vasily bekh ucraina mar nero nave russa

COLPITA E AFFONDATA! – GLI UCRAINI HANNO DISTRUTTO UN’ALTRA NAVE RUSSA NEL MAR NERO: SI TRATTA DEL RIMORCHIATORE “VASILY BEKH”, CHE È STATO COLPITO DAI RAZZI DI KIEV MENTRE TRASPORTAVA MUNIZIONI, MISSILI E ARMI ALL’ISOLA DEI SERPENTI – IL GOVERNATORE DI ODESSA, MAKSYM MARCHENKO: “CONGRATUALZIONI ALLA SQUADRA DELL’INCROCIATORE MOSKVA” – INTANTO CONTINUANO I BOMBARDAMENTI DI PUTIN SU KHARKIV…

 

Estratto da www.corriere.it

 

nave russa vasily bekh colpita nel mar nero 9

Ore 11:26 - Mosca, distrutto il quartier generale del battaglione Azov a Kharkiv

Il governo di Mosca ha reso noto che l'aviazione ha distrutto il quartier generale del battaglione ultranazionalista ucraino Azov.

 

L'operazione, ha spiegato il portavoce del ministero della Difesa, il tenente generale Igor Konashenkov, è stata condotta con «missili ad alta precisione» nell'area dell'insediamento di Pesochin nella regione di Kharkiv. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Il ministero ha diffuso un lungo e dettagliato elenco delle operazioni compiute nelle ultime ore, in cui però non menziona l'attacco, denunciato dalla marina ucraina, al rimorchiatore Spasatel Vasily Bekh della flotta del Mar Nero che sarebbe stato affondato.

 

Ore 09:52 - Onu, situazione umanitaria Donbass estremamente allarmante

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La situazione umanitaria nell'Ucraina orientale è «estremamente allarmante» e continua a deteriorarsi. Lo afferma l'Onu. «A quasi quattro mesi dall'inizio della guerra, la situazione umanitaria in tutta l'Ucraina, in particolare nel Donbass orientale, è estremamente allarmante e continua a deteriorarsi rapidamente», ha affermato in una nota l'Ocha, l'ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari.

 

[…] Ore 09:29 - Ucraina affonda un’altra nave russa della flotta del Mar Nero

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Il governatore di Odessa, Maksym Marchenko, ha comunicato su Telegram che le forze armate ucraine hanno attaccato una nave russa: «Questa mattina nel Mar Nero, il rimorchiatore della flotta russa “Vasily Bekh” è stato colpito dai missili mentre trasportava munizioni, missili, sistema missilistico antiaereo, armi e personale a Snake Island. Congratulazioni alla squadra dell’incrociatore Moskva!”

 

Su Twitter è stato pubblicato un video, la cui veridicità al momento non è ancora stata verificata. Secondo l'analisi effettuata da Osint, tenendo conto dei tempi di esplosione, si tratterebbe di due missili di tipo Harpoon consegnati dalla Danimarca.

 

Ore 09:02 - Gb, la guerra accelera spinta autoritaria a Mosca

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«Nelle ultime 24 ore, le forze russe hanno continuato a tentare di riguadagnare slancio sull’asse di Popasna, a partire da dove cercano di muovere per circondare la sacca di Severdonetsk da sud». E’ quanto si legge nell’ultimo rapporto dell’intelligence britannica sul conflitto diffuso dal ministero della Difesa di Londra. «In Russia - prosegue il rapporto - la guerra ha accelerato la dinamica a lungo termine dello stato verso l’autoritarismo. Nelle ultime settimane la Duma ha avviato il processo per introdurre una condanna a 20 anni per i russi che combattono contro la Federazione. Anche parlare contro l’invasione viene criminalizzato», si legge ancora.

 

 

nave russa vasily bekh colpita nel mar nero 3

«Nonostante la maggioranza dei russi affermi nei sondaggi di sostenere la cosiddetta «operazione militare speciale», elementi della popolazione sia attivamente sia passivamente dimostrano la loro opposizione». «Lo scetticismo rispetto alla guerra è particolarmente forte anche tra l’élite imprenditoriale russa e la comunità degli oligarchi. Quindicimila milionari russi stanno probabilmente già tentando di lasciare il paese. Le motivazioni includono sia l’opposizione personale all’invasione che l’intento di sfuggire all’impatto finanziario delle sanzioni imposte alla Russia. Se questo esodo dovesse continuare, probabilmente aggraverebbe i danni a lungo termine della guerra sull’economia del Paese», conclude il rapporto citato dal Guardian.

 

kharkiv.

Ore 09:00 - Attacco su Kharkiv, distrutti condominio e una scuola

Almeno 10 case private sono state danneggiate e una scuola e un condominio sono stati distrutti nella regione di Kharkiv.

 

MARIO DRAGHI EMMANUEL MACRON IRPIN

Lo afferma il governatore, Oleh Synyehubov su Telegram descrivendo gli attacchi come «crimini di guerra degli occupanti russi». «I combattimenti continuano sulla linea di contatto. Nella direzione di Kharkiv, il nemico ha cercato di condurre una perlustrazione combattendo nell’area di Kochubeyevka, ma ha subito perdite e si è ritirato. Nella zona di Izium, gli occupanti stanno cercando di continuare l’offensiva in direzione di Slavyansk. I nostri difensori respingono tutti gli attacchi del nemico», scrive il governatore su Telegram. Le affermazioni non posso essere verificate in modo indipendente.

 

Ore 08:56 - Procuratore Ucraina: 322 bambini uccisi da inizio invasione russa

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Sono 322 i bambini uccisi dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina e oltre 581 quelli rimasti feriti negli scontri, secondo l’ultimo aggiornamento dell’Ufficio del Procuratore generale ucraino postato sul canale Telegram, secondo Ukrinform. «Al 17 giugno, oltre 900 bambini in Ucraina sono stati vittime dell’aggressione armata russa. Secondo i dati, 322 bambini sono stati uccisi e oltre 581 feriti», riferisce la nota. La maggior parte delle vittime si concentrano nella regione di Donetsk (301), in quella di Kharkiv (170), nell’area di Kiev (116), Chernihiv (68), Luhansk (54), Kherson (52), Mykolaiv (48), Zaporizhzhia (30) e Sumy (17).

 

Ore 08:42 - Amministrazione militare regionale: «Missili su Nikolaev, 1 morto e 6 feriti»

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Una persona è rimasta uccisa e sei ferite stamattina a seguito di un attacco missilistico delle truppe della Federazione Russa nella città di Nikolaev. Lo ha scritto su Telegram il presidente dell’amministrazione militare regionale di Nikolaev Vitaly Kim, precisando che «dall’attacco missilistico del mattino a Nikolaev ha colpito 4 condomini alcune infrastrutture. Al momento, una persona è morta e sei sono state ferite (tra cui un bambino). Le operazioni di soccorso sono in corso».

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