CIAK! GUALTIERI SOTTO RICATTO? – SULLO CASO CAROCCI, FABIO RAMPELLI NON LA TOCCA PIANO: “L’INACCETTABILE RICATTO A CUI SI È PIEGATO IL SINDACO GUALTIERI RISPONDE A TUTTI I REQUISITI DELLA SINISTRA DI LOTTA E DI GOVERNO. OCCUPI LA SALA CONSILIARE PRETENDENDO I FONDI PER AUTOFINANZIARE LE TUE CAMPAGNE CINEMATOGRAFICHE? IL SINDACO TI REGALA IN CONTANTI 250 MILA EURO. SULLA LEGITTIMITÀ DI QUESTO ATTO, MI AUGURO CI SIA UN’INDAGINE DELLA CORTE DEI CONTI PER DANNO ERARIALE - CHIEDERÒ UN’AUDIZIONE DEL SINDACO GUALTIERI IN COMMISSIONE E PRESENTERÒ UN’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE AL MINISTRO PIANTEDOSI”

-

Condividi questo articolo


Meloni e Rampelli Meloni e Rampelli

1. CINEMA AMERICA, RAMPELLI (VPC-FDI): NO A FONDI SENZA BANDO E SOTTO RICATTO. NEANCHE NELLA PRIMA REPUBBLICA…

Comunicato Stampa

 

“L’inaccettabile ricatto a cui si è piegato il sindaco Gualtieri risponde a tutti i requisiti della sinistra di lotta e di governo. Occupi palazzi speculando sull’assenza di case invece di aumentare offerta alloggiativa? Il sindaco fa la sanatoria. Occupi intere aree dismesse spacciando droga e vendendo cibo e alcool evadendo le tasse? Il sindaco tollera e non interviene. 

 

roberto gualtieri foto mezzelani gmt 224 roberto gualtieri foto mezzelani gmt 224

Occupi la sala consiliare pretendendo i fondi per autofinanziare le tue campagne cinematografiche? Il sindaco ti regala in contanti 250 mila euro. Poi è bello sentirli parlare di legalità e rispetto della legge. Che per gli altri si applica per gli amici s’interpreta. Sulla legittimità di questo atto, mi auguro ci sia un’indagine della Corte dei Conti per danno erariale mentre sul fronte nazionale chiederò un’audizione del sindaco Gualtieri in commissione e presenterò un’interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi”. E' quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia.

 

2. FDI, INACCETTABILI I SOLDI AL PREPOTENTE CINEMA AMERICA

nicola zingaretti Carocci nicola zingaretti Carocci

(ANSA)- Scontro politico per i fondi alle arene del Cinema America. Fdi definisce il finanziamento "inaccettabile". "Stiamo andando a affidare direttamente senza bando, a una fondazione che occupa uno spazio privato, 250mila euro dopo che qualcuno ha minacciato il sindaco di Roma? La Digos ha persino verificato che fosse tutto a posto. È inaccettabile", ha detto nel corso della commissione capitolina Cultura il consigliere di FdI Stefano Erbaggi. 

 

valerio carocci valerio carocci

"Sull'aspetto del finanziamento al Piccolo America noi andremo avanti da ogni punto di vista - ha proseguito - dalla commissione Trasparenza che verificherà sia l'affidamento diretto sia le eventuali minacce, sia alla Corte dei Conti, sia a livello di pubblica sicurezza". Erbaggi annuncia che farà una segnalazione "per verificare che non sia accaduto l'incontro", riportato da organi di stampa, in cui esponenti del Cinema America avrebbero preteso il finanziamento. 

fabio rampelli fabio rampelli

 

"Ma che siamo matti? Così, diretto. E pure in fretta e furia, e mi raccomando altrimenti si arrabbiano. Allora facciamo l'elenco di chi fa iniziative belle in città, no? Qui non diciamo se l'iniziativa è bella o brutta. Qui parliamo di legalità e la legalità qui non esiste", ha concluso Erbaggi, Perplessa anche l'ex sindaca Virginia Raggi: 'Prima l'aggressione, poi subito i fondi?', si domanda. 

 

3. ROMA: LEGA, 'VICENDA CINEMA AMERICA INCOMPRENSIBILE, GUALTIERI FACCIA CHIAREZZA'

davide bordoni davide bordoni

(Adnkronos)- ''Il rilancio della cultura e il sostegno agli eventi che riguardano la vita della città non possono prescindere dal rispetto delle regole. Il via libera della Commissione capitolina, in tempi record, a ad un finanziamento di 250mila euro per i ragazzi del CINEMA AMERICA per sostenere la nona edizione del 'CINEMA in piazza' è del tutto incomprensibile. 

 

cinema america cinema america

Non c'è uno studio, nessuna valutazione su costi e spese, non un bando. Uno schiaffo nei confronti tanti operatori economici, dei piccoli CINEMA e dei teatri della Capitale che durante tutto l'anno assolvono ad una funzione sociale, ludica e formativa indispensabile per la vita cittadina''. 

 

cinema america cinema america

Così in una nota il consigliere capitolino della Lega e segretario romano del partito Davide Bordoni. ''A tutto questo, si aggiunge il fatto che dietro all'impegno del Campidoglio ci sarebbe stata una chiara minaccia e un'occupazione delle stanze del Comune durata un'intera notte da parte del 'frontman' dei ragazzi del CINEMA AMERICA. Se fosse vero, sarebbe inaccettabile, al punto da sconfinare in un mondo dell'illegalità che siamo intenzionati a contrastare con ogni mezzo. 

 

Se qualcuno pensa di usare simili mezzucci per intimidire le istituzioni, non può averla vinta. Siamo convinti che la cultura sia un settore vitale per la nostra città, ma siamo altrettanto certi che debbano prevalere gli imprenditori che onestamente lavorano, contribuendo al rilancio della nostra capitale. Su questa vicenda, la Lega chiederà al Campidoglio che venga fatta chiarezza il prima possibile'

giuseppe conte e olivia paladino al cinema america 1 giuseppe conte e olivia paladino al cinema america 1 Meloni e Rampelli Meloni e Rampelli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITA TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…

DAGOREPORT - MENTRE L’ITALIA SI SOLLAZZAVA COL SECCHIELLO E LA PALETTA, LO SCORSO 5 AGOSTO ANDAVA IN SCENA UN'APOCALISSE DI CUORI INFRANTI, STARRING SANGIULIANO COSTRETTO DALLA MELONI A VOLARE IN MISSIONE IN EGITTO. QUANDO ATTERRA A IL CAIRO AL FIANCO DI ''GENNY IL CALDO'' NON TRONEGGIA LA BOCCIA-RIDENS MA LA MOGLIE FEDERICA - L’IRA DELLA BAMBOLONA DI POMPEI, A CUI IL BOMBOLO AVEVA BUFALEGGIATO DI UN MATRIMONIO FINITO-LOGORATO-DAL-TEMPO-CRUDELE, AVREBBE RAGGIUNTO LO STADIO DELL’ERUZIONE VESUVIANA (UNA FERITA APPARE SULLA FRONTE DI GENNY: “INCIDENTE DOMESTICO” O CONSEGUENZA DI UNA BRUTALE SCENATA DELLA POSSESSIVA POPPEA DI POMPEI?) - TERRORIZZATO DALLA MOGLIE, MINACCIATO DALL’AMANTE, ASSEDIATO DA “ALTRE DONNE” (SONO TRE, DI CUI DUE DELLO SPETTACOLO), PER LA SERIE: ‘’OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE’’, MA ANCHE PER EVITARE ALTRE ZOCCOLATE IN TESTA, 'O MINISTRO FINITO NEL PALLONE DELL'IMPERO DEI SENSI SI PREMURA DI NON FAR PUBBLICARE IMMAGINI DELLA MISSIONE D'EGITTO DOVE LUI ROTOLA COME UNA BOCCIA AL FIANCO DELLA CONSORTE (LA COMMEDIA ALL’ITALIANA È VIVA E HA OCCUPATO PALAZZO CHIGI) -VIDEO

DAGOREPORT – FOSSI STATO IN GENNARO SANGIULIANO CI AVREI PENSATO DUE VOLTE PRIMA DI LASCIARE LA DIREZIONE DI UN TELEGIORNALE PER DIVENTARE MINISTRO DELLA CULTURA - DA VELTRONI A MELANDRI, DA URBANI A BONDI, DA BRAY FINO AL “PAVONE ESTENSE” FRANCESCHINI: HANNO FATTO PIÙ O MENO TUTTI LA STESSA FINE: SONO SCOMPARSI - IN ITALIA LA STORIA CULTURALE SOVRASTA OGNI MINISTRO SINO A SFINIRLO, SOFFOCARLO: È UN EVEREST CHE FATICHI A OSSERVARE PER LA SUA ALTEZZA. NON PUOI FARCELA, NON PUOI GESTIRLO: PUOI SOLO EVITARE DI FARE DANNI...

IL DAGO-SCOOP DEL 26 AGOSTO CHE HA SCOPERCHIATO IL CASO DELLA POMPEIANA "NON CONSIGLIERA" E CHE OGGI HA SPEDITO SANGIULIANO AI GIARDINETTI FACENDO FARE UNA FOTONICA FIGURA DI MERDA AL GOVERNO MELONI - CHI È, E SOPRATTUTTO CHI SI CREDE DI ESSERE, LA BIONDISSIMA 41ENNE, NATIVA DI POMPEI, MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE ANNUNCIA SU INSTRAGRAM LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE PER I GRANDI EVENTI DEL MINISTRO DELLA CULTURA''? E PERCHÉ DOPO AVER SOTTOLINEATO: ‘’IO E IL MINISTRO SIAMO LEGATI DA UNA STIMA E DA UN SANO SENTIMENTO CHIAMATO "BENE" CHE RESTERÀ ANCHE QUANDO NON AVREMO RAPPORTI LAVORATIVI”; POI AGGIUNGE: ‘’PENSO SIA IL CASO DI SMETTERLA CON QUESTO INUTILE ACCANIMENTO. BASTA ATTACCHI GRATUITI!” - OHIBÒ, CHI HA MAI ATTACCATO L'IMPEGNO CULTURALE DELLA "BOCCIA DI POMPEI" AL FIANCO DI "GENNY DEL GOLFO" (CHE LEI IMMORTALA, FOTO E VIDEO, SU INSTAGRAM)? - CONTATTATO DA DAGOSPIA, IL PORTAVOCE DI SANGIULIANO TRASFORMA LA BOCCIA IN UN ‘FIASCO’: “E’ UNA NOTIZIA FALSA: MARIA ROSARIA BOCCIA NON È MAI STATA NOMINATA CONSIGLIERE DEL MINISTRO" - VIDEO