ripresa che non tornano. Se però la premier in prima persona ha voluto sollevare un caso sul ruolo della sorella, che riveste tra l'altro il compito di responsabile della segreteria di FdI, un problema ci dev'essere, e così la necessità di mettere le mani avanti.

 

E il problema non può che essere quello a cui si riferiva Sallusti e a cui Renzi, ribadendo il proprio garantismo, ha voluto alludere: l'avviso di garanzia che starebbe per arrivare o sarebbe già arrivato ad Arianna Meloni per traffico d'influenze, un reato in sé difficile da dimostrare ma buono per far emergere il carattere familiare, familista, del partito-guida del destra centro che esprime il governo in carica ormai da due anni.

 

GIORGIA E ARIANNA MELONI

Che la premier reagisca proprio alla fine del suo soggiorno pugliese in compagnia, appunto, della sorella, del marito-ministro di lei Lollobrigida, dell'ex-compagno, padre della figlia, Giambruno, con cui ha deciso legittimamente di trascorrere le vacanze, potrebbe rivelarsi una di quelle decisioni d'impeto che di solito ottengono un risultato opposto a quello voluto.

 

Ancor di più per il brusco richiamo in servizio dell'intera classe dirigente del partito, rilassata fino a ieri nella breve pausa feriale che la leader aveva concesso.

 

In altre parole: che Arianna Meloni, per il forte legame parentale che la lega alla sorella (basta leggere l'autobiografia di Giorgia), partecipi a tutte le discussioni politiche che riguardano la premier, è fuor di dubbio.

 

GIORGIA E ARIANNA MELONI COME LE GEMELLE DI SHINING - FOTOMONTAGGIO DEL FATTO QUOTIDIANO

Altrettanto, che Arianna sia la persona di cui Giorgia si fida di più. Ancora, che in queste vacanze - un periodo di semi-riposo com'è sempre per i presidenti del Consiglio, intervallato da colloqui internazionali, informative riservate, e ieri perfino da un quasi-vertice di maggioranza con Salvini e il presidente della Camera Fontana, corredato di telefonata a Tajani - i membri della famiglia Meloni abbiano fatto una specie di voto di castità per non parlare tra loro di questioni delicate di governo è inverosimile.

 

Ne vien fuori che Arianna, pur mantenendosi molto riservata, sa qualcosa di tutto, a prescindere dalla sua partecipazione o meno a riunioni strategiche, perché così funziona un partito familiare. Ed è ciò che là premier, a partire da oggi, possibilmente senza prendersela sempre con i giornali, dovrà spiegare in Parlamento, perché così funzionano le istituzioni.

ITALIA S GOT PARENT - ARIANNA E GIORGIA MELONI MEME BY EMILIANO CARLI

 

MARCELLO SORGI A STASERA ITALIA 3

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni economia recessione

DAGOREPORT – ASPETTANDO L'OPPOSIZIONE DE' NOANTRI (CIAO CORE!), VUOI VEDERE CHE LA PRIMA BOTTA DURISSIMA AL GOVERNO MELONI ARRIVERA' DOMANI, QUANDO L'ECONOMIA ITALIANA SARÀ FATTA A PEZZI DAI DAZI DI TRUMP? - QUALCUNO HA NOTIZIE DEL FAMOSO VIAGGIO DELLA DUCETTA A WASHINGTON PER FAR CAMBIARE IDEA AL TRUMPONE? SAPETE DOVE E' FINITA LA “MERAVIGLIOSA GIORGIA” (COPY TRUMP), "PONTE" TRA USA E UE? SI E' DOVUTA ACCONTENTARE DI ANDARE DA CALENDA! E GLI ELETTORI INIZIANO AD ACCORGERSI DEL BLUFF DA “CAMALEONTE” DELLA PREMIER: FRATELLI D’ITALIA È SCESO AL 26,6%, E IL GRADIMENTO PER LA STATISTA FROM GARBATELLA È CROLLATO AI MINIMI DAL 2022 – IL PNRR A RISCHIO E LA PREOCCUPAZIONE DEL MONDO ECONOMICO-FINANZIARIO ITALIANO...

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….