giorgia meloni carlo nordio

IL GOVERNO TIRA FUORI IL MANGANELLO... E MANDA IN TILT I TRIBUNALI - I 20 NUOVI REATI CHE VERRANNO INTRODOTTI DAL "DDL SICUREZZA" INGOLFERANNO IL GIA' RALLENTATO SISTEMA GIUDIZIARIO ITALIANO - IL PROFESSORE GIAN LUIGI GATTA, ORDINARIO DI DIRITTO PENALE ALL'UNIVERSITÀ DI MILANO: "CONTA SOLO L'EFFETTO MEDIATICO, COSI' SI ALLUNGANO I TEMPI DELLA GIUSTIZIA. AUMENTERA' IL NUMERO DI PROCESSI ARCHIVIATI A CAUSA DELLA PRESCRIZIONE..."

Estratto dell'articolo di Francesco Grignetti per "La Stampa"

 

giorgia meloni carlo nordio

Venti nuovi reati, altre aggravanti, pene più severe. Il ddl Sicurezza [...] è una raffica di norme che allunga ancor di più il codice penale con buona pace del ministro Carlo Nordio.

 

Dentro c'è di tutto: dal divieto di commercializzazione della cannabis light alla rivolta carceraria, all'aggravante per chi commette delitti dentro una stazione o un treno, alla criminalizzazione delle proteste contro le costruende opere pubbliche, al carcere per chi fa un sit-in stradale. In fondo questa è la filosofia "legge&ordine" che tanto piace al governo Meloni. Si fa la faccia feroce. Se poi sia utile, o quanto incida, interessa poco.

LEGA NORDIO - MEME BY EMANUELE CARLI

 

S'era già visto con il reato di "rave party", introdotto due anni fa a tamburo battente come fosse chissà quale emergenza nazionale: molto battage, molte polemiche, zero risultati.

 

«Non è un fenomeno solo italiano – commenta il professor Gian Luigi Gatta, ordinario di Diritto penale all'università di Milano, promotore della prestigiosa rivista "Sistema penale" – ma è legato ai tempi. L'introduzione continua di nuovi reati o l'innalzamento delle pene è la risposta più facile, apparentemente a costo zero, alle emergenze del momento. Penso a come sia stato dedicato al caso di cronaca di Caivano addirittura un decreto».

 

CARLO NORDIO GIORGIA MELONI

Solo spulciando le cronache, infatti, ripensando ai due giovani travolti sul lago di Garda, Umberto e Greta, si capisce perché questo governo abbia ritenuto urgentissimo istituire i reati di "omicidio nautico" e di "lesioni personali nautiche gravi o gravissime". Dopo Caivano, sono arrivati i reati di "pubblica intimidazione con uso di armi" (la cosiddetta "stesa") e quello di "inosservanza dell'obbligo dell'istruzione dei minori".

 

E ancora: a Cutro, in Calabria, c'è una strage di migranti, colpa di un rimpallo di responsabilità tra forze di polizia, ma arriva per decreto una nuova fattispecie contro chi trasporta migranti illegalmente, e se ne mette in pericolo la vita rischia da venti a trent'anni di carcere. [...]

 

giorgia meloni in conferenza stampa decreto caivano 1

Osserva il professor Gatta: «Conta solo l'effetto mediatico, da spendere sui social. Nessuno va a guardare l'effetto sistemico. Se si intasano ancor di più i tribunali, rischiando di far allungare i tempi della giustizia o di aumentare il numero di prescrizioni.

 

Se aumentano le condanne lievi, quelle che hanno portato all'incredibile numero di 90 mila "liberi sospesi", ossia persone con condanne inferiori a 4 anni, pene che automaticamente vengono sospese, e però i condannati restano in attesa per tempi interminabili che un tribunale di Sorveglianza decida quale pena alternativa gli spetta».

 

giorgia meloni carlo nordio matteo piantedosi

Il ddl Sicurezza porta con sé una ventina di nuovi reati. Per capire la logica di priorità, si confrontino con le sollecitazioni dei media. Reato di "occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui": dai due ai sette anni per chi occupa una casa con la violenza o la minaccia o anche il raggiro.

 

Nuovo reato di truffa: chi approfitta delle circostanze del luogo in cui viene commesso o dell'età della vittima, è punito con il carcere da due a sei anni. Aggravante specifica anche per chi commette reati dentro o nelle vicinanze di una stazione, che sia delle ferrovie o della metropolitana, o dentro un vagone.

 

DECRETO CAIVANO - VIGNETTA BY NATANGELO

Grazie a una campagna delle "Iene" è arrivato anche la possibilità del carcere per le donne incinte o con neonati; lo hanno ribattezzato "carcere alle borseggiatrici rom" perché sia ancor più chiaro il messaggio.

 

E poi, dato che gli ecologisti fermano troppo spesso il traffico o imbrattano muri di palazzi pubblici, due norme ad hoc: riscrittura del reato di "danneggiamento", con multa fino a 10mila euro e reclusione da uno a 5 anni per chi distrugge o rovina «cose mobili o immobili altrui» durante manifestazioni in un luogo pubblico; multa e carcere fino a un mese per chi impedisce la circolazione su una strada ordinaria o ferrovia usando il proprio corpo. La pena della reclusione aumenta fino a due anni se il blocco è commesso insieme ad altre persone. [...]

giorgia meloni in conferenza stampa decreto caivano MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI VORTICE DI MAGGIORANZA - IL GIORNALONE - LA STAMPA giorgia meloni carlo nordio

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…