scuola mascherina studenti coronavirus

È GIUSTO COSTRINGERE I PROFESSORI A VACCINARSI? SÌ E ANCHE IN FRETTA - LITE NELLA MAGGIORANZA SULL’OBBLIGO PER IL PERSONALE SCOLASTICO: IL GOVERNO RINVIA TUTTO, MA DIFFICILMENTE DA QUI A SETTEMBRE SI RIUSCIRÀ A IMMUNIZZARE I 221 MILA LAVORATORI DELLA SCUOLA ANCORA SENZA DOSI - SALVINI: "NON HA SENSO PARLARE DI LICENZIAMENTI”, SPERANZA ATTACCA IL LEADER LEGHISTA: "INAMMISSIBILI AMBIGUITÀ DA PARTE DI NESSUNA FORZA POLITICA"

Niccolò Carratelli per "La Stampa"

 

 

patrizio bianchi foto di bacco (6)

Sul "mai più" didattica a distanza sono tutti d'accordo. Sulla necessità dell'obbligo vaccinale per il personale scolastico, che potrebbe favorire un ritorno in classe più sicuro, la compattezza della maggioranza di governo si sgretola.

 

Anche per questo, il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi è attentissimo a non prendere posizione: «Ci troveremo in Consiglio dei ministri e la decisione andrà presa dall'intero collegio», spiega, ricordando che «siamo all'84% della vaccinazione con prima dose degli insegnanti e al 75% con la seconda. C'è stata una risposta molto responsabile e ne terremo conto».

 

vaccini personale scolastico

Questione di punti di vista. Sono poco più di 221mila, secondo l'ultimo bollettino sulla campagna vaccinale, i lavoratori della scuola (docenti e non docenti) che ancora non hanno ricevuto nemmeno la prima dose.

 

Una settimana fa erano 2mila in più e, certo, non può essere questo il ritmo sufficiente a ridurre in modo significativo la platea dei no vax da qui a settembre. Le Regioni hanno avuto mandato dal commissario Figliuolo di chiamarli uno per uno e, entro il 20 agosto, fornire numeri precisi su quelli che non hanno alcuna intenzione di scoprire il braccio davanti alla siringa.

 

tamponi scuola

Solo a quel punto, probabilmente, il governo deciderà il da farsi. «Non credo che il tema dell'obbligo di vaccinazione per gli insegnanti sia all'ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri - conferma il sottosegretario alla Salute Andrea Costa -. Vedo ancora troppe disomogeneità all'interno della maggioranza su questo punto. È chiaro che, nel momento in cui ci trovassimo a 15 giorni dall'inizio della scuola con il problema inalterato, allora si dovrà valutare».

 

letta salvini

A proposito di disomogeneità, ecco Matteo Salvini: «Parlare di obbligo per studenti di 13 o 14 anni o per gli insegnanti non fa parte del mio modo di pensare un Paese libero - dice il leader della Lega - Entro settembre si stima di arrivare oltre il 90% di copertura (volontaria) fra gli insegnanti. Che senso ha parlare di obblighi o licenziamenti a scuola?».

 

scuola

Anche il "suo" sottosegretario all'Istruzione, Rossano Sasso, predica ottimismo: «Tre insegnanti su quattro hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino e tutto indica che a settembre la quasi totalità dei docenti sarà immunizzata in vista della ripartenza dell'anno scolastico».

 

Dall'altra parte c'è Enrico Letta: «Le vaccinazioni sono una priorità assoluta, invitiamo il governo a prendere iniziative stringenti», dice il segretario del Partito democratico, che innesca la polemica. Sui vaccini «Salvini ride e scherza. Penso che questo atteggiamento sia completamente irresponsabile», attacca, con il leghista che replica: «Il caldo fa brutti scherzi».

 

ROBERTO SPERANZA

Ma rimedia una bacchettata anche da Roberto Speranza: «Nel dibattito sui vaccini non sono ammissibili ambiguità da parte di nessuna forza politica», avverte il ministro della Salute. Dal fronte Pd anche il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, si dice «d'accordo sul vaccino obbligatorio per il personale scolastico, seppur non voglia farne una battaglia di religione».

 

MATTEO RENZI SI VACCINA AL MANDELA FORUM DI FIRENZE

E lo stesso Matteo Renzi ribadisce di essere a favore dell'«obbligo vaccinale per due categorie: il mondo sanitario e il mondo scolastico. Non so se ci sarà la forza di farlo», ammette il leader di Italia Viva.

 

scuola 1

Il punto è che, in Regioni come Sicilia, Liguria o Sardegna, ma anche in provincia di Bolzano, si rischia di arrivare a settembre con un lavoratore della scuola su tre non vaccinato.

 

È una delle incognite che pesano sulla ripresa in presenza delle lezioni, che è «la nostra priorità assoluta», ripete Bianchi: «Stiamo investendo in maniera massiccia e lavorando con il Cts per aprire la settimana del 12 settembre in tutto il Paese».

 

scuola 3

Ma la vaccinazione non è l'unico problema da risolvere per centrare l'obiettivo. C'è quello degli spazi, che in molte scuole non sono sufficienti per tenere tutti in classe garantendo il distanziamento di un metro.

 

Su questo punto il Comitato tecnico-scientifico ha aperto a deroghe, ma molto dipenderà dall'andamento dei contagi. E poi ci sono le croniche carenze di organico, le cattedre scoperte a settembre, ma anche a ottobre e novembre.

 

scuola 2

«Su cattedre e supplenze siamo molto avanti - assicura Bianchi - abbiamo praticamente coperto i posti vacanti con concorsi straordinari, con la chiamata dei concorsi pregressi; abbiamo anticipato più di 40 giorni per le supplenze residue, quindi tutto quello che doveva essere fatto è stato fatto». Per capire se è vero, basta aspettare due mesi.

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...