figli di due mamme 1

HAPPY GAYS - STORICA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA UE: I DIRITTI DEI FIGLI DI GENITORI OMOSESSUALI VALGONO IN TUTTI I PAESI DELL’UNIONE - LA DECISIONE ARRIVATA DAL LUSSEMBURGO RIGUARDA IL CASO DI UNA BIMBA CHE VIVE IN SPAGNA: LA BULGARIA, PAESE DI ORIGINE DI UNA DELLE DUE MAMME, NON VOLEVA RILASCIARE DOCUMENTI DI IDENTITÀ ALLA PICCOLA PERCHÉ NON ERA SPECIFICATO CHI FOSSE IL PADRE...

Angela Gennaro per www.open.online

 

figli di due mamme 8

Riconoscere i diritti dei bambini e delle bambine figli di due persone dello stesso sesso anche nei Paesi in cui non è possibile avere due mamme o due papà: è quanto sancisce la Corte di giustizia dell’Unione europea in una sentenza appena resa pubblica.

 

Il caso è quello di una bambina nata nel 2019 in Spagna, figlia di due mamme di cui una è cittadina bulgara, mentre l’altra è nata a Gibilterra. Le due donne vivono in Spagna dal 2015 e sono sposate dal 2018.

 

figli di due mamme 7

L’atto di nascita della bimba, rilasciato dalle autorità spagnole, menziona le due madri come genitori. E per la Corte lo Stato di cui la piccola è cittadina – la Bulgaria in questo caso – è obbligato a rilasciarle un documento di identità, senza richiedere un atto di nascita da parte delle sue autorità nazionali (impossibile, perché l’ipotesi di genitori dello stesso sesso non è previsto).

 

Basta quello spagnolo con le due mamme. E la bambina ha diritto, con ciascuna di loro, di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio dell’Unione.

 

La vicenda

figli di due mamme 6

V.M.A., mamma bulgara, aveva chiesto al comune di Sofia di rilasciarle un atto di nascita, ricostruisce una nota della Corte, necessario per ottenere un documento d’identità bulgaro per la figlia.

 

La donna ha per questo presentato una traduzione in lingua bulgara, legalizzata e autenticata, «dell’estratto del registro dello stato civile spagnolo relativo all’atto di nascita». Il Comune di Sofia ha chiesto alla donna di fornire prove relative «alla filiazione di S.D.K.A., in relazione all’identità della madre biologica».

 

figli di due mamme 5

Il modello di atto di nascita bulgaro prevede infatti una sola casella per la «madre» e un’altra per il «padre» – con lo spazio per un solo nome in ciascuna casella. La mamma non ha voluto fornire questa informazione e il comune ha negato la richiesta di atto di nascita, aggiungendo «che la menzione in un atto di nascita di due genitori di sesso femminile era contraria all’ordine pubblico bulgaro, che non autorizza il matrimonio tra due persone dello stesso sesso», si legge ancora nella ricostruzione della Corte.

 

figli di due mamme 4

Da qui la battaglia giudiziaria arrivata fino alla sede della Corte di giustizia dell’Unione europea – che ha il compito di garantire «l’osservanza del diritto comunitario nell’interpretazione e nell’applicazione dei trattati fondativi dell’Unione europea» – in Lussemburgo.

 

Cosa accade in Europa

Il dibattito sui diritti delle famiglie arcobaleno non ha caratterizzato solo (alcune) fasi della vita politica italiana, ma resta sul tavolo dell’intera Unione. Il 16 settembre del 2020 l’allora neo-presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen aveva deciso, nel suo discorso sullo stato dell’Unione all’Europarlamento, di parlare proprio dei diritti delle famiglie con due mamme o due papà come uno degli ambiti della sua azione.

 

figli di due mamme 3

«Chi è genitore in un Paese, è genitore in ogni Paese», aveva detto. Un’impostazione contro cui fanno appello i paesi sostenitori della sovranità nazionale, ricordando che il diritto di famiglia non è materia Ue ma dei singoli stati.

 

Uno studio dello scorso marzo, commissionato dal Dipartimento tematico Diritti dei cittadini e affari costituzionali del Parlamento europeo su richiesta della Commissione per le petizioni, ha scattato una fotografia sugli ostacoli che le famiglie arcobaleno si trovano ad affrontare quando tentano di esercitare i loro diritti di libera circolazione all’interno dell’Ue e sui modi in cui i singoli stati trattano le coppie dello stesso sesso sposate, le coppie registrate civilmente, le coppie non registrate civilmente e i loro figli nelle situazioni “transfrontaliere”.

 

figli di due mamme 2

Dal report emerge che una «minoranza di Stati membri» continua a non riconoscere le coppie dello stesso sesso – sposate, in un’unione civile o non registrate civilmente – «che giungono sul loro territorio da un altro Stato membro come coppie», né riconoscono che entrambi i componenti della coppia sono eventualmente «legalmente i genitori dei figli e delle figlie, anche quando sono stati riconosciuti tali nello Stato membro dal quale provengono o al quale stanno facendo ritorno».

 

Attraversare il confine, insomma, dignifica la fine dell’esistenza legale di quel nucleo famigliare, nonché del diritto a entrambi i genitori da parte di bambini e bambine.

 

figli di due mamme 1

In sei stati – Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Grecia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania e Slovacchia – «un minore non può avere come genitori legali due donne o due uomini», si legge.

 

E le coppie dello stesso sesso non possono adottare figli insieme e sono escluse dall’adozione da parte del secondo genitore, «il che implica che non riconosceranno neppure la filiazione nelle famiglie arcobaleno che giungono sul loro territorio provenendo da altri Stati membri».

 

In Italia, si ricorda nel report, «le coppie omosessuali non sono riconosciute come cogenitori» del bambino o della bambina «e l’adozione da parte di un genitore acquisito non è espressamente autorizzata dalla normativa, ma è stata consentita dalla giurisprudenza».

Ultimi Dagoreport

nietzsche e marx si danno la mano venditti meloni veneziani

VIDEO! “ATREJU E’ IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO, COME DIREBBE ANTONELLO VENDITTI” – GIORGIA MELONI CITA “COMPAGNO DI SCUOLA”, IL BRANO DATATO 1975 DEL CANTAUTORE DI SINISTRA. OVVIAMENTE MARX E NIETZSCHE NON SI DIEDERO MAI LA MANO, NÉ AD ATREJU NÉ ALTROVE. CIÒ È STATO ANCHE IMMAGINATO NELL’ULTIMO LIBRO DI MARCELLO VENEZIANI “NIETZSCHE E MARX SI DAVANO LA MANO”. LO SCRITTORE IPOTIZZA COME MISE EN SCÈNE CHE LA SERA DEL 5 MAGGIO 1882 I DUE SI SIANO TROVATI IN UNA LOCANDA DI NIZZA (DOVE ENTRAMBI PASSARONO). NON SI CAPISCE BENE SE LA MELONI CI ABBIA CREDUTO DAVVERO – VIDEO

giorgia meloni balla ad atreju

GIORGIA, ER MEJO TACCO DI ATREJU! - ZOMPETTANDO COME UN MISIRIZZI, LA MELONI CAMALEONTE HA MESSO IN SCENA CIO' CHE SA FARE BENISSIMO: IL BAGAGLINO DI CORBELLERIE (''QUESTO È IL LUOGO IN CUI NIETZSCHE E MARX SI DANNO LA MANO'') E DI SFOTTO' SU ELLY SCHLEIN: "IL CAMPO LARGO L'ABBIAMO RIUNITO NOI... CON IL SUO NANNIMORETTIANO 'MI SI NOTA DI PIÙ SE VENGO O STO IN DISPARTE O SE NON VENGO PER NIENTE' HA FATTO PARLARE DI NOI" -UBRIACA DI SE' E DEI LECCAPIEDI OSPITI DI ATREJU, HA SCODELLATO DUE ORE DI PARACULISSIMA DEMAGOGIA: NULLA HA DETTO SU LAVORO, TASSE, SANITA', ECC - IDEM CON PATATE SULLA GUERRA RUSSIA-UCRAINA, SUL CONFLITTO STATI UNITI-EUROPA, SUL RUOLO DEL GOVERNO SU DIFESA E IL RIARMO EUROPEO - IN COMPENSO, HA STARNAZZATO DI VITTORIE DEL GOVERNO MA  GUARDANDOSI BENE DI CITARE MINISTRI O ALLEATI; SI E' INFERVORATA PER IL PARTITO MA NON RICORDA CHE L’HA FONDATO CON CROSETTO E LA RUSSA ('GNAZIO E' STATO DEL TUTTO OSCURATO AD ATREJU) - "GIORGIA! GIORGIA!", GRIDA LA FOLLA - OK, L'ABBIAMO CAPITO: C’È UNA PERSONA SOLA AL COMANDO. URGE UN BALCONE PER LA NUOVA MARCHESA DEL GRILLO - DAGOREPORT+VIDEO 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)