raggi lombardi

FINALMENTE UN CERVELLO TRA I GRILLINI - NELLA CHAT DEGLI ELETTI M5S DEL LAZIO, ROBERTA LOMBARDI METTE ALL'INDICE LA "NEMICA" VIRGINIA RAGGI PER LA DISASTROSA SITUAZIONE DEI RIFIUTI A ROMA E NESSUNO TRA I CINQUESTELLE HA IL CORAGGIO DI DARLE TORTO - HA POSTATO UNA FOTO DI RIFIUTI INGOMBRANTI ABBANDONATI IN STRADA SCRIVENDO: "ASPETTO IL SOLITO TWEET QUOTIDIANO DELLA SINDACA CHE CHIEDE A GUALTIERI DOVE METTERÀ LA DISCARICA. MA A VOLTE UN BEL TACERE È MOLTO PIÙ DIGNITOSO" - "CHE FACCIATE LE DOMANDE SU CIO' CHE NON AVETE FATTO È GROTTESCO. DITELO ALLA SINDACA. SMETTETELA DI RENDERCI TUTTI RIDICOLI"

RAGGI LOMBARDI

Annalisa Cuzzocrea per "la Repubblica"

 

«E però Roberta ha ragione». Il deputato del Movimento 5 stelle scruta preoccupato il suo telefonino, mentre scorre una chat aperta solo agli eletti grillini della Regione Lazio. "Portavoce Lazio all level", si legge nell'intestazione. A campeggiare sullo schermo, è la foto di un ammasso di rifiuti ingombranti abbandonati in mezzo a uno spiazzo. Un'immagine consueta, per chi vive a Roma. Meno consuete sono però le parole che la accompagnano.

 

raggi lombardi

Che somigliano, piuttosto, a quelle del bambino nella favola dell'imperatore. Da settimane formalmente i 5 Stelle difendono l'operato di Virginia Raggi e la sua ricandidatura a sindaca. Negando i problemi della città o attribuendoli - vecchio adagio - a colpe altrui. In questo caso, della Regione guidata da Nicola Zingaretti. A scrivere in chat è però Roberta Lombardi: assessora M5S alla Transizione ecologica e alla Trasformazione digitale del Lazio, da sempre avversaria interna della sindaca di Roma. Furibonda, per la gestione della città e della campagna elettorale.

immondizia a roma 9

 

«Questa piccola discarica a cielo aperto è nel terzo municipio di fronte a un giardino dei cani. Il cancello aperto dietro la piccola discarica è la sede Ama municipale. La stradina che si intravede sulla destra porta all'isola ecologica». Fin qui, la descrizione di uno dei tanti disagi che i romani conoscono. Ma Lombardi non si ferma.

 

«Nessuno di Ama, nessuno, che passa lì tutti i giorni, pensa di organizzare la raccolta. E la discarica si è formata quando a luglio e agosto l'isola ecologica aveva un orario ridotto quindi le persone arrivavano, trovavano chiuso e anziché riportare i rifiuti a casa li lasciavano lì. Costume esecrabile, per carità, ma i nostri concittadini il piccolo sforzo di conferire correttamente l'avevano fatto, noi non abbiamo garantito un servizio». »Ora - continua - aspetto il solito tweet quotidiano della sindaca che chiede a Gualtieri dove metterà la discarica. Ma a volte un bel tacere è molto più dignitoso».

 

virginia raggi roberta lombardi beppe grillo

I partecipanti alla chat sono 142. Nessuno osa ribattere per difendere la sindaca, a parte uno sconosciuto consigliere municipale. La questione rifiuti è quella che in queste settimane divide Regione e Campidoglio, nell'imbarazzante situazione di essere stati l'una contro l'altro davanti a un giudice, ma di dover siglare una sorta di alleanza se al ballottaggio per le amministrative andrà Roberto Gualtieri (visto che Giuseppe Conte ha promesso, in tal caso, che i 5 Stelle sosterranno il candidato pd al secondo turno. E non solo perché è stato il suo ministro dell'Economia nel passato governo).

 

immondizia a roma 8

Il Tar ha dato ragione alla giunta di Nicola Zingaretti consentendogli di nominare un commissario straordinario per i rifiuti di Roma. La giunta Raggi, che minaccia di impugnare una qualsiasi delibera di questo tipo, è considerata inadempiente. Ma i tempi si stanno allungando proprio per aspettare il 4 ottobre. La nomina, attesa da giorni, non arriva, perché in casa Pd si tenta di non avvelenare un clima già teso.

 

immondizia a roma 7

Solo che gli attacchi della sindaca si sono fatti continui. Ultima, in un'intervista al Fatto , la surreale risposta sui cinghiali che scorrazzano nella capitale in cerca di rifiuti dentro ai cassonetti: «Sono un problema di competenza regionale». Così, in chat, Lombardi esplode: «E comunque, tanto per rimettere la chiesa al centro del villaggio, siete voi che avete governato per 5 anni. E siete sempre voi che vi siete candidati per i prossimi 5. Quindi che voi facciate le domande sulle cose che uno farebbe perché voi non le avete fatte è grottesco. Ditelo alla sindaca. Basta leggere i commenti sotto il tweet sulla discarica. Smettetela di renderci tutti ridicoli».

roberta lombardi virginia raggi

 

Segue, sullo schermo, un silenzio di tomba. Ma gli screenshot rimbalzano di parlamentare in parlamentare. Arrivano agli esponenti del governo fin su ai nuovi vertici. Per i quali Roma - dove Conte sarà in tour proprio oggi - è da tempo la prima delle preoccupazioni.

immondizia a roma 5immondizia a roma 4raggi lombardi

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”