GLI EUROBUROCRATI IMBRACCIANO I CANNONI - IL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE UE, DOMBROVSKIS: “IL NUOVO GOVERNO DEVE MANTENERE LA ROTTA E PORTI AVANTI IN MODO RESPONSABILE LA POLITICA DI BILANCIO” - ALZA LA CRESTA ANCHE L'IRRILEVANTE MINISTRO DEGLI ESTERI DEL LUSSEMBURGO, ASSELBORN: “MATTARELLA NON PERMETTA AL NUOVO GOVERNO ITALIANO DI DISTRUGGERE TUTTO IL LAVORO FATTO NEGLI ULTIMI ANNI”

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DOMBROVSKIS DOMBROVSKIS

1 - UE, ITALIA AVANTI CON POLITICA BILANCIO RESPONSABILE

(ANSA) - "Noi riteniamo molto importante che il nuovo governo mantenga la rotta e porti avanti in modo responsabile la politica di bilancio". Questo è necessario dal momento che "l'Italia ha il secondo debito pubblico più alto dopo la Grecia". Lo dice il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis, in un'intervista all'Handelsblatt.

 

2 - LUSSEMBURGO,MATTARELLA NON LASCI DISTRUGGERE LAVORO UE

Jean Asselborn Jean Asselborn

 (ANSA) - "Spero che il presidente" della Repubblica Sergio Mattarella "non permetta" al nuovo governo italiano "di distruggere tutto il lavoro fatto negli ultimi anni" in Ue "dalla crisi finanziaria a oggi, lo auspico per l'Italia e per noi". Così il ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn al suo arrivo al Consiglio Ue commercio, esprimendo il timore che possa "succedere qualcosa che ci farà male". Ma "vediamo cosa succederà, dobbiamo aspettare che sia formato il nuovo governo", ha aggiunto.

 

3 - DOMBROVSKIS,CONDONO 250 MLD DEL DEBITO DA BCE È IRREALISTICO

MATTARELLA SALVINI MATTARELLA SALVINI

(ANSA) - Lega e Movimento 5 Stelle "hanno smentito di avere piani del genere. Dal punto di vista della Commissione sarebbe completamente irrealistico". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, rispondendo sull'Handelsblatt a una domanda sull'ipotesi circolata e poi smentita di una richiesta italiana di condono per 250 miliardi del debito da parte della Bce.

MATTARELLA E LUIGI DI MAIO MATTARELLA E LUIGI DI MAIO

 

Su un'eventuale uscita dall'euro, aggiunge: "Anche questo a Roma non è più in agenda. Il contratto dell'Ue non prevede un'uscita dall'euro e questo economicamente sarebbe molto dannoso per il paese colpito. Lo abbiamo visto nel 2015, quando le speculazioni sulla Grexit hanno danneggiato l'economia greca". "Decisivo è il nuovo programma di stabilità dell'Italia e noi adesso aspettiamo questo", afferma.

 

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