DE MICHELIS DIVENTA CONSIGLIERE DI BRUNETTA SULLE RIFORME (GLI EX SOCIALISTI SEMPRE PIÙ DI MODA NEL GOVERNO BERLUSCONI) – E DOPO SCOTTI E POMICINO, UN ALTRO GRANDE VECCHIO DELLA PRIMA REPUBBLICA TORNA IN AUGE (E SONO I BENVENUTI VISTO LE BRAMBILLE INCARFAGNATE CHE SONO POI ARRIVATE) …

Condividi questo articolo


Alessandra Ricciardi per "Italia Oggi"

pzfal24 gianni demichelis gnampzfal24 gianni demichelis gnam

Guai a parlargli di ritorno alla politica attiva. «Non faccio politica attiva da quando ho disertato le elezioni europee», chiarisce subito. Sta di fatto che Gianni De Michelis, socialista, uno dei pezzi grossi della Prima Repubblica, ministro degli esteri e vicepresidente del consiglio tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio dei Novanta, ha rimesso fuori gli artigli.

Anche se con un ruolo che sulla carta è più tecnico che politico, quello di consigliere ministeriale, De Michelis si riaffaccia nello scenario del governo del paese, chiamato a gran forza dal concittadino - sono entrambi veneziani - ed ex compagno di strada nell'avventura targata Psi, il ministro della pa Renato Brunetta.

L'incarico sarà ufficializzato nei prossimi giorni, ma nei saloni di Palazzo Vidoni a Roma, dove ha sede il dicastero della funzione pubblica, la presenza di De Michelis è stata già notata da un paio di settimane. E il suo peso è tale che in molti si dicono certi che nell'azione riformatrice di Brunetta avrà un ruolo decisivo.

uce29 gianfr rotondiuce29 gianfr rotondi

Un ritorno in auge, insomma, che fa seguito a quello di altri due grandi vecchi della Prima repubblica, anch'essi impegnati nel governo Berlusconi seppure con incarichi che il ruolino istituzionale recita essere secondari: si tratta di Enzo Scotti, il professore campano per anni ai vertici della Dc, pluriministro, oggi sottosegretario agli esteri; e Paolo Cirino Pomicino, ministro Dc doc, in forze presso Palazzo Chigi come presidente del «Comitato tecnico scientifico per il controllo strategico nelle amministrazioni dello stato», alla guida del quale lo voluto il ministro per l'attuazione del programma di governo, il democristiano Gianfranco Rotondi.

PAOLO CIRINO POMICINO - Copyright PizziPAOLO CIRINO POMICINO - Copyright Pizzi

Del resto, non è la prima volta che De Michelis è chiamato nelle vesti di tecnico: da europarlamentare, è stato membro del «Gruppo di riflessione strategica», un comitato di esperti istituito dall'allora ministro Massimo D'Alema per definire orientamenti di medio e lungo termine della politica estera italiana.

Da quanto si apprende, la Funzione pubblica non ha assegnato all'ex ministro socialista un dossier specifico , il suo campo di azione di consigliere del ministro sarà a 360 gradi, su tutti i grandi temi di riforma della pubblica amministrazione che Brunetta ha avviato e ha intenzione di condurre in porto, da quello dei contratti a quello della lotta agli sprechi.

RENATO BRUNETTA - copyright PizziRENATO BRUNETTA - copyright Pizzi

Brunetta ha già detto chiaramente ai colleghi di governo che non ha intenzione di mollare il ministero anche in caso, un caso sempre più probabile, di una sua candidatura al comune di Venezia. Se il cerchio dovesse chiudersi, con Brunetta diviso tra capitale e laguna, De Michelis in supporto a Roma sarebbe una certezza tecnica, ma anche politica.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! – CARLE', MA CHE STAI A DI’? - CORREVA L’ANNO 1959 QUANDO L’AVVOCATO AGNELLI SI SBATTEVA ANITONA EKBERG. IERI A “100 MINUTI” (LA7) CARLO DE BENEDETTI RACCONTA DI AVERLO INCROCIATO CON LA DIVA DE “LA DOLCE VITA” QUANDO ERA “UN RAGAZZINO” (“LUI MI HA DETTO: VAI A FARTI UNA SEGA”) – FATTI I CONTI DELLA SERVA, ESSENDO NATO NEL 1934, CDB AVEVA NON SOLO 25 ANNI MA NEL 1959 ERA GIA’ SPOSATO CON MITA CROSETTI (NEL 1961, NASCE IL PRIMO FIGLIO RODOLFO) – INSOMMA, L'ERA DELLA SEGA L'AVEVA GIA' SUPERATA DA UN PEZZO...

PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO

FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESSI IN DISCUSSIONE")....