 
                                
            È DURATA SOLO 24 LA PASSIONE PER FACEAPP? - MENTRE ''LEGGO'' SPARA IN PRIMA PAGINA UNA RAGGI OTTUAGENARIA CHE HA (QUASI) RISOLTO LA CRISI DEI RIFIUTI, SI DIFFONDE LA PAURA (CERTEZZA) CHE I SELFIE REGALATI ALL'APP RUSSA FINIRANNO NEI LORO SERVER E SARANNO USATI PER RICONOSCIMENTO FACCIALE E SCOPI PIÙ O MENO OPACHI
Luigi Garofalo per https://www.key4biz.it/
Un nuovo “gioco” sta contagiando oltre 80 milioni di utenti nel mondo e sta invadendo le bacheche dei social: invecchiare il proprio volto con FaceApp, un’applicazione disponibile su App Store e Google Play Store che grazie ad un’aggiornamento con le tecnologie di Intelligenza Artificiale offre una trasformazione digitale abbastanza realistica.
Dopo aver scaricato l’app basta scattarsi una foto o prenderla dalla propria galleria di immagini e in pochi click è possibile modificare il volto, modificando l’acconciatura, invecchiando o ringiovanendo i tratti somatici, ma anche riuscendo a trasformarci in uomini o donne. Anche le celebrities sono state contagiate dal gioco, tanto che è diventato virale l’hashtag #FaceAppChallenge.
 CHIARA FERRAGNI E FEDEZ VECCHI CON FACEAPP
CHIARA FERRAGNI E FEDEZ VECCHI CON FACEAPP
“Abbiamo sviluppato una nuova tecnologia che sfrutta le reti neurali per modificare in maniera realistica il volto nelle foto”, ha spiegato al sito TechCrunch il fondatore e Ceo dell’app russa, Yaroslav Goncharov.
I rischi
All’aspetto ludico si uniscono però i tanti rischi sulla privacy. Alla perplessità di far circolare troppe immagini personali sulle piattaforme social, nella pagina dell’app dedicata all’uso delle informazioni si legge che “potrebbe condividere i contenuti e le informazioni degli utenti con le aziende che fanno parte del gruppo di società di FaceApp”.
E questo è il primo allarme sulla protezione dei dati degli utenti, privacy che si cede totalmente e per sempre all’app russa. Infatti, fa notare Guido Scorza, uno dei candidati ad essere eletto dal Parlamento Garante per la protezione dei dati personali: “La foto del nostro volto diventa, nella sostanza, di FaceApp che può farne quello che vuole perché la licenza – salvo non volersi avventurare in interminabili battaglie giudiziarie sulla validità delle relative clausole – è perpetua, irrevocabile, mondiale, cedibile e, naturalmente gratuita”.
I volti come cavie per l’IA
Si regala, dunque, per sempre il proprio volto alla società russa, che lo utilizzerà come cavia per addestrare le reti neurali e i sistemi di intelligenza artificiale su cui sta lavorando. Il tutto per avere solo un pugno di like sui social.
 papu gomez
papu gomez meghan markle
meghan markle de grandis
de grandis caressa
caressa david guetta
david guetta gaia lucariello simone inzaghi
gaia lucariello simone inzaghi ed sheeran
ed sheeran eros ramazzotti
eros ramazzotti fedez
fedez  jennifer lopez e alex rodriguez
jennifer lopez e alex rodriguez gigi hadid
gigi hadid justin timberlake
justin timberlake adani
adani alessandro gassman
alessandro gassman adele
adele mariano di vaio
 mariano di vaio  alessia tarquinio
alessia tarquinio aurora ramazzotti col fidanzato
aurora ramazzotti col fidanzato andrea petagna
andrea petagna beyonce
beyonce beppe bergomi
beppe bergomi matteo renzi
matteo renzi bieber e baldwin
bieber e baldwin bruno mars
bruno mars calciatori brutti minala
calciatori brutti minala lady gaga
lady gaga lucia ocone
lucia ocone piatek
piatek


 
						
							
			         
						
							
			         
						
							
			         
						
							
			         
						
							
			        