GIRAMENTO DI MELONI - "LASCIATELI FARE, SONO CINTURA NERA DI URLA" - DURANTE UN COMIZIO A PALERMO DONNA GIORGIA È STATA CONTESTATA DA UN GRUPPETTO DI MANIFESTANTI (POI CARICATI DALLA POLIZIA) - A CHI LE CHIEDEVA SE FOSSE D'ACCORDO CON LA FAMOSA CONDANNA DI FINI DEL "FASCISMO COME MALE ASSOLUTO": “IO ERO DENTRO AN E NON MI PARE DI AVER DETTO NULLA DI DIVERSO, LA RISPOSTA MI PARE EVIDENTE” (MA NON ERA MEGLIO DIRE SEMPLICEMENTE SI' INVECE CHE UTILIZZARE TROPPI GIRI DI PAROLE?) - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Da www.corriere.it

 

GIORGIA MELONI PALERMO GIORGIA MELONI PALERMO

«C'è qualcuno che strilla, lasciali fare, tanto io urlo di piu', sono cintura nera di urla» lo dice la leader di FdI, Giorgia Meloni, a Palermo rivolgendosi alla piazza che si stava distraendo durante il suo intervento per alcune urla di contestazione da parte di un gruppo di persone tenute a distanza.

 

 

 

 
 
 'Mi auguro che il centrodestra italiano guidato da Fratelli d'Italia vinca le elezioni e che questo possa fare da apripista per qualcosa di simile anche in Spagna tra qualche mese. In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, la concretezza e il pragmatismo dei conservatori sono molto piu' efficaci delle ricette ideologiche della sinistra'. Lo ha detto il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, in una intervista all'Efe. Meloni spiega che con Vox 'siamo legati da stima, amicizia e lealta' reciproca. Abbiamo sorriso del fatto che in Italia la sinistra usi Vox per attaccare FdI e in Spagna usi FdI per attaccare Vox'.
 
"Io ero dentro An e non mi pare di aver detto nulla di diverso, la risposta mi pare evidente". Così la leader di FdI, Giorgia Meloni, ha replicato a Rainews24 a chi le chiedeva se fosse d'accordo con la famosa condanna di Gianfranco Fini del fascismo come male assoluto. 'Io ero dentro An e non mi pare di aver detto nulla di diverso, la risposta mi pare evidente'.
 
Cosi' la leader di FdI, Giorgia Meloni, ha replicato a Rainews24 a chi le chiedeva se fosse d'accordo con la famosa condanna di Gianfranco Fini del fascismo come male assoluto. "Mi chiedo se Letta sia andato a chiedere e ottenere il tetto al prezzo del gas contro il quale la Germania si oppone perchè se lo ha ottenuto diciamo bravo Letta", altrimenti, è andato a chiedere un sostegno a tre giorni dal voto e questo "lo trovo anche poco edificante", se è andato "a barattare l'interesse nazionale in cambio del suo lo trovo grave". Lo ha detto Giorgia Meloni a Rainews24.

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...