madia raggi

“PER UN DIALOGO TRA PD E M5S A ROMA, VIRGINIA RAGGI SI DEVE DIMETTERE” - MARIANNA MADIA: “NON PUÒ FARE FINTA DI ESSERE STATA ELETTA IERI: GOVERNA DA TRE ANNI E MEZZO, E HA FALLITO. SE LA RAGGI VOLESSE BENE DAVVERO ALLA SUA CITTÀ, DOVREBBE FARE UN PASSO INDIETRO - LA SCISSIONE DI RENZI? LA TROVO SBAGLIATA, NON ABBIAMO BISOGNO DI PICCOLI PARTITI PERSONALI CHE NASCONO NELL'IDEA CHE SI VA VERSO IL PROPORZIONALE…”

Francesca Schianchi per “la Stampa”

 

marianna madia

«L' ostacolo a qualunque prospettiva di collaborazione a Roma è la Raggi». In questa fase di dialogo sui territori, Marianna Madia, ex ministra, oggi deputata romana del Pd, boccia ogni possibilità di accordo Pd-M5S in Campidoglio. A meno che la sindaca non decida «di fare un passo indietro».

 

Andiamo con ordine: si sono liberate due presidenze di commissione in Campidoglio e la sindaca apre a collaborare con voi. È giusto dire no?

«Per quanto mi riguarda non ci dovremmo neanche porre il tema. Virginia Raggi non può fare finta di essere stata eletta ieri: governa da tre anni e mezzo, e ha fallito. Non tanto per inesperienza, ma perché non ha un progetto sulla città».

marianna madia paolo gentiloni

 

Ma con i grillini vi state parlando in altri territori: a Roma non è possibile?

«Se la Raggi volesse bene davvero alla sua città, dovrebbe fare un passo indietro».

 

Dovrebbe dimettersi per consentire un dialogo M5S-Pd?

«Un dialogo tra noi, ma non solo: su Roma bisogna essere ancora più ambiziosi. La sensazione è che i cittadini siano più avanti dei partiti: serve riaprire un dibattito pubblico con tanti pezzi della società».

 

Si sta candidando a sindaco di Roma?

«Certo che no. Ma mi piacerebbe contribuire a ridare dignità alla capitale».

MADIA RENZI

 

Lei chiede le dimissioni della Raggi, ma in Emilia i grillini potrebbero analogamente chiedere un passo indietro a Bonaccini: dovreste accettare per dare l'esempio?

«Chi si occupa della vicenda emiliana dovrebbe parlarne anzitutto con Bonaccini, che è stato un ottimo presidente. Io dico solo che in Umbria è stato fatto un grande lavoro».

 

In Umbria siete andati oltre i partiti con un candidato civico.

«Si è usato il metodo giusto: nessuno si è arroccato su rendite di posizione ma abbiamo aperto alla società».

 

virginia raggi 3

La convince il governo nato da questa alleanza?

«Ho ascoltato il discorso di Conte e ne ho colto opportunità e criticità. Credo che questo governo debba guadagnarsi la fiducia ogni giorno».

 

In che modo?

«È stato fatto un grande sforzo per elaborare un programma comune, che però in alcuni punti è inevitabilmente generico. Va riempito di contenuti che ci convincano di aver fatto la scelta giusta».

 

zingaretti bonaccini

Prima che si risolvesse il caso, lei ha scritto un tweet sulla Ocean Viking: «Ora che al Viminale non c'è più Salvini - ha esortato il governo - le responsabilità sono nostre»

«L'immigrazione è uno dei punti su cui il governo deve trovare soluzioni condivise. Bisogna concentrarsi su una riforma del trattato di Dublino: se non è possibile perché non si riesce a ottenere l'unanimità, discutiamo la proposta di Enrico Letta di un patto di Lampedusa coi Paesi volenterosi. E poi serve una nuova legge quadro sui flussi».

 

Sulla Finanziaria per ora si discute di tassare voli e merendine: cosa si aspetta?

«La discussione è partita con poca visione. Se le priorità sono la "transizione ecologica e sociale", allora si deve discutere in Europa per ottenere le risorse che servono. Individuando una terza via tra il sovranismo e l' austerity».

 

RENZI MADIA

Come giudica la scissione di Renzi?

«La trovo sbagliata, non abbiamo bisogno di piccoli partiti personali. Che credo nascano nell' idea che si stia andando verso il proporzionale, mentre io spero in una presa di posizione netta del Pd per il maggioritario. Ma siamo credibili nel denunciare i partiti personali solo se il Pd non è una sommatoria di filiere personali».

 

Intende le correnti?

«Certo: nelle correnti del Pd fatico a capire i posizionamenti ideali Sarò forse ingenua, ma la forza del progetto originario del Pd era quella di arrivare a un riformismo radicale attraverso il pluralismo».

 

Zingaretti ha già detto di voler superare le correnti.

«E ne sono contenta: ora è il momento di rendere questo proposito realtà».

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…